Capitolo 2 -Nuovi incontri

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Mi sono impegnata e l'ho caricato prima di lunedì come sorpresa. ←(*~*)→

-Questa è la casa di Hermes- disse Mara -Starai qui fino a quando non verrai riconosciuto, ti consiglio di mettere a posto le tue cose tra poco sarà ora di cena- e se ne andò

-Ciao anche a te!- gridai per farmi sentire. Entrai e vidi che la casa era piena di letti e si vede che c'è un via vai incredibile qui, è tutto disordinato e sembra che sia passato un ciclone di qui

-Il tuo letto è quello- disse una voce maschile, aveva gli occhi grigi e i capelli color paglia

-Grazie, sei un figlio di Hermes?- gli chiesi, gli si alzò un angolo della bocca

-No, non sono figlio di nessun Dio-

-E allora..(?)- come cavolo faceva stare qua?

-Sono figlio di due semidei, posso vedere oltre la foschia- disse come se avesse detto niente di speciale

-La cosa!?- non ci stavo capendo niente

-Visto che sei uno nuovo io se fossi in te starei a tenuta distanza dai gemelli Rodriguez- disse ignorando la mia domanda

-Chi sono questi Rodriguez?-

-Sono i figli di una certa Clarisse, era una bulla dei tempi dei nostri genitori-

-Grazie anche se non ho paura di due bimbi viziati-

-Okay...non ci siamo presentati!- disse all'improvviso

-Hai ragione, io mi chiamo Jace Sea-

-Io sono Luke Jackson, piacere- sembra un ragazzo apposto

Un'ora dopo

-I tuoi genitori Luke di chi sono figli?- chiesi mentre ci stavamo incamminando verso la mensa

-Mio padre è figlio di Poseidone e mia madre è figlia di Atena, tua madre come si chiama? Ho già sentito il nome Sea- già probabilmente

-Mia madre è figlia di Zeus, si chiama Sky Sea- i suoi occhi si illuminarono

-La conosco! Quella rompi scatole di Mara me ne ha parlato decine di volte- disse alzando gli occhi al cielo

-Ma quanti anni ha? 10? È così piccola- dissi

-No! Ne ho 15 per la precisione, e sono sicuramente più intelligente di te! Ammasso di muscoli- disse la biondina

-Lo sai che è maleducazione origliare le conversazioni altrui biondina?- chiesi sorridendo, sicuro di averla vinta io

-Lo sai che è maleducazione parlare alle spalle delle persone...cervello da gallina?-

-Mi spiace Jace ma ti ha battuto- disse

-Si lo so, ho fame! Su andiamo- .
Mi stavo per sedere quando sentì dirmi

-Tu devi essere quello nuovo- disse una voce maschile, mi girai e mi accorsi che erano in due, un ragazzo e una ragazza

-Problemi? Micciosi- dissi, dalle loro faccie dedussi che fossero loro i "bulli"

-Come ci hai chiamato!? Sei solo una mammoletta- disse la ragazza

-La mamoletta che potrebbe spaccare la faccia a tuo fratello con un solo pugno- dissi rosso dalla rabbia, già tutti i ragazzi si erano messi a cerchio intorno a noi, vidi pure mia madre farsi largo tra la folla

-Tu cosa? Io sono Alexander Rodriguez! Non puoi battermi- disse furioso

-Fermi!- gridò mia madre -Non voglio che ti faccia del male- dopo le sue parole un sorriso da idiota, tanto lui è un'idiota spuntó sulla faccia du Alexander

-Visto! Pure tua madre ti sta mettendo in guardia- disse battendo il cinque alla sorella

-Non stavo mettendo in guardia mio figlio ma te!- ringhió mia madre -Pure io riuscirei a battervi! Sarò pure diversamente giovane ma ce la farei!-

-Sì sì contaci- disse la ragazza

-Gwen credi che non mi sia resa conto che voi due ve la prendete sempre con i ragazzi e mai con le ragazze? Quindi deduco che nessuno di loro abbia mai alzato un dito su di te visto che sei più o meno una ragazza- gli altri scoppiarono a ridere -Ma io non sono un maschio, quindi se voglio posso darti una lezione- finì, si sentirono dei lampi e vidi il viso della presunta Gwen sbiancare, non avevo mai visto mia madre...così

-Mamma ce la potevo fare da solo- dissi dopo che loro se ne andarono e la folla si disperse

-Lo so ma quei due mi urtano parecchio, tali e quali a sua madre anche se è mia amica, almeno credo-.
Finita la cena fu il momento del grande falò

-Senti tesoro non so se verrai riconosciuto stasera ma non perdere la speranza o la fede negli dei, chiaro?- disse mia madre fin troppo seria

-Non me ne frega niente di mio padre, se mi riconosce bene se no pazienza- anche se un po' speravo di venire riconosciuto.

Spazio autrice:

Sorry! Sorry!
Mi devo scusare per l'immenso ritardo ma tra un po' comincia la scuola (purtroppo) e mi devo ripassare le ultime cose fatte, sapete quest'anno farò la terza media e non so quanto riuscirò a scrivere, io spero in un aggiornamento una volta a settimana (weekend) quando inizierà la prigione minorile chiamata anche scuola.

Se il capitolo vi è piaciuto lasciate un ☆ e commentate lasciando una vostra opinione, potreste anche mettere ipotesi su chi sia il padre di Jace anche se chi ha letto il primo libro possa dedurlo facilmente.
Baci e abbracci DiAngelo01 ♡ (mi era mancato scriverlo). Bye

Campo Mezzosangue 2 -La vendetta dell'invisibileWhere stories live. Discover now