Prenditi Cura di Me #WATTYS2017

CAPITOLO 4

                          POV DI ELENA

<<Ragazze potete dirmi dove stiamo andando?>> chiedo a Michelle e Kelly esasperata.

Abbiamo appena finito la giornata di lezioni ed ora mi ritrovo ad essere trascinata da queste due ragazze per i viali del College ... senza neanche saperne il motivo <<Allora?>> le incalzo.

Michelle stringe la presa su di me e continua a trascinarmi <<A quest'ora i giocatori di football si stanno allenando>>

<<E quindi?>>

<<Come e quindi?>> mi chiede perplessa <<Stiamo andando a guardare i loro favolosi corpi all'opera. Mi sembra ovvio, no?>>

Come mai non lo avevo immaginato?

Cerco di impuntare i piedi a terra <<Perché invece non ritorniamo in stanza?>>

<<Vuoi finirla di lamentarti?>> sbuffa Kelly seccata <<Noi ora abbiamo bisogno di guardare uomini sexy e sudati e tu vieni con noi>>

Dannazione! Perché non potevo scegliermi altre amiche?

Velocizzo il passo per stare dietro alle ragazze e non essere trascinata da loro, ma Michelle si blocca di colpo ed io quasi la travolgo <<Perché ti sei fermata?>> sbotto.

<<Ma quello non è Marco?>> mi chiede, indicandomi un ragazzo che cammina verso di noi.

Si, è lui. Ma dove sta andando?

Anche Marco mi nota e mi viene incontro con uno dei suoi sorrisi bellissimi <<Elena!>> mi saluta abbracciandomi.

<<Non hai gli allenamenti a quest'ora?>> gli chiedo curiosa.

Si volta dietro per guardare verso il campo di football, poi fissa di nuovo me <<Li ho anticipati>>

<<Perché?>>

<<Be' ... perché ...>> si passa una mano dietro la nuca in imbarazzo <<Ho un impegno>>

Vorrei sapere tanto di che tipo di impegno si tratti ... ma credo di aver già capito.

<<Voi invece state andando a vedere gli allenamenti?>>

<<Ovvio>> risponde Michelle, con fin troppa enfasi.

Le do una gomitata <<Okay, ora noi andiamo. Ci vediamo stasera?>>

<<Stasera è venerdì, c'è una festa ma ... >>

<<Non preoccuparti noi non verremo>> lo rassicura Michelle <<Io ed Elena passeremo la serata in un bar con dei miei amici. Puoi stare tranquillo, è in ottime mani>>

La frase di Michelle lo fa sorridere, forse perché così non è stato costretto a chiedermi di restare in camera.

Mi accarezza i capelli e mi bacia una guancia <<Fa' attenzione stasera e se ne hai bisogno, sai che puoi chiamarmi in qualsiasi momento>>

Annuisco <<D'accordo>>

Mi stringe a sé e poi va via, mentre io e le mie amiche lo seguiamo camminare per i viali con lo sguardo.

<<Porco Giuda! Vorrei tanto chiudermi in camera con quel ragazzo e trascorrere tutte le notti con lui>> sospira Michelle inebetita.

Rido alla sua faccia da idiota <<Penso sia il desiderio della maggior parte delle ragazze>>