La mia storia con te

Il viaggio ha inizio!

Salve a tutti, io sono Martina e abito in Italia, oggi mi trovo in casa mia mentre aspetto una lettera importante, una lettera che cambierà per sempre la mia vita, non vi spaventate non è quella per Hogwarts. Ben si la lettera che mi assicurerà un viaggio in Corea per incontrare il mio idolo, colui che durante la mia breve vita con la sua voce mi ha sempre aiutata, Chansung.

∞∞∞∞∞∞∞

Andrà tutto bene.

Ce la farò.

Realizzerò il mio sogno.

Mi ripetei quelle parole nella mente mentre camminavo avanti e indietro per il salotto, l'attesa era diventata snervante e pensavo solo a quella maledettissima lettera. All'improvviso sentii il campanello suonare, così corsi fuori e dopo aver firmato delle carte il postino mi diede una busta, io molto velocemente rientrai in casa e poi mi gettai sul divano. Alzai la lettera e la misi contro luce ma non vidi niente, così molto lentamente decisi di aprirla, con un scatto la strappai e un foglio di carta mi cadde in grembo.

Lo fissai per un istante poi lo presi tra le mani e così lo lessi.

Mi strinsi la lettera al petto e iniziai a saltare per tutta la casa mentre vari gridi di gioia riempivano il silenzio tombale che mi circondava.

Ho vinto!

Finalmente lo vedrò!

Si!

Si!

Questo è il giorno più bello della mia vita!

∞∞∞∞∞∞∞

*Una settimana dopo*

Finalmente vidi l'aereo che dopo tanto tempo avevo aspettato, se ne stava lì ed ero sicura che senza di me non sarebbe partito. Iniziai a camminare poi ci salii sopra presi posto nel mio sedile e accessi la musica: : Wanna love you again dei 2PM, la voce di Chansung i quella canzone mi faceva impazzire. Per fortuna il viaggio passò molto velocemente, con le miei canzoni preferite tutto era più bello e interessante. Quando atterrai presi la mia valigia e poi uscii dall'aereo porto, in quell'istante rimasi impietrita, ancora non avevo realizzato che ero in Corea, feci un gridolino di felicità poi vidi un ragazzo avvicinarsi, era vestito molto elegantemente.

« Mi scusi è lei la signorina Martina? » chiese facendo un inchino, io feci lo stesso poi presi un forte respiro e cercai di parlare un coreano abbastanza decente.

« Si sono io e lei è...? » chiesi a mia volta stringendo l'impugnatura della valigia.

« Bene! Allora tu sei la ragazza che ha vinto il concorso! Prego vieni pure ti porteremo nella tua nova casa »rispose prendendomi la valigia dalle mani, rimasi per un attimo perplessa e stupita allo stesso tempo.

« Cosa? Ehm no ci deve essere un errore, io devo andare in albergo » dissi avvicinandomi al ragazzo.

« Ah giusto, non ti è arrivata la seconda lettera, comunque sappi che la tua nuova casa sarà bellissima e non ti preoccupare ti sto aiutando non voglio farti del male, forza vieni »rispose incamminandosi verso un'auto color nero pece , per un secondo esitai poi decisi di seguirlo.

Non mi accadrà niente.

Devo stare calma e seguire le indicazioni del concorso, tutto qui.

Salimmo nell'auto e il ragazzo si mise a sedere affianco a me poi dopo aver detto una parola a me sconosciuta in coreano l'autista partì, più ci avvicinavamo al centro più sentivo il battito del mio cuore mentre accelerava. Non sapevo in realtà dove stavo andando, ma ormai mi ero immersa in questa nuova avventura e non potevo ritirarmi indietro. Passarono all'incirca venti minuti e poi l'auto si fermò di fronte ad una grande palazzina, il ragazzo prese la mia valigia dal baule e dopo essere entrati dalla porta principale chiamammo l'ascensore. Finalmente arrivammo al piano giusto e appena il ragazzo aprii la porta dell'appartamento sentii il mio cuore sprofondare negli abissi più profondi. Non volevo crederci anzi no, non poteva essere vero e basta, assomigliava tanto all'appartamento di Chansung, quello che avevo visto nella puntata: Real 2PM. Feci un passo avanti e mi avvicinai al pianoforte nero accanto alla finestra, appoggiato c'era un telo bianco e sopra quello alcune foto di un bambino. All'improvviso sentii la porta chiudersi, così mi voltai di scatto e vidi la mia valigia accanto a me e il ragazzo come sparito nel nulla. Presi un forte respiro e iniziai a ispezionare il piccolo balcone da cui si poteva vedere tutta la città, quando tornai in salotto rimasi pietrificata. Un ragazzo alto, capelli neri e occhi marroni con solo un asciugamano sulla vita era davanti a me, anzi lui era davanti a me, la persona che per tanto tempo avevo stimato e amato, Chansung. I miei piedi si incollarono al pavimento e ad un certo punto sentii le palpebre calarmi e le ginocchia cedermi, ero svenuta.

Spazio Autrice:

Ciaoooooo! Questa è la mia nuova Fan Fiction! Non vi arrabbiate se non continuo le altre storie, ma mi vengono le idee e non riesco a trattenermi ahahahahahaah!

Vi prego non ammazzatemi !!

Spero vi sia piaciuto e ah una premessa io amo Chansung perciò diciamo che questa storia sarà ciò che io sogno tutti i giorni ahahahah.

Baci a tutti e al prossimo capitolo <3 <3