c.9

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il ragazzo dei ciondolo si è rivelato Michael Clifford.
mentre l'altro Calum Hood.
Calum Cappuccio.
è un cognome abbastanza strano.

ora sono a letto, di spalle a Luke.
un altra cosa che ho scoperto oggi è che il suo vero nome è Lucas.

ora, non so precisamente perché, penso a tutto quello che è successo.
ad Alex, alla mamma, perché c'è una foto di Michael nel ciondolo della mia collana, a papà e a quella fottutissima pistola (vale ancora chiamarlo così?), persino a quella simpatica tipa con cui ho fatto amicizia prima..

non c'è la faccio più, e comincio a singhiozzare.
in qualche modo dovevo sfogarmi.

mi metto le mani sulla faccia, ma le lacrime continano a scendere.

Alex, quando ci rivedremo? come farò a dimenticarlo?
come farò a dimenticare tutti quei momenti così speciali che abbiamo vissuto insieme? so già che rimarrà in un cassetto di ricordi in un angolo del mio cervello.

come la mamma, non le ho mai dimostrato tanto affetto, ma è ovvio: una mamma è la figura che ti fa crescere, che quando vedi le persone ti dicono che hai un particolare proprio come lei, che ti insegna le lezioni di vita più basilari ma che rimarranno sempre le più utili.
quante volte mi avranno detto "sei testarda proprio come lei!"?

e come potrei fare finta di non sapere chi l'ha uccisa?
e non nemmeno so che scusa ha usato papà per la sua morte.

sento delle braccia cincordarmi i finchi, poi la voce di luke, che mi sussurra "è tutto okay?" vorrei dire di si, ma sarebbe una bugia.

singhiozzo un "no.." posando le mani sulle sue.

"ehi, girati," mi chiede gentilmente, io così faccio. facendo in modo di far trovare le sue mani sulla mia schiena.

mi stringe forte tra le sue braccia, non è molto muscoloso, ma le sua braccia, anche se non sono grandi, sono molto accoglienti.

"i-io," provo a dire, ma mi ferma, mettemdo il suo indice sulla mia bocca.

"sh, non devi spiegarmi e non devo sapere nulla ora, se vuoi domani, ora non c'è bisogno delle parole, basta che tu serena, okay?" annuisco, bagnandogli il petto nudo di lacrime.

cerco di pensare che magari mio padre verrà scoperto, che riuscirò a rincontrare Alex, anche solo come amico, che c'è la farò, che riuscirò a ricrearmi una vita.

questi pensieri lottano con i precedenti, per qualche ora, poi crollo, e mi addormento, tra le braccia di morfeo.

hi
questo capitolo lo adoro

necklace. [mgc]Opowieści tętniące życiem. Odkryj je teraz