10 - Little black dress

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Little black dress
Who you doin' it for?
Little black dress
I can't take anymore
It's not right
It's not right
It's not right, you know

***

"Fatto !", esclama Zendaya, soddisfatta di come sono venuti i miei capelli. E da più di un'ora che sono seduta dando la schiena allo specchio, e ho davvero paura che la mia nuova amica abbia fatto un disastro, sia con il trucco, che sospetto molto pesante, e i capelli, che sono sicura siano pieni di nodi. Inutile dire che quest'ora è sembrata un'eternità : non mi sono mai accorta di quanto tempo ci voglia per prepararsi.

Sopratutto se in ballo c'è il night club più famoso della città. Mi sento stupida al pensiero di non conoscere neanche uno dei mille prodotti che Zen ha usato su di me, mi sento stupida perché mi sembra di aver vissuto i primi diciotto anni della mia vita sembrando uno spaventapasseri.

"Posso girarmi adesso ?", chiedo per la centesima volta. La ragazza accanto a me annusice e mi fa segno di girarmi allo specchio con sguardo compiaciuto. Chiudo gli occhi, la paura di essere venuta uno schifo è troppa, e finalmente quando capisco di essere davanti allo specchio, li apro.

Non è affatto come mi aspettavo, il trucco è leggero ma allo stesso tempo elegante, i capelli sono pettinati in piccoli boccoli : sono perfetti. Per la prima volta mi sento bella, e questa sensazione, sebbene poco umile, mi piace molto. Mi sento cresciuta, diversa. Diversa da quella ragazzina disperata, costretta a badare alla madre ubriaca.

"Zen... Mi piace tantissimo ! Grazie, grazie, grazie !", mi alzo per abbracciarla, posso sentire il suo sorriso soddisfatto.

"Sono contenta che ti piaccia ! Diciamo che me la cavo con i trucchi e le acconciature.", ridacchia mettendo a posto le spazzole. Le sorrido, riconoscente.

"Ora, passiamo alla fase meno importante : i vestiti ! Per entrare nel club bisogna avere ventun'anni, ecco perché io e te dobbiamo sembrare splendide se vogliamo che ci facciano entrare.", mi spiega. La mora si dirige verso il suo armadio, e si mette a trafficare tra i suoi vestiti.

Non mi piace affatto questa cosa dei ventun'anni. Non dico di aver paura, ma odio finire nei guai. E se capissero che sono più piccola ? E se lasciassero entrare tutti fuorché io ? L'ansia comincia ad essere troppa, perciò mi concentro sui vestiti che mi sta porgendo la mia amica. Sono due vestiti neri, due tubini. Il primo è di velluto nero, l'altro è fatto di paillettes.

"Ti farei scegliere, ma sto scarseggiando di vestiti e questo quì di velluto è l'unico della mia taglia. Invece l'altro a te entrerà sicuramente.", mi spiega imbarazzata.

"Non fa niente, mi piace molto questo.", le dico per confortarla. Che il vestito sia bello lo penso veramente, l'unica cosa è che è un po' troppo corto per me. Ma dato che la situazione quì è : o questo, o niente, prendo il vestito senza lamentarmi. Mi chiudo in bagno per infilarlo, e quando esco trovo Zendaya già pronta anche lei.

"Tieni, dovrebbero essere della tua taglia, appartengono a mia sorella minore.", mi passa un paio di zeppe nere. Le infilo, e quando mi alzo, per poco non perdo l'equilibrio.

"Ci farai l'abitudine.", ride la mora. Speriamo, mi sembra di stare su dei trampoli, e farmi come prima figuraccia una spettacolare caduta davanti a tutti è l'ultima cosa che voglio.

"Mio fratello è sotto che ci aspetta in macchina, gli altri ci aspettano già lì."

***

Il tragitto in macchina è silenzioso ma breve, la mia ansia sta salendo alle stelle. Prego il karma di non punirmi stasera, sarebbe un disastro. Zayn si parcheggia praticamente all'entrata del club, mi spiega di aver delle conoscenze che gli procurano un posto comodo dove parcheggiare ogni volta, e io fingo di essere interessata. L'unica cosa che i miei occhi cercano sono altri due occhi color smerlado.
Da bravo cavaliere, Malik apre la portiera della maccina per far scendere me e  la sorella. Mi accorgo che prima di richiuderla sussurra qualcosa all'orecchio di Zen, che annuisce.

"Vas happening ? Questo è un fottuto miraggio o cosa ? Zayn Jawaad Malik che arriva in ritardo ? Liam, dammi un pizzicotto.", la voce allegra di Niall ci fa girare.

"Ah-ah, divertente Horan. E colpa delle signore se sono arrivato tardi.", si spiega indicandoci. Lo sguardo dei ragazzi si posa su di me, e io vorrei solo scavarmi una fosse e morire. E così imbarazzante essere scannerizzata in questo modo, mi sento un disastro.

"Ma che eleganza signorina Kathrine !", si complimenta Louis venendo ad salutarmi. Lo ringrazio mentalmente per aver interroto quel momento imbarazzante, non avrei potuto reggere oltre se non fosse intervenuto in tempo.

"Grazie mille Louis, anche tu non sei niente male.", mi complimento pure io. Il ragazzo indossa una felpa della nike nera e dei jeans stretti grigi, i capelli sono tirati all'indietro grazie a un po' di gel. Sta davvero bene.

"Allora, si può sapere cosa state aspettando ad entrare ? Odio quando...", la sua voce roca, riconoscibile tra mille, si arresta appena il riccio mi vede. Zendaya sorride e fa cenno ai ragazzi di avviarsi all'entrata, e loro sghignazzando fanno come è stato detto loro. Grazie ragazzi, davvero.

Harry mi fissa in silenzio, e la sensazione di ansia risale in superficie nella mia testa. Dire che il ragazzo è stupendo è un eufemismo, perché non ci sono abbastanza parole per descrivire quanto sia perfetto. E come se ogni piccla sfumatura di lui provasse ad entrarmi nel cuore, i suoi occhi, le sue labbra a cuoricino, i suoi ricci spettinati, la sua camicia bianca, sbottonata leggermente sul petto permettendomi di intravedere i tatuaggi del riccio... Mi sento attratta da lui, e ne sono spaventata.

"Ho visto che tu e Zen avete fatto amicizia.", comincia avvicinandosi a me.

"È una ragazza a posto. È stata molto gentile con me dopotutto.", spiego sperando che la mia voce si faccia sentire e che non sembri il mormorio di un topolino. Lui mi guarda stranito, come se il fatto chesono riuscita a diventare amica di Zendaya fosse un'assurdità, se non una pazzia.

"Lo è, basta conoscerla meglio.", sorride mostrando le fossette, questo ragazzo deve smetterla di fregarmi con il suo aspetto da principe azzurro. Dato che entrambe non sappiamo più cosa dire e ci guardiamo intorno come per cercare una via d'uscita, Harry si avvia verso la discoteca. Rimango ferma, lo guardo allontanarsi, un po' dispiaciuta perché non mi ha più detto nulla.

"Che aspetti lì impalata ? Vieni ?", la sua voce mi tranquillizza. Aspetta...perché dovrebbe tranquillizzarmi ? Mi avvio verso di lui decidendo che non vale la pena scervellarsi per il suo comportamento sempre in mutazione. Vale la pena stare con lui e basta.

***

NOTA AUTRICE :

Hello girls ! Come state ?
Io benone, anche se l'estate non si fa sentire qui a Torino e ho ancora ben 20 giorni di scuola (liceo francese ? Idea del cazzo)

Domanda del giorno :
Fidanzata/Ex-fidanzata preferita dei ragazzi ?

La mia al momento è Danielle Campbell, la ragazza di Louis, credo nei Larry ma trovo che lei e Louis stiano benissimo *-*
Inoltre è il mio personaggio preferito di The Originals, è bellissima ed è anche un'attrice fantastica !

Vegas boy || Harry StylesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora