DORMI...CHE ADESSO É GIÀ DOMANI

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Eren osservava il corpo privo di sensi della scrittore, indeciso sul dafarsi...
Prese un grosso respiro e lo prese fra le braccia adagiandolo con delicatezza sul divano.
-Per essere un piccoletto pesi- borbottò sorridendo.
Andò in cucina prese uno straccio bagnato mentre metteva su un té e qualcosa da mangiare, ritornando poco dopo dall'uomo svegliandolo con il panno bagnato.
Sospirò appena vide che stava aprendo gli occhi. -Levi...perché non hai mangiato niente questa settimana? - gli chiese notando che era dimagrito rispetto alla settimana prima.
-Tu non mi parlavi... Ed era frustrante...perché lasciavi il cibo per me e mi faceva arrabbiare...- farfugliò inciampando sulle sue stesse parole.
Mentre il più grande parlava un'odore di alcool gli invase le narici, e sbuffando parlò nuovamente -Hai bevuto vero? -
-Forse...poi a te cosa importa..?!- Chiese acido cercando di alzarsi fallendo miseramente.
-Rimani sul divano, ti porto qualcosa di caldo e poi mangiamo...- Disse severo Eren.
-Eren - lo chiamò il più grande con ub sussurro.
-Cosa c'è? - sì fermò a guardarlo - Mangi con me?  Mi sento solo senó...e..e tu mi sei simpatico- borbottava con voce da bambino alla quale Eren non seppe resistere.
-Ohh Levi sei proprio ubriaco se mi stai dicendo cose del genere...- Sorrise compiaciuto -ma gli..gli ubriachi dicono la ve..verità..-  disse con un filo di voce che forse neanche Eren avrebbe potuto sentire. Ma no a lui quelle parole arrivarono alle orecchie come se gli fossero state urlate così forte da fargli rompere i timpani.
A riscuotere la sua "paralisi" fu il rumore fischiettante del bollitore dell'acqua -mh...vadi a preparare le cose...rimani lì -
Lo scrittore lo guardo come per dirgli," ti sembro in grado di muovermi? "

Eren andò in cucina sbuffando, peggio ti un treno a vapore, preparò il te e preparò il riso con un la verdura tagliata fine -Semplice da preparare e ricco di proteine- sussurrava fiero di se.
Raggiunse lo scrittore che nel frattempo sì era appisolato così lo sveglio gentilmente
-Levi...é pronto- gli disse sorridendo, l'uomo aprì di malavoglia gli occhi ma sentendo il profumo di cibo che il suo stomaco reclamava da troppo tempo, si mise a sedere troppo velocemente perché una fitta allo stomaco lo fece gemere di dolore.
-tutto bene? - domandò preoccupato il più giovane, l'altro annuì prendendo poi il piatto con il cibo.
Eren si sedette cominciando A mangiare anche lui mentre teneva d'occhio Levi, che con fatica riusciva a portare la forchetta in bocca. Finito di mangiare Levi fu costretto A bere anche una tazza di té prese anche delle medicine che facevano passare la nausea e il mal di testa creatosi a causa del troppo alcol assunto.
-Bene Levi riesci ad alzarti per andare a dormire in camera tua? - il più grande annuì alzandosi e dirigendosi in camera sua in maniera barcollante, inciampando sui suoi piedi ad ogni passo. Eren ridacchiò cosa che al più basso non sfuggì -Lo trovi divertente?!- chiese sarcastico -Eren trattenne A scoppiargli A ridere in faccia, Levi irritato prese un cuscino e glielo lanciò addosso prendendolo in faccia - Sarò anche ubriaco ma ho una buona mira - disse sorridendo però perse l'equilibrio trovandosi a terra, Eren si avvicinò e lo aiutò ad alzarsi -Facciamo che ti accompagno in camera va prima che mi muri per le scale...- ridacchiò ancora ricevendo un'occhiataccia dal moro.

Quando entrarono in stanza Eren rimase A bocca aperta per quanto fosse grande la stanza ma anche per quello che la caratterizza, ogni tipo di peluches forma e grandezza. Il più grande rise all'espressione scioccata di Eren
-Li colleziono da...- ci pensa-... sempre, penso sia un'ossessione..ma poi..boh.. - cerva di spiegare muovendo le braccia in maniera caotica.
Eren non sapeva se essere spaventato dalla quantità immensa di peluches teneri é morbidi oppure per quanto fosse strano vedere un uomo solitamente ben composto sempre attento a tutto messo così male da ubriaco.

-Cambiati e vai a dormire- ruppe il silenzio, Eren, che si era creato fra i due.
-Io dormo solo in boxer..- sussurò Levi mentre le guance di Eren si tingevano di un rosso vivo. -Si allora io in tanto vado a prenderti un bicchiere d'acqua una aspirina per diremani mattina- Annunciò in maniera sbrigativa uscendo dalla stanza.
Quando Eren tornò in stanza trovò Levi sotto le coperte che lo aspettava, non accese neanche la luce pensando che il più grande dormisse. -Ci hai messo tanto per prendere due cose-disse con voce offesa.
Eren trasalì sentendolo parlare -sì..ecco...mi sono fermato a mettere in ordine la cucina..- mentii
-okay...- Eren si avvicinò al comò e posó le cose, se ne stava per andare quando qualcuno lo fermó tenendolo per la maglietta -Eren rimani con me...per favore..-supplicò per la seconda volta in una sola giornata.
-ma..ma...mi odii- cercò di dissuaderlo da quella decisione, ma lo scrittore non mollava la presa quindi fra uno sbuffo é l'altro gli disse di si.
Cercava una sedia per la stanza al buio -Eren che fai?-  domandò il più grande -cerco una sedia - rispose senza troppi giri di parole -no vieni qui, tu dormi con me...-
Eren era sempre più convinto che il giorno dopo lo avrebbe ucciso e dato in pasto agli uccellini. Raggiunse il letto straiandosi il più lontano dal suo corpo, ma Levi aveva in mente altro.
Levi attirò il corpo di Eren al suo abbracciandolo e sentendo ogni suo muscolo teso come una corda di violino.
Quando si rilassano entrambi, l'uno tra le braccia dell'altro si addormentarono.

Eren fu svegliato dal continuo muoversi di Levi che stava facendo uno dei suoi ennesimi incubi. Eren provò ad accarezzarlo, come per fargli sapere che lui cerca, ma niente, lui continuava ad agitarsi allora lo svegliò e l'altro non fece che stringersi di più al corpo tiepido di Eren, mentre sighiozzava é sussurrava parole per niente comprensibili.
Eren controllò l'ora "sono le due e mezza"  pensò stancamente non riuscendo a far smettere di piangere Levi.
-Dormi piccolo che adesso é già domani...- Gli sussurò dolcemente posandogli un bacio sulla fronte come faceva sua madre quando era piccolo.
La frase e il bacio sembrò funzionare perché poco dopo Levi ritornò A dormire beatamente sotto l'occhio vigile di Eren che riuscì a cadere fra le braccia di morfeo solo mezz'ora dopo.

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Ho sonno bella genta
E Wattpad tanto per cambiare mi fa brutti scherzi non facendomi pubblicare subito -.-

Ciao @furetta95

Ho imparato a conoscerti  {Ereri}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora