Io e te. Primo capitolo

DICEMBRE

In un attimo di disattenzione di Ric mi allontano, ringraziando tutti gli dei del fato, e mi dirigo verso il bar, sedendomi su uno sgabello e facendo segno al barista di versarmi qualunque cosa abbia una gradazione da far stramazzare un cavallo al suolo.

Mentre sorseggio in pace una vodka lemon, tre quarti vodka e una spruzzata di lemon, sento lo spiacevole alito gelido dietro il mio collo

《Eccoti qui. Perché sei al bar?》 dice lei piazzandosi di fronte a me. Ma secondo te, perché uno vorrebbe mai bere? Per poter tirare avanti in tua presenza, maledetta.

《Camilla hai un macchinario che ti dice dove sono e con chi?》 chiedo finendo la vodka e facendo cenno al barman, che ha capito la situazione, di versarmene un altro e continuare così finché non muoio qui

《Ho un sesto senso per i disastri》 siamo a 5 forse, in quanto a insulti, bah ho perso il conto. Mi sento la testa leggera, "la vodka mi fa bene, la vodka fa bene, dovrei bere vodka più spesso " ...domani vado in clinica

《E perché, di grazia, io seduta al bar dovrebbe essere un disastro?》 certo che se ti avvicini tu potrebbe essere l'inizio della nostra fine, altrimenti più pacifica di così non potrei essere.

《Già che c'entri tu è un inizio...in più una donna da sola al bar è sinonimo di prostituta》 oltre a sciatta, povera, con i capelli biondi, ora sono anche una prostituta

《Ma se tutti qui dentro sanno chi sono!va beh mi arrendo dammi un boa di piume di struzzo e reciterò la mia parte》 dico finendo anche il secondo bicchiere e trovandomene un altro tra le mano

《Dov'è il tuo fidanzato?》 ha il sorriso da chi vuole farmi male a tutti i costi. Dove credi che sia? Speri di trovarlo nello sgabuzzino con qualcuna? vai a cercarlo allora, ma non rompere a me

《A uccidere una di quelle che gli hai presentato probabilmente》

《Non capisco perché non gli piacciano, sono ragazze così gentili e a modo che rispondono sempre bene》 e siamo a 6. L'ho detto che avrebbe vinto un record

《Molluschi senza spina dorsale vorrai dire. Che ci vuoi fare a tuo figlio piacciono quelle con carattere》 rimango sempre in corsa anche io. Non mollerò, chi molla è un perdente

《Fin da bambino aveva il gusto dell'orrido》 boom!!!! Ha colpito ancora. Voglio dire sono bella, non ho nulla di brutto eppure continua a insinuare che sia un cesso. Lei è completamente rifatta, almeno io ho ancora tutto al posto giusto naturalmente e tuo figlio mi scopa talmente tanto che dovresti fargli un controllo della vista, siccome lo eccito così.

《Fai un piacere alla mia sanità mentale e alla tua incolumità personale e lasciami in pace》 sbotto alzandomi dallo sgabello

《Mi stai davvero minacciando?!》 dice dietro di me e la sento esultare perché avrebbe finalmente una scusa per farmi arrestare

《No ti sto salvando la vita》 rispondo allontanandomi e andando verso le mie amiche che mi abbracciano calorosamente.

Ho timore per le loro vite! Se lei dovesse trovarle....

Finalmente inizia la cena e mi ritrovo al tavolo con Ric, Lisa e Max, Nico e Matteo, Priscilla e Dario(l'amante che non la soddisfa), Ste e Ila. I miei genitori sono ad un altro tavolo, insieme ai genitori di Ric, a suo fratello e sorelle e ai rispettivi coniugi. Mi sento in colpa per loro. Dopo la cena squisita, cominciano a suonare

《piccola balliamo?》 chiede alzandosi e allacciandosi il bottone della giacca. Prendo la sua mano, appoggio il tovagliolo sul tavolo e mi ritrovo in pista, abbracciata all'uomo più bello e affascinante che ci sia. La prima canzone è "have a little faith in me", magnifico lento in cui lui mi sussurra all'orecchio le parole della canzone mentre le nostre guance sono vicine l'una all'altra, le mie braccia attorno al suo collo, e le sue attorno alla mia vita. 《ti amo principessa》 《Ric sei tutto》 rispondo io sottovoce.