Be Mine 2 [Harry Styles] (#Wattys2016)

Capitolo 16 ~I think he hates me.~

HARRY'S POV:
"Bla. Jamie è fantastico. Bla. Bla. Jamie è bravo a fare questo. Bla. Bla. Jamie è bravo a fare quello." Ecco cos'ho sentito in quaranta minuti ininterrotti di conversazione: Jamie, Jamie e Jamie, solo ed esclusivamente il nome di Jamie.
Se una volta uscito da quello stramaledetto bagno insieme a Charlotte mi fosse mai passato per la mente che i ragazzi -una volta vista- avrebbero iniziato a farle domande su domande su quel fallito cornuto che è il suo "compagno" e che lei, in maniera del tutto sconsiderata nei miei confronti, avrebbe iniziato a rispondere loro senza nemmeno pensare a quanto mi potesse ferire, me ne sarei rimasto chiuso in bagno tutto il tempo.
Insomma, si ricorda che fino a quaranta minuti fa ci stavamo baciando? Anzi, che stavamo facendo molto più che baciarci?! Perché sembra che uscita da quel bagno si sia dimenticata tutto quello che abbiamo fatto tra ieri e questa mattina e questa cosa mi fa oltremodo incazzare.
In più, come se non bastasse, Liam e Louis l'hanno fatta sedere praticamente dall'altra parte del tavolo, fottutamente distante da me, così da togliermi anche il minimo conforto che mi avrebbe potuto dare la sua presenza al mio fianco.
Per fortuna Niall tra tutti è stato il meno subdolo e spietato, cercando di porre a Charlotte meno domande possibili riguardanti Jamie, nonostante io stesso sappia che la sua sete di curiosità nei confronti della loro "relazione" gli interessi non poco. A differenza degli altri due però è riuscito a capire quanto sentire Charlotte parlare di Jamie mi faccia male.
Louis e Liam, che invece a quanto pare adorano farmi sentire un coglione per essermela fatta scappare dieci mesi fa, si sono dilettati e si stanno ancora dilettando a chiederle le cose più disparate e personali, quasi mi volessero far capire che apparentemente, lei sia veramente innamorata del suo uomo e che io non potrò mai più rimettere le mani su ciò che non è veramente mio.
In effetti, nonostante faccia fatica ad ammetterlo persino a me stesso, ho ascoltato molto attentamente ogni parola proferita da Charlotte nei confronti di Jamie e.. ne parla come se il suo mondo ormai girasse intorno a lui, o quasi. Quando parla di lui il sorriso difficilmente le si spegne e si fa scappare alcune risatine, che se non fossero causate da quel cornuto, troverei adorabili, ma che invece, poichè ne conosco la provenienza, trovo fastidiose...
Di tutta questa merda c'è solo una cosa a rincuorarmi il minimo indispensabile: il suo sguardo. Infatti, nonostante i sorrisi e tutto il resto, quando parla di Jamie i suoi occhi non si illuminano come quando parlava di me, non fanno trasparire quell'emozione così intensa che provava quando parlava di me. E' anche vero che, a quanto ho sentito da lei durante questi "allettanti" quaranta minuti di conversazione,  non bisticciano molto spesso, quindi nonostante le cose non siano paragonabili, se anche lo fossero, vorrei proprio vedere il suo sguardo ferito in quelle occasioni così da poter capire se a lui tiene quanto teneva a me.

«Harry, sei ancora con noi?»

I continui schiocchi delle dita di Niall davanti agli occhi mi riportano alla lurida e schifosissima realtà, una realtà nella quale quella fottuta, splendida e -temporaneamente- odiosa ragazza non è più soltanto mia.
Appena discosto lo sguardo dal vuoto, la prima cosa che noto sono gli occhi azzurro cielo di Charlotte e la sua espressione confusa.
Oh, ma davvero pensava che sarei stato entusiasta nel sentire i dettagli più scabrosi della sua relazione con il vecchio? Che cazzo di pretese ha? E soprattutto, perchè cazzo mi deve guardare con quel suo sguardo preoccupato? Come se fossi un cane bastonato? Ormai è troppo tardi per comportarsi come se si fosse accorta solo ora del male fattomi durante questa conversazione.
In maniera del tutto distaccata, le rifilo un'occhiata gelida, capace di rendere il suo sguardo ancora più inquieto ed intimorito. Ecco, che si senta così per il resto della giornata almeno imparerà a tenere la bocca chiusa ed a non straparlare del suo "fidanzato" in mia presenza.

«Si.»

Purtroppo. Preferirei di gran lunga andare in qualsiasi altro posto al momento.

«A che ora devi iniziare a registrare?»