Hold me tight

Capitolo 18

Mi trovo in spiaggia,seduta sulla sabbia guardando la luna.
Sorrido,rido e infine piango.

Sento una vibrazione

MyLove

Ignoro.

Quello stronzo ha anche il coraggio di chiamarmi.

Chiama di nuovo.

Ignoro.

Spengo il telefono e mi stendo sulla sabbia e subito mi viene in mente quando scoprii della scommessa che avevano fatto Hobi e Jimin.
Ci rimasi malissimo.
Ma penso che non soffrii come sto soffrendo ora.

Mi scende una lacrima.

<perché?> domando alla luna piena che brilla nel cielo

<per-> mi viene un singhiozzo dal pianto e respiro.

Aspetto svariati secondi

<ché..?> dico e chiudo gli occhi.

In questo momento ho bisogno di riposare,non devo riflettere.

Ma io mi domando perché? Perché ho dovuto conoscere lui..?

~una settimana dopo~

<*toc toc* Alex?> la porta si apre

<cosa vuoi mamma?> chiedo

<é di nuovo lui>

Sbuffo <non mi inter->

Non finisco la frase poiché mi alzo con le lacrime agli occhi.

Prendo il cellulare *57 chiamate perse da 'MyLove'*

*TOC TOC TOC TOC TOC TOC*

Non sto capendo niente.

Sto piangendo.

Mia madre mi guarda confusa

Jimin sta bussando ripetutamente la porta.

Mi passo una mano tra i capelli e sospiro.

Sto piangendo forte,ma ormai é una settimana che va avanti cosí..ci ho fatto l'abitudine

Prendo il telefono

<Lasciami in pace.
Mi sono stancata di tutto ciò.
Non voglio più andare avanti cosí,basta.
Rompiamo e basta.>

Invio e dopo due secondi non sento più il rumore della porta,bensí dei singhiozzi.

Mi affaccio alla finestra e lo vedo piangere.

Esatto,JIMIN sta piangendo..e tutto questo per colpa mia.

Alza lo sguardo verso la mia finestra e mi guarda con le lacrime che gli rigano quel po' di volto che si può intravedere poiché la maggior parte é coperta dal cappuccio della felpa.

Ci fissiamo negli occhi.

Mi scendono molte lacrime e lo stesso succede a lui.

Continuiamo a fissarci.

Sto iniziando a vedere nero.

Lo vedo tirare su col naso.

Lo faccio anche io.

Intanto continuiamo a piangere tutti e due.

Non so perché,ma mi viene da accennargli un piccolo sorriso.

Mi guarda confuso.

Lo saluto con la mano e man mano non vedo più niente.

Lo sapevo che sarebbe arrivato il momento,ma non pensavo sarebbe stato oggi.

<ALEX!> questa é mia madre ma anche se la sento non riesco a dirle che sto bene,non riesco a urlare.
Vedo solo tutto bianco e sento delle voci,troppe voci.

<d-dottore...cos-..cosa le é successo?> mamma..?

<sua figlia é in coma...anche se non siamo ancora sicuri del perché>

Cosa? Ora...sto in coma?

Spazio autrice

No,ok alla fine ho fatto...non so perché wattpad mi abbia preso per il culo..ma vabb.
Comunque l'ho dovuto rimettere,vi prego rileggetelo (?)

Vi sarango~