Più che amici

Capitolo 40

Importante: leggete "angolo autrice" alla fine del capitolo.❤️
Pov's Sophia
Erano passate tre settimane, papà aveva dovuto tardate la sua partenza ma aveva promesso che ci sarebbe stato al momento del parto, mamma era entrata nel 7° mese ed il suo pancione era enorme, la scuola sarebbe finita tra poco e Alex aveva già preparato la materiale per l'esame. Ero ancora a casa mia e la mia amica era venuta a trovarmi. "Allora come va? Meglio?" mi chiese, in effetti era un po che non stavo del tutto bene, avevo sempre la nausea e mi girava la testa però non ci avevo fatto poi così caso "no, non sto bene" mi buttai sul letto "magari ti sta venendo il ciclo" sorrise timida ma io spalancai gli occhi "oh cazzo" corsi in bagno e controllai il calendario "non dirmi che..." mi venne l'ansia e il mio petto andava ad un ritmo accelerato, scoppiai in lacrime "stai calma, non deve mica essere così per forza, ci sarà una spiegazione. Magari sei solo stressata" continuavo a singhiozzare "e se non è così? Ho un ritardo di due settimane Due settimane. Ho il vomito, la nausea, il mal di testa, sono cadaverica e ho gli sbalzi di umori. Non può essere" scoppiai di nuovo a piangere a singhiozzi. "Devi fare il test, non puoi rimanere con il dubbio" scossi ripetutamente la testa "e se è positivo?! Come faccio?! Come lo dico ad Alex?! E i miei progetti?!" stavo tremando e continuavo a piangere. Non era da me. Di solito affrontavo le situazioni con calma ma ero come fuori controllo. "Shh calma, andrà tutto bene" mi sussurrò Anny "non andrà tutto bene, ho paura" mi sedetti, sentivo che stavo per collassare "calmati o ti farai venire un attacco di panico" mi abbracciò e mi accarezzò i capelli "per adesso facciamo finta di niente poi oggi vado a comprare il test, vedrai sarà sicuramente negativo" ricambiai l'abbraccio "di cosa cazzo state parlando?" la voce di mio fratello mi fece sussultare, lo guardai in preda al terrore "Sophi dimmi che non è vero? Dimmi che non è quel che penso?" scoppiai a piangere "'merda" imprecò "mi dispiace, io..." iniziò a camminare avanti e indietro per la camera "non ci posso credere, diventerò zio" sorrise e mi abbracciò "vedrai che andrà tutto bene" mi crogiolai nel suo abbraccio e continuai a singhiozzare. Cosa cazzo avrei detto a mamma e papà? E ad Alex? Ripensai all'ultima volta che si...insomma, avevamo procreato. Era stato in discoteca quella sera, io non prendevo più le pillole perché le avevo finite e avevo chiesto a mamma di farmele prescrivere ancora ed Alex? Aveva messo il preservativo? Non me lo ricordavo. Cazzo, merda, cazzo. E se mi avesse lasciata? Non avrei potuto sopportarlo. Dopo quasi un ora di pianto con mio fratello e la mia amica a consolarmi scesi giù e trovai mia madre che mangiava e guardava la TV. "Come va?" chiese sorridente "bene"mormorai "amore tra un po' è il tuo compleanno, farai 18 anni. Devi organizzare la festa" ecco un'altra cosa che non mi andava di fare, soprattutto in questo momento. "Già" risposi con poca enfasi "qualcosa non va? Hai litigato con Alex?" scossi la testa "no, solo sono un po giù idi morale" sorrise calorosamente e annuii. Andai in cucina, mi sedetti sullo snack (sarebbe quei ripiani alti che hanno gli americani) e mi toccai la pancia, spontaneamente sorrisi. Anche se non avrei voluto un bambino era pur sempre mio figlio è lo avrei amato incondizionatamente da quello che avrebbero pensato gli altri. Dorothy entrò in cucina fischiettando "sei di buon umore vedo" sorrise raggiante "già, non si può dire lo stesso di te" annuii "sputa il rospo, che hai?" scossi la testa "niente sono solo un po giù di morale" alzò un sopracciglio scettica "è più di questo" sospirai e la feci avvicinare "io..." feci un bel respiro profondo "credo di essere incinta" dissi tutto d'un fiato mentre Dorothy spalancava gli occhi "cosa?" annuii "amore mio, vieni qui" mi abbracciò "stai calma andrà tutto bene" sorrisi e scesi dal ripiano. Non rimaneva che fare il test per scoprire la verità. Mi sedetti sul divano e mia mamma mangiava della patatine "non dovresti mangiare queste cose fanno male alla bambina" la rimproverai "non rompere i coglioni" si accarezzò la pancia "come la volete chiamare?" chiesi "non lo so, abbiamo deciso che quando la vedremo decideremo il nome" sorrisi poi mio fratello entrò in salotto "io e Anny usciamo ma torniamo subito" sorrise e mi guardò, annuii e lui chiuse la porta. "Esco anche io" disse Dorothy "mi manca il tartufo bianco e il sale rosa dell'Himalaia (non so come si scrive)" annuimmo e uscì. Dopo poco tornarono Lucas e Anny e io salì in camera con loro. "Tieni" mi diedero lo scatolino contenente il test di gravidanza "e se è positivo?! Che faccio?!" Lucas sorrise "questo lo devi decidere tu ed Alex, lo hai chiamato? Gli hai espresso i tuoi timori?" scossi la testa "ho paura" mi accarezzò la testa "ehi, calmati" sorrise calorosamente "io ci sarò sempre, David ci sarà e scommetto anche mamma e papà. Ti ameremo tutti" annuii "e Alex? Mi amerà ancora? E se lui volesse che io abortissi?" stavo di nuovo per piangere "conosci Alex non lo farebbe mai" sorrisi timidamente e annuii. Entrai con la mia amica in bagno e dopo aver letto le istruzioni misi il test nella pipì "quanto hai detto che ci deve rimanere?" lesse con attenzione "2-3 minuti" annuii. Il tempo sembrava aver rallentato e io stavo scoppiando, poi però mentre lo stavo tirando fuori sentii le urla di mia madre e corremmo giù. Fanculo prima di scendere lanciai il test nel mio cassetto. Scendemmo tutti giù e trovammo mamma piegata in due "mamma" urlai, era terrorizzata...

#salve, scusa l'assenza è il ritardo. Un po di suspense, che pensate? Sophia dovrebbe avere un figlio? Oppure no? Scrivete nei commenti anche chi legge e basta e non vota, ditemi se secondo voi il test dovrebbe essere 👍🏽 o 👎🏽. Mi raccomando e buona lettura#