ho le tue mani sul
viso
gli occhi spilli nei miei,
le mie mani sono perse
tra le tue spalle;
vedo il rosso delle tue labbra
che sfiorano le guance
come un pendolo rallentato:
una bocca increspata
in cui intravedo denti
che sorridono del colore delle tue iridi;
il tuo corpo premuto contro
il mio, caldo, rassicurante...
fuoriesco dal sogno
come vi ero scivolato
e attraverso le lenzuola abbraccio la tua schiena,]
ascoltando il tono dei tuoi capelli
mentre l'odore della tua voce assonnata
mi redarguisceA:"Non possiamo parlare"
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QUANDO TORNÒ A PARLARE
PoetryCosa penseresti se ogni settimana, dopo dieci anni di silenzio, il tuo primo amore ti recapitasse in qualunque modo, una poesia o un racconto dedicato a te? Cosa faresti di quelle poesie, le leggeresti? Quei racconti li vivresti davvero col cuore op...