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Give me love.


Clara alla fine l'ha accompagnata Taylor a casa. Adesso sono le 23:40. Taylor è a casa di Chaz. Mamma e papà ieri sono partiti per la vacanza ed io sono sola. Prendo le chiavi, il cellulare e il 'diario' pesante per poi uscire. Metto le cuffie e la canzone di Ed Sheeran-Give me love rimbomba nelle mie orecchie.

Give me love, like her
Cos lately I've been waking up alone
The pain splatter tear drops on my shirt
I told you I'd let them go

And that I find my corner
Maybe tonight I'll call you
After my blood, turns into alcohol
No, I just wanna hold you

Give a little time to me
We'll burn this out
We'll play hide and seek
To turn this around
And all I want is the taste
That your lips allow

My my my my give me love
My my my my give me love
My my my my give me love
My my my my give me love

Give me love like never be along
Cos lately I've been craving more
And It's been a while but I still feel the same
Maybe I should let you go

And you know I'll find my corner
Maybe tonight I'll call you
After my blood, is drowning in alcohol
I just wanna hold you

Give a little time to me
We'll burn this out
We'll play hide and seek
To turn this around
And all I want is the taste
That your lips allow

My my my my give me love

Give a little time to me
We'll burn this out
We'll play hide and seek
To turn this around
And all I want is the taste
That your lips allow

My my my my give me love
My my my my give me love
My my my my give me love
My my my my give me love.

Dopo aver sentito milioni e milioni di volte la stessa canzone sono Arrivata, stacco le canzoni e infilo il cellulare e le cuffie nella tasca. Per chi non l'avesse capito sono al cimitero. Come temevo è chiuso ma per me non è un problema. Guardo se c'è qualcuno e quando sono sicura che non ci sia nessuno scavalco il cancello ed entro nel cimitero. Lo faccio quasi sempre. E come sempre è deserto ma chi dovrebbe esserci a quest'ora quando il cimitero è chiuso? Nessuno quindi dove non c'è nessuno c'è la tranquillità. Mi incammino verso la tomba di Dan. La raggiungo e mi siedo. Manco qui da settimane. Accarezzo la foto sulla tomba e sorrido come avrebbe voluto lui. Caccio il diario dalla borsa e mi siedo atterra. Prendo la torcia e la penna per poi iniziare a scrivere.
Siccome è mezzanotte passata metto la data.

8 Settembre 2015

Caro diario,
Mi trovo al cimitero vicino alla tomba di Dan. Amo venire in questo posto di sera. È tranquillo, ed è un posto speciale. Io e Dan venivamo qui tutte le sere per parlare con Emily. Sai, il dolore c'è. Il dolore è ancora lì, la mancanza di mio cugino è più alta di quanto pensassi. È una cosa allucinante. È passato un anno e mi manca come se fosse passata un'ora. Non avrei mai immaginato una vita senza di lui e la sto appena vivendo. È straziante, anche andare a fare gare lo è. Prima tutti urlavano 'Oceano' (il nome di Dan in anonimato) e adesso sentire 'Oceana' a Dan farà piacere ma a me non tanto. Oggi Justin è stato più stronzo del solito, e la mia malattia non sembra rallentare. Justin ha capito qualcosa e di certo scoprirà cos'era. È un maniaco del controllo ma non si è mai accorto che perde sempre il suo di controllo.
                                             -Tua Ellen.H

Chiudo il diario ma sento un rumore. Cos'è stato? Mi alzo appoggiando il diario nella borsa e seguo il rumore. Vado contro qualcosa, ovvero qualcuno e quando alzo lo sguardo quasi non ci credo.. Justin. Sembro spiazzata e lui sembra divertirsi.
"Cosa ci fai qui?" Domanda tra il divertito e l'arrabbiato.
"Non sono affari tuoi. È un cimitero e non è tuo" sbotto infastidita dal suo atteggiamento.
"Beh il cimitero è chiuso bellezza. Come hai fatto ad entrare?" Domanda stavolta divertito.
"Come hai fatto tu." Sbotto io stavolta divertita dalla sua facci buffa e confusa.
"Tu avresti scavalcato quel cancello alto?" Domanda incredulo indicando il cancello.
"Si. Sai Justin a volte sappiamo cose che nessuno s'immagina che noi sappiamo. E sappiamo fare cose che nessuno avrebbe mai immaginato" dico facendo un sorriso di soddisfazione.
"Mi stupisci Evans." Dice ridacchiando.
"Seriamente posso farti una domanda?" Domanda tornando serio.
"Spara" dico stupita. Sono cinque minuti che stiamo parlando senza litigare e senza urlare ma soprattutto senza mani.
"Cos'era quello che ti è successo a scuola e quello che ti è successo oggi?" Domanda serio. Mi ha colta di sorpresa. Adesso? Cioè non posso dirle della mia malattia e non voglio che lui provi pietà per me.
"Perché non domandi a Taylor?" Domando stupita.
"Ha detto che è una cosa di cui tu hai il diritto di volerlo dire o non dire a qualcuno." Dice sbuffando e alzando gli occhi al cielo.
"Beh Justin te lo direi, ma di noi pivelli -dico riferendomi a me e altre persone che lui tortura- non interessa nulla di nessuno, soprattutto te." Dico gelida.

"Perché ti comporti così?" Domanda

"Perché mi comporto così? Justin hai dimenticato che sei tu colui che mi picchia, sei tu colui che mi prende in giro, sei tu colui che mi chiama pivella, sei tu colui che conosco dall'infanzia e colui che mi ha distrutto ciò che io volevo davvero. Tu mi hai portato via mio fratello, tu mi hai portato via la dignità del dire cosa penso di qualcosa, tu mi hai portato via tutto ciò che io volevo fare. Tu mi hai portata a raggiungere quel ponte perché tu mi hai portata ad odiare me stessa" urlo con gli occhi lucidi.E lui sembra stupito. Non parla e mi guarda solamente così io ne approfitto e me ne vado.

Amore che ti uccide✝||Justin Bieber||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora