CAPITOLO 14

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LUNA

Mi incamminai lentamente verso di loro mentre Rose rientrò nella gelateria 《Sta attento amico..non vogliamo guai》Sussurrò Matt a Liuck 《Nemmeno io li voglio..di me ci si può fidare..credevo lo sapessi》Rispose Liuck 《Lo so e infatti mi fido, è di loro che non mi fido affatto..》《Già..nemmeno io》Liuck rise amaramente e abbassò lo sguardo, nessuno dei due si era ancora accorto della mia presenza così tossii abbastanza rumorosamente e loro si girarono di scatto verso di me, quasi spaventati che io avessi potuto sentire i loro discorsi 《Ehm..ho chiarito con Rose, se vuoi adesso possiamo andare》Dissi rivolgendomi a Liuck con un sorriso falso, mi stavano nascondendo qualcosa, lo avevo capito sin da quel giorno in segreteria ma non volevo chiedere, non volevo infiltrarmi in discorsi che di sicuro non mi riguardavano e tantomeno sembrare una di quelle ragazze a cui interessa solo degli affari altrui, io non ero così, ma soprattutto avevo finalmente l'impressione di aver trovato dei veri amici ed essendo anche l'ultima arrivata all'università non volevo essere vista di cattivo occhio 《Si certo andiamo》Mi rispose lui sorridendomi a sua volta 《Ci si vede》Continuò rivolgendosi a Matt e dandogli una pacca sulle spalle 《Ci si vede..》Ripete lui sorridendogli con..preoccupazione?《Ciao Matt》Lo salutai io dopo avergli dato un bacio sulla guancia e lui mi salutò con un cenno della mano e mi incamminai a fianco di Liuck.
Continuammo a camminare senza dir nulla fin quando non decisi di spezzare quell'odioso silenzio piuttosto imbarazzante 《Non sapevo che tu e Matt vi conosceste》Iniziai a parlare io 《Beh a dire il vero ci conosciamo da parecchio tempo, dagli anni delle elementari》Disse sorridendo e abbassando lo sguardo vero il prato di un verde intenso 《Sai sei fortunato, da quel poco che lo conosco ho già capito che Matt è una persona magnifica, è difficile trovare amici così di questi tempi..》《Che intendi?》Mi disse Liuck incastrando quei suoi spettacolari occhi azzurri nei quali ogni ragazza ci si perdeva, compresa me, nei miei 《Beh io ho avuto un'infanzia piuttosto difficile, alle elementari avevo pochissimi amici o meglio non ne avevo proprio, passavo la maggior parte del mio tempo con i miei genitori o con la ragazza che a quel tempo si prendeva cura di me ed ero piuttosto triste, non capivo perché tutti i bambini avevano degli amici e io no, i miei genitori cercavano di consolarmi e io mi fidavo di loro e quindi non pensavo a ciò, quando iniziai le medie la situazione non migliorò anzi peggiorò, iniziarono a verificarsi eventi di bullismo, tutti mi prendevano in giro perché ero sempre da sola e perché preferivo leggere piuttosto che uscire, come biasimarmi amici non ne avevo, uscire da sola era patetico, all'inizio soffrivo per le offese e gli insulti che ricadevano su di me ogni singolo giorno di scuola fino a quando non capii che non dovevo abbattermi per quello che gli altri pensavano o dicevamo su di me, l'importante era trovarsi in pace con se stessi ed accertarsi per ciò che si è così continuai la mia vita scolastica un po più serena anche se i bulli continuarono a tormentami e anche se a me non importava più cosa dicevano di me, a tutti gli altri ragazzini invece importava e si facevano condizionare da quelle parole, mantenevano  sempre le distanze da me, andò avanti così fin quando non iniziai il liceo e qui le cose migliorarono, finalmente cambiando scuola nessuno mi conosceva e riuscii a farmi molti amici, per la prima volta mi innamorai, per la prima volta nella mia vita ero felice fin quando..》Feci un respiro profondo e Liuck mi afferrò la mano e me la strinse per incoraggiarmi a continuare 《Fin quando non ci fu la misteriosa morte di mio padre, successe tutto una sera in cui come sempre io e mia madre lo aspettavamo per la cena ma lui era in ritardo, troppo in ritardo per dover semplicemente finire di compilare qualche scartoffia di lavoro, un poliziotto suonò alla porta e ci rese consapolevi dell'accaduto, da allora caddì in depressione, non mangiavo più ed inizia a tagliarmi, allontanai tutti gli amici che avevo conosciuto e tagliai i ponti con quello che era stato il mio primo ragazzo, successivamente iniziai a riprendermi e nonostante sapessi che questo era solo un comportamento da vigliacca chiesi scusa a tutti quelli che prima della morte di mio padre erano i miei più grandi e unici amici, alcuni di essi mi mandarono a fanculo mentre altri mi perdonarono e da allora non ci separammo più fino ad adesso che ognuno ha scelto un'università diversa ma abitando nella stessa cittadina abbiamo mantenuto i contatti》Finalmente finii di raccontare tutto a Liuck e mi sentii libera da un peso che da troppo tempo mi opprimeva 《Luna..mi dispiace così tanto per tutto quello che hai passato..se solo ci fosse stato io ti sarei stato sempre accanto》Mi disse 《Liuck tu ci sei adesso, non avevo mai raccontato nulla della mia vita a nessuno ma con te è diverso, sento che posso fidarmi, tu sei diverso, sei speciale》Non appena finito di pronunciare questa frase lui con la mano libera mi alzò il mento facendo riprendere il nostro contatto di sguardi che precedentemente avevo interrotto 《Luna io ci sarò sempre per te, sempre, sappilo》《Liuck non so come ringraziarti per tutto, davvero》《Shh..non piangere, non devi ringraziarmi di nulla》 Solo allora mi accorsi che stavo piangendo 《Mi prometti che non mi lascerai mai?》 《Te lo prometto. Adesso vieni qui》Mi cirondò con le sue braccia in un caloroso abbraccio dove per la prima volta mi sentivo libera, mi sentivo al sicuro, mi sentivo amata.

||SPAZIO AUTRICE

Ciao a tutti rieccomi con un nuovo capitolo, finalmente stiamo entrando nel vivo della storia, vi ringrazio ancora per le visualizzazioni, cosa ne pensate di Liuck e di Matt? Chi preferite tra loro due? Credete che Liuck e Luna si metteranno insieme? Se il capitolo vi è piaciuto lasciatemi una stellina ☆ e io ne sarò moooooolto felice, grazie ancora e BUON NATALEEEEEEEE

"Nulla è come sembra" ~Cameron Dallas ~ Nash GrierDove le storie prendono vita. Scoprilo ora