Un gesto d'amore

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•capitolo 76

POV. LOGAN
La campanella suona,facendomi tornare la mente lucida. Metto il libro di fisica nell'armadietto.

Non mi entrerà mai,ma questo è sicuro e non è una buona cosa però. L'altro giorno mio padre mi ha fatto chiamare nel suo ufficio e sono a rischio bocciatura.

Ho quasi cinque materie sotto. La cosa buona è che ho una ragazza molto intelligente; la cosa peggiore,che essendo la mia ragazza il mio livello di concentrazione è pari a zero.

Controllo l'orario e noto che ho un'ora libera. Perfetto,ho proprio voglia di un frullato.

Chiudo l'armadietto e nello stesso momento il mio telefono vibra. Lo prendo e noto un messaggio di Ariana.

Da: principessa
Logan! Dove sei!? Ti sto aspettando in biblioteca,muoviti!

Biblioteca? Io e lei in una biblioteca? Qualcosa mi sfugge.

A: principessa
Vuoi fare sesso in biblioteca?

Da: principessa
Certo che no. Ti sto aspettando per le ripetizioni di matematica.

Sbuffo rumorosamente. Mi sono completamente dimenticato!

Blocco il telefono andando verso la biblioteca. Entro e subito mi guadagno un'occhiataccia da parte della bibliotecaria. Che ce l'abbia ancora con me per quella storia?

Insomma,non è colpa mia se ho due amici idioti,che per scommessa mi hanno costretto ad entrare in biblioteca con una cassa e la musica al massimo del volume.

Aguzzo la vista cercando una chioma bionda tra gli studenti. Ad un tratto noto un cerchietto bianco e dei lunghi capelli color oro.

Indossa una felpa color cielo che le calza a pannello e dei pantaloni scoloriti le fasciano le gambe.
È bellissima.

Mi avvicino al suo tavolo silenziosamente. Le circondo le spalle appoggiando il mento sulla sua testa.

"Ti stanno fottutamente bene questi jeans principessa." sussurro lasciandole un bacio sulla tempia.

Mi siedo di fianco a lei che nel frattempo è tutta arrossita. Ecco un'altra cosa che adoro di lei,insieme a tantissime altre.

A volte mi sento in colpa,facendole perdere tempo con stupide ripetizioni.

Vorrei dimostrarle tutto l'amore che provo nei suoi confronti,ma ogni gesto mi sembra così banale ed insignificante.

Certe volte mi pare di essere in un sogno bellissimo,dove una ragazza bellissima è la mia fidanzata. Spero di non dovermi svegliare mai. La mia vita è perfetta e non potrei chiedere di meglio.

Mi sento scuotere dalla spalla. Strabuzzo gli occhi e vedo Ariana che mi schiocca le dita davanti agli occhi.

"Logan,mi stai ascoltando?"

Scuoto la testa sincero appoggiando la guancia al palmo della mano.

"Sinceramente no piccola,non ti stavo ascoltando." mormoro facendo dei cerchi immaginari sul libro di matematica.

"E come mai?" domanda scrutandomi. "Perchè non riesco a concentrarmi se tu mi guardi con quegli occhioni azzurri." affermo sorridendo.

Negli occhi tuoi pioveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora