5- The Gym Lesson

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  -Ma non mi hai ancora detto qual è il punto- mi fa notare - Jaregui, lo vedo che non sei okay, perchè ti da fastidio che loro stiano insieme?-
-Tanto per cominciare, cara Dj, 1) non stanno ancora insieme e 2) credo che mi piaccia...-  

Presi un bel respiro - e 2) credo che mi piaccia Liam- 
Spalanco gli occhi, incredula per quello che ho appena detto e Dinah fa lo stesso. Sono quasi più sorpresa io di lei. Cosa mi sia saltato in mente non lo so. Io quasi non lo sopporto Liam e ora Dinah pensa che io ne sia innamorata. Ma non potevo fare nient'altro, se le avessi detto che non era per Liam, sicuramente avrebbe sospettato che mi piacesse la cubana, avevo le spalle al muro. Di certo non avevo scelto l'opzione migliore, ma senza ombra di dubbio sarebbe stato peggio confessare la verità. 

- Potevi dirmelo prima- mi risponde dolcemente, quasi per volermi tranquillizzare. - poi, non siamo certe che a Camila piaccia quel ragazzo- Dice la ragazza accanto a me, cercando di tirarmi su il morale.
Annuisco impercettibilmente, provando a non pensare al fatto casino che mi circondava. In qualche modo la frase di Dj mi aveva fatto stare meglio. ''NON  siamo sicure che a Camila piaccia Liam''
Non è una cosa certa, è solo una supposizione. Se da un lato mi sentivo più tranquilla grazie a questa manciata di parole, dall'altra non lo ero per niente; 1) Avevo appena mentito a una delle mie migliori amiche, 2) Amavo un'altra di loro e 3)cercavo di mentire anche a me stessa.
Mentre l'insicurezza si sta impossessando di me, arriviamo a capolinea. Scese dall'autobus, incontriamo Ally e Camila, ci salutiamo ed entriamo a scuola.
-Io e Dinah alle prime due ore abbiamo ginnastica- spiego alle altre.
-Non me lo ricordare, sicuramente ci massacrerà a suon di flessioni!- si lamenta, di nuovo, la mia compagna di lezione.
-Ritenetevi fortunate, io e Normani abbiamo prima algebra e poi chimica- le fa eco Ally, dopo aver sbadigliato. 
-Ally, non te ne accorgerai nemmeno di quelle due ore, sappiamo tutte che rimanere sveglia non è il tuo forte... A proposito, dov'è Mani?- Domanda Camila.
-Mila ha ragione, dormi più di un gatto... per questo, ti sei appena guadagnata il soprannome di ''AllyCat''- Conclude Normani, spuntando da chissà dove.
Improvvisamente suona la campana e tutti gli studenti si dileguano nel nulla, in una caotica confusione.

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Un'ora e mezza dopo, io e Dinah, ci ritroviamo in palestra, a fare piegamenti.
-Dinah, dovresti stare zitta. La tua visione delle flessioni si è avverata!- dico sarcastica.
-Ecco a voi Dinah Jane la Veggente!- controbatte scherzosamente.
-Che ne dici di far sparire il prof. con l'utilizzo delle tue arti magiche?- 
- Jaregui, Hansen, per punizioni vi voglio alla sbarra, 50 trazioni immediatamente! Magari usando le maniere forti imparate a cucirvi la bocca!- ci rimprovera ''colui-che-avrebbe-dovuto-sparire-per-mezzo-delle-arti-magiche-di-Miss-Hansen''.
A fine allenamento, andiamo in spogliatoio per cambiarci.
-Lauren, tornando al discorso di prima, penso che dovresti parlarne con Mila- dice seria la più alta.
-Non so... magari è solo una cotta passeggera- 
- Fa come vuoi tesoro, io il mio consiglio te l'ho dato- ribatte lei, facendomi l'occhiolino.
Roteo gli occhi al cielo e prendo il borsone- ci vediamo dopo, chiromante!-
-Veggente! Sono una veggente!- mi ricorda lei.

- Sono la stessa cosa- dico andandomene.
Arrivo al mio armadietto e ripongo al suo interno ciò che ho appena usato, prendendo in cambio alcuni libri per la lezione successiva.
Sento numerosi passi picchiettare sul pavimento. Il rumore finisce proprio vicino a me. Non faccio caso a chi sia, quando una voce risuona per il corridoio: -Dannazione, l'ho dimenticato-
Faccio mezzo giro su me stessa e la vedo -Cos'è che cerchi, Camz?-
-Ehm , nulla, tranquilla, cioè...- Dice la più bassa, impietrita di fronte alla piccola cabina di acciaio.
Le lancio uno sguardo e lei capisce tutto.
-..Geometria. Il libro, l'ho lasciato a casa, dovevo fare degli esercizi, cosi...-
La interrompo bruscamente-Ti posso prestare il mio, a patto che tu me lo riporta all'ultima ora.- 
-Oh grazie mille Lolo! Sei la migliore!- mi ringrazia, lasciandomi un piccolo bacio stampato sulla guancia, che puntualmente, sento prendere fuoco.
-Esagerata- continuo - per cosi poco-
-Camila, cosa vuol dire quel disegno sul mio diario? E perchè mi ieri mi hai detto la data di...?-
Impedendomi di continuare, interviene:- C'è una cosa che devo dirti, Lauren-
 

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