c.10

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è mattina, stiamo facendo colazione.

Liz è una professoressa di matematica ed è già a lavoro, mentre papà e in salotto e sta attualmente cercando un lavoro.

Luke si è seduto vicino a me, spero non l'abbia fatto per pena o qualcosa del genere.

Jack lavora, già.
fa il segretario di uno sviluppatore di videogiochi, è una cosa alquanto curiosa.

Ben invece fa il college, quindi non è qui.

non sto seguendo il discorso fra i due fratelli presenti, ma quando mi interpellano alzo lo sguardo, pulendomi le sottili labbra con un tovagliolo, "cosa?", chiedo.

"ieri notte, verso le 4, hai sentito dei rumori strani? tipo, um... gemiti?" mi chiede jack, con un sorriso tra il pervertito e quello di qualcuno che sta per scoppiare a ridere.

"beh, no, stavo dormendo," faccio una pausa, guardando Luke, poi continuo "ma sono quasi del tutto sicura di quello che stavano facendo quei due. d'altronde, con la miei vecchia madre, le notti che ero a casa, era raro che non li sentissi.." detto questo, continuai a mangiare i miei cereali, era così strano magiare qualcosa di dolce a colazione. mi mancano il becon e l'occhie di bue.

poi, tutti e tre ci mettiamo a ridere.

[A PRANZO]

oggi la tipa che ho conosciuto ieri e rivisto oggi mi ha chiesto di qandare a pranzare con lei.
chissà, questo potrebbe essere uno straccio di amicizia?

si chiama Sophie, ha i capelli rossi lisci e gli occhi verdi, i liniamenti dolci, ed è più alta di me.
eppure io non sono bassa.

stiamo andando al tavolo dove ci sono i suoi amici.
prima mi ha detto che è raro trovare delle ragazze simpatiche, nel senso che sono tutte puttane, nelle scuola, e questo mi rende contenta.

infatti quando ci avviciniamo al tavolo non c'è nessuna ragazza, ma tre ragazzi.

uno ha i capelli biondo cenere e gli occhi color nocciola, ed è abbastanza muscolso.
un altro ha gli occhi verde scuro, e i capelli castani, e non è muscoloso.
un altro ha gli occhi color pece e i capelli biondo platino, al sole sembrano quasi bianchi.

"ragazzi, lei è Well. Well, lui è Jaydon, il mio ragazzo" idica il ragazzo con gli occhi nocciola "poi, lui è Matt," continua, rivolgendosi al ragazzo com gli occhi color prato, "e lui è Carter." indica il ragazzo con gli occhi scuri.

una volta finite le presentazioni, ci sediamo.
tutti cominciano a ridere vedendo la mia espressione una volta preso il primo boccone di insalata.

"ugh, per oggi sto bene cosi." tossisco e apro la bottiglietta per bere e togliere il saporaccio che ha invaso al mio palato. tutti assistono alla scena divertiti, me compresa, dopo, scoppio a ridere.

una volta finite le risate, sento Sophia e Jaydon sussurrarsi qualcosa, poi Sophia comimcia a parlare "Well, noi avevamo organizzato di andare in spiaggia oggi pomeriggio, ti va di venire con noi?" mi chiede sorridente.

spiaggia? novembre? wow.
"si, mi pacerebbe molto." sorrido, passandomi una mano tra i capelli.
"solo, ho qualche problema con l'orientamento."

"um, non preoccuparti, mandami il nome della via così ti vengo a prendere." sorride ancora, sorrido anche io.

ha un bel sorriso, dei bei denti e dei bei zigomi. il tutto incorniciato da una spruzzata di lentigini.

"aspetta, ma.. abiti con Luke Hemmings?" mi chiede Jaydon.
annuisco, e lui fa un gemito sorpreso.

"perché?" chiedo, chiudendo la bottiglietta d'acqua naturale.

"è il ragazzo più carino di tutta la scuola, te ne accorgerai." mi dice Mett, e non capisco se sta ridendo o sbuffando.

"beh, nessumo ha mai detto che la bellezza è tutto." esprimo la mia opinione, alzando le spalle, e per un attimo, tutti schiudino le labbra, ma non capisco come mai.

necklace. [mgc]Unde poveștirile trăiesc. Descoperă acum