COUNTDOWN

Zero

Da quando era piccolo Suga vedeva dei numeri accanto alle persone.

Gli ci vollero anni per capire cosa significassero i numeri e perché le cifre andassero a ritroso ogni giorno come un countdown.

All'inizio pensava che tutto fosse una coincidenza.

Ma quando vide il numero zero vicino al viso di sua madre e poco dopo il suo corpo senza vita tutto gli sembrò più chiaro.

Il fatto di non averla potuta aiutare lo rendeva un ragazzo tutt'ora insicuro.

Col tempo aveva imparato a fregarsene,di non provare a cambiare le cose.

Rimanere sempre nel grigio ne nero ne bianco grigio il colore dell'apatia.

I numeri non avevano mai sbagliato.

Finché,un giorno,non incontro un ragazzo che tutti chiamavano V.

Aveva sempre un fottuto zero.

Ogni giorno.

Non riusciva a spiegarsi il perché fosse ancora vivo.

Suga non sapeva niente di quel ragazzo ma voleva sapere tutto di lui.