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Il negozio in cui mi hanno trascinata è davvero carino, vende cose originali, lo svaligerei volentieri, ma poi non metterei nulla. Lucia invece si sta provando tutte le giacche possibili, al momento ne ha una viola orribile, è un incrocio tra una giacca sportiva e una pelliccia, il tutto viola chiaro.

-No. Quella non la compri!-

-Invece seconde me le sta bene- Ele, ma ci vedi?

-Sono d'accordo con Agnese, la prossima- E ritorna in camerino mentre io faccio la linguaccia alla mia amica.

-Ah, vi ho detto che Riccardo mi ha chiesto di uscire sabato?- A momenti mi strozzo con il succo al cetriolo e rucola (lunga storia) che stavo bevendo, Lucia e Riccardo in effetti hanno avuto sempre un rapporto particolare, ma dopo che lui l'ha illusa con frasi tipo "ti amo, sei la mia vita" per poi decidere che invece era solo un'amica non credevo sarebbe più successo qualcosa.

-E hai accettato?-

-Sì, certo, ha detto che vuole parlare. Oddio ho una paura che mi baci!-

-Ci credo, ora che lo stavi dimenticando lui se ne esce così-

-Io lo picchio- Commento, ed è proprio quello che intendo fare.

-No, devo solo capire cosa voglio, però sono sicura di non volere questa giacca- Esce e ci guarda con un sorriso mentre fa una una piroetta per farci ammirare in completamente la giacca, inguardabile.

-Il colore sarebbe arancione?-

-Credo di si-

-E ci hanno accostato quel blu?- Rido con le altre e prendo una giacca che mi sembra carina.

-Ecco, prova questa-

Finiamo con Eleonora piena di vestiti, io con una nuova camicia bianca e nera e Lucia con pantaloni, scarpe ed una felpa, ma niente giacche. Dopo andiamo a mangiare in un locale indiano, ordina Ele per tutte visto che è l'unica ad intendersene del cibo orientale e inoltre io di solito per ordinare mi baso sul nome: più è strano e lungo e più sarà buono, solitamente finisco sempre per mangiare cose improponibili, ma originali.

Ad un certo punto le altre due si bloccano a fissare qualcosa dietro di me, mi giro per capir di cosa si tratta, magari è entrata una celebrità. Altro che celebrità, sono Orlando, James e Francesco, il ragazzo che per me sarà sempre "quello dei culi", i tre ci fanno segno per poi avvicinarsi come se qualcuno li avesse invitati, ma per educazione (che brutta cosa a volte) quest'ultimo pensiero lo tengo per me, li saluto invece con un sorriso enorme:

-Ragazzi, che combinazione-

-Già, Ragazze...-

Ora, nel caso non l'avessi già fatto devo dire una cosa: Orlando è bello. E sa di esserlo, quindi la sua bellezza, aggiunta alla sicurezza ed a un fascino naturale fanno in modo che tutte le ragazze gli caschino ai piedi, le mie amiche non fanno eccezione. Io invece da quando lo conosco vivo con lo stile di vita "non bisogna prendersi una cotta per Orlando" e finora funziona, anche se mi sta piacendo tutto il resto della scuola del frattempo.

-Ho sentito del tuo bacio nel mio bagno...-

-A quanto pare non sei sordo- Francesco mi dà una pacca sulla schiena come per dire "bel lavoro" e per poco non mi va di traverso il riso. Orlando continua imperterrito:

-Comunque meglio lui di Federico-

-Ma si può sapere che ha fatto di così terribile?-

-C'era una ragazza che lo amava, lui c'è andato a letto e poi il giorno dopo l'ha lasciata- Mi risponde Lucia e io la guardo scioccata, quando pensava di dirmelo?

-Non è andata esattamente così...ma quasi. Il punto non è quello che fa alle ragazze, tutti esagerano a proposito- Aggiunge Francesco

-Il punto è che fa colpo su più o meno ogni ragazza e nemmeno se ne accorge. Non ti sto dicendo che è un cattivo ragazzo che usa le ragazze e bla bla bla, intendo che a lui le ragazze non importano proprio-

-Cosa avete comprato?- Chiede James e io lo guardo cercando di fargli capire il mio profondo amore per lui e le sue domande che non c'entrano un cazzo.

-Io ho comprato un paio di maglie e una felpa che sognavo da un sacco quando l'ho vista sono corsa-

-Effettivamente Ele hai fatto proprio così, con un movimento di braccia annesso... Io ho comprato una camicia bianca e nera e Lucia un sacco di cose-

-Non sono "un sacco"! Due pantaloni, uno rosso e uno nero, un paio di scarpe nere con il tacco e una felpa anche io, ma la mia è più bella. Voi?-

-Nulla, volevamo convincere Francesco a comprare delle camice visto che il suo armadio è pieno solo di felpe e jeans, ma abbiamo fallito- Scoppio a ridere immaginandomi James nei panni di una ragazza che cerca di far mettere la camicia a Francesco, che invece si rifiuta e mette il broncio. Non so bene cosa ci sia di comico, a dir la verità, penso che la mia risata sia dovuta solamente a tutta la tensione che mi tengo dentro e una cosa così normale e tranquilla ha quest'effetto.

Paghiamo e ce ne torniamo tutti a casa, io con le mie adorate cuffiette.

Thommy continua a tartassarmi di domande tipo: "cosa farai la prossima settimana? E tra un mese? E cosa intendi fare con..."

Non ricordo esattamente a cosa si riferisce ma so che mi infastidisce il suo voler sempre tenere tutto sotto controllo e pianificare, solitamente me lo terrei per me, ma questa volta decido di urlarglielo, non so perché, forse sono ubriaca, ecco sì! Avrebbe senso, potrebbe spiegare le domande insistenti.

-Insomma! Smettila di pianificare sempre tutto, lasciati sorprendere dalla vita. Tu pianifichi perfino a che ora andare in bagno e per quanto tempo, non puoi vivere così, se domani resti a cagare 15 minuti invece che 10 non crolla certo il mondo!-

No, nemmeno nella mia testa ha un senso, ma il mio amico sembra profondamente offeso.

Mi sveglio di colpo con ancora impresso il mio discorso, salto giù dal letto, afferro una matita a caso, il quaderno blu e mi metto a scrivere il mio sogno dove dico a Thommy di cagare 5 minuti in più. Lo faccio spesso, di scrivermi i sogni, e finora questo è uno dei più stravaganti, secondo a quando degli scorpioni mi hanno ordinato di fare la doccia in un cesso.

Sento in telefono vibrare e unisco il puzzle: ho fatto questo sogno perché mi sono addormentata con Thommy che mi chiedeva di tutto e di più su me e Mattia, probabilmente ho pensato davvero qualcosa come "smettila di pianificare".

Ho sognato davvero gli scorpioni...nel caso ve lo steste chiedendo. Se vi è piacito lasciate un voto, o un commento!

Adolescenti allo sbaraglioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora