VII

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Salire sul palco è sentire il calore delle persone è qualcosa che ti lascia un segno indelebile. L'adrenalina che provo durante ogni esibizione riesce a farmi stare sveglia tutta la notte anche se dopo ogni concerto si va a festeggiare. Questi mesi sono passati troppo velocemente e quello di stasera sarà l'ultimo concerto del mio primo ed indimenticabile tour. Ho visto le più belle città americane e mia madre è addirittura venuta ad assistere a quello di Los Angeles. Avrò milioni di ricordi stupendi di questo viaggio e sapere che domani sarà tutto finito, mi intristisce. Mio padre e mio fratello mi hanno assicurato che ci saranno e non posso essere più felice di così. Si, potrei in effetti, ma non voglio pensarci. Louis mi ha obbligata a telefonate interminabili quasi ogni giorno e qualche settimana fa si è lasciato scappare una notizia che qualche mese fa mi avrebbe resa la persona più felice del mondo. Abby e Niall si sono lasciati ma le cose, dentro di me, non sono cambiate. Ho deciso di mettere da parte i miei sentimenti e ciò che provo per lui, prima di tutto per me stessa. Non ho speranze ed è quello che mi ripeto ogni giorno per riuscire ad andare avanti. Non ha cercato un contatto o provato a parlarmi e la cosa mi ha definitivamente fatto aprire gli occhi. Non sono per lui quello che lui è per me. Sto provando da tutta la giornata perché non voglio che nulla vada storto e soprattutto voglio lasciare ai miei fans tutto quello che ho provato in questi tre mesi. Insieme a Deb e agli altri manager, abbiamo deciso di lanciare stasera il primo inedito del mio prossimo album. Called Love è quella che definirei la svolta e la presa di coscienza dei miei sentimenti verso quella persona che semplicemente mi ha lasciata andare, senza provare a chiedere spiegazioni e, nonostante tutto, tutto quello che ho provato lo porterò sempre con me.

Siamo quasi giunti alla fine del concerto e manca solo un'ultima canzone. Sono state le ore più intense che abbia mai passato. C'è tantissima gente e, trovarmi all'interno del Madison Square Garden, rende tutto più incredibile. Deb stasera era più euforica del solito e la spiegazione più plausibile è stata che anche lei come me, è entusiasta di come sono andate le cose in questo periodo e che ho realizzato uno dei miei più grandi sogni. Cantare negli stessi posti dove i grandi della musica hanno fatto la storia.

"New York!" richiamo l'attenzione del pubblico che non ho mai sentito urlare come stasera. "Prima di salutarvi, vorrei condividere con voi l'emozione di un'ultima canzone. Solo per la mia città, in anteprima mondiale, il nuovo singolo del secondo album: Called Love!" L'emozione è alle stelle e il calore di queste persone amplifica tutto. Le note partono e i momenti passati a scrivere le mie emozioni su quel foglio, chiusa in una camera d'albergo, che era diversa ogni sera,  passano come un film davanti ai miei occhi. Ciò che canto è tutto quello che ho provato accanto a lui e nonostante non sia mai stato davvero qualcosa di corrisposto, mi piace pensare che, si, semplicemente si chiama amore tutto quello che ho provato.

"With you is always so natural

To make it completely irresistible

Even if you feel abnormal

Everything has its own logic

Just because it's called love"

Parole che, sotto qualsiasi aspetto, inevitabilmente riportano a lui. Nonostante tutto sono felice e orgogliosa di essere riuscita a trasmettere tutto quello che provo a queste persone e il fatto che urlino il mio nome mi fa sentire realizzata e parte di qualcosa di grande. Anche l'ultima strofa è uscita così come speravo e non posso evitare alle lacrime di scendere. Il mio tour è definitivamente concluso e tutto quello che mi aspettavo di provare, l'ho provato amplificato di un migliaio di volte. Continuo a tenere le braccia allargate verso la gente che vorrei poter abbracciare uno per uno solo per ringraziarli del calore e della forza che mi hanno dato in questi mesi. Faccio un ultimo inchino per ringraziare queste fantastiche persone e sto per scendere dal palco quando le luci si abbassano di nuovo. Mi fermo non appena la musica di quella canzone che, così come tutte le altre, non stavo più ascoltando, rimbomba all'interno dello stadio e, indubbiamente, anche nel mio cuore. Non appena quei cinque ragazzi che non avrei voluto vedere ancora per un po', fanno il loro ingresso in scena, il mio cuore comincia a battere irrefrenabile contro la gabbia toracica. Zayn inizia a cantare ma io sono ancora bloccata a guardare Niall, bello come non mai, ricambiare il mio sguardo. Mi sorride e, per qualche oscura motivazione, io mi ritrovo a fare lo stesso. Le note travolgenti di Kiss You e l'abbraccio di Harry mi riportano di nuovo al centro del palcoscenico. Vorrei credere a tutte queste parole che stanno uscendo dalla sua bocca come se fossero miele, ma non sono nemmeno sicura che sappia realmente ciò che provo per lui. Sorrido e cerco di trattenere le lacrime mentre mi stringo nell'abbraccio di Liam che subito dopo mi lascia a quello di Niall. Non voglio ma non posso tirarmi indietro e ciò che mi sussurra all'orecchio, mi fa rabbrividire ancora di più.

Sulle note del cuore // Niall Horan //Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora