Capitolo 6

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-Allora sei pronta?- mi chiede Noah, sfiorandomi l'orecchio con le sue labbra e provocandomi i brividi per tutto il corpo.

Faccio un respiro profondo e annuisco.

Non siamo più nella sala grande, mi hanno portata nel seminterrato dell'edificio: è molto ampio e fresco, quasi umido. Dicono che il freddo aumenta la mia concentrazione.

-è molto semplice la cosa- dice Jeff avvicinandosi a me

-in genere la fuoriuscita delle ali, per quanto riguarda gli angeli, avviene quando esse sono ancora fragili, poiché non sono ancora attaccate alla colonna vertebrale, quindi facili da estrarre. Ma le tue ormai saranno più robuste e quindi la cosa si complica...- dice, guardando Noah che annuisce

Io li guardo confusa.

-C'è qualcosa che dovrei sapere?-

Jeff mi fissa e leggo nei suoi occhi una punta di preoccupazione.

-Per farla breve, le tue ali sono state dentro il tuo corpo per troppo tempo e potrebbero essersi adattate ad esso...potrebbero essersi ancorate completamente alla tua colonna vertebrale; e questo è un rischio, dovremo stare molto attenti quando le tireremo fuori...-

-Cosa?!- grido quasi

-Tranquilla Evelyn, andrà tutto bene- Mi rassicura Noah

-Non voglio che siate voi a tirarmele fuori!-

-Be è l'unico modo..-

-E se ormai si fossero ancorate?-

-Be in quel caso... rischieremmo di ucciderti forzandole quindi..-

-Hai detto che la cosa era semplice!-

-Infatti. Ah tu pensavi per te? No io intendevo per me e Noah- dice sorridendo

-Lo trovi divertente? Non mi avevate avvisato di questo-

Jeff sospira e continua il suo discorso.

-Dovrai essere completamente rilassata. Dovrai stare calma il più possibile. Se ti agiti diventa più difficile per noi vedere se sono ancorate o meno. Ah potrebbe fare male..-

-Come faccio a stare calma allora?-

-Fai respiri profondi..- dice ridendo

-altre domande o vuoi iniziare, sai non ho tutto il giorno-

-No, ho finito- dico sbuffando

-Perfetto, cominciamo!-

Mi metto in ginocchio, seguendo le spiegazioni di Jeff.

Indosso per l'occasione una maglietta a scollatura ampia sulla schiena. Per farla breve, copre solo il mio lato A.

-Piega la schiena- sento dire da Jeff alle mie spalle

Faccio quello che mi ha detto, piegandola leggermente

Faccio respiri profondi, restando il più calma possibile e pensando a tutto ciò che mi ha detto Jeff, per mantenere la concentrazione.

Dopo alcuni minuti sento dei piccoli tagli sulla mia schiena, dove più o meno ci sono le mie scapole.

Continuo a respirare, cercando di pensarci.

-Ci siamo- sento dire da Noah che mette una mano sulla mia spalla, imitando Jeff.

Continuo a respirare.

Sento improvvisamente qualcosa di caldo, dentro la mia schiena e capisco che sono le loro mani. Mi viene da svenire solo a pensarci.

Vengo invasa da un dolore improvviso che mi costringe ad aprire gli occhi.

Dark Angel [in revisione]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora