Angeli e Demoni-L'inizio[DA REVISIONARE]

PARADISO~FOTOGRAFIA

Feci dondolare le gambe giù dal letto mentre il mio corpo era disteso sul morbido materasso, allargai le braccia fissando il soffitto azzurro!
Era così misteriosa quella donna, dopo il botto mi ha fatto uscire di corsa da una porta d'emergenza dicendomi con voce rauca simile a quella di una strega maligna "di non tornare più"
Che sappia qualcosa?E sopratutto come faceva a sapere quello che volevo?
Il cigolio della porta mi riportò alla realtà, o meglio mi distrasse facendomi scordare quello a cui stavo pensando un attimo fa, non sono mai stata una ragazza smemorata; anzi, ma ultimamente dimentico le cose e questo non va bene!
Non va affatto bene.
-già di ritorno?- chiese la voce calda di mia madre, mentre la sua testa riccioluta sbucava dalla porta turchese, adoro quel colore! È uno dei pochi che amo.
-Uhm...si mi girava la testa- dissi con noncuranza alzandomi dal letto lasciando che il plaid cadesse per terra al mio spostamento.
-mamma io ho sonno- brontolò una vocina assonnata aggrappandosi alla gamba di mia madre stropicciando gli occhi con le manine piccole.
-piccola va da papà ci pensa lui, ora sto parlando con la tua sorellina- spiegò la donna chinandosi all'altezza della piccola creatura baciando la sua fronte in un modo fin troppo dolce.
-non ti preoccupare , va'- la incoraggiai ad andare avvicinandomi alla porta per poterlo chiudere mentre la donna dalla testa riccioluta era ferma sulla soglia che mi guardava,
-lo so che questa situazione ti potrà sembrare assolutamente fuori dal comune e so che sarai confusa- sospirò accarezzandomi una spalla scoperta dalla maglia - per qualunque cosa io ci sono, non esitare a chiamarmi!Puoi anche urlare come una pazza il mio nome chiedendomi di venire da te, oppure potrai suonare un trombone per attirare la mia att...- farfugliò gesticolando in strano modo mentre la bambina continuava a tirare il tessuto della maglietta in cerca di attenzioni, -certo- la bloccai sorridendole prima di avvolgerle il corpo con le mie braccia -sul serio?- chiese stupefatta aprendo la bocca -davvero- risposi con dolcezza baciano la sua guancia rosea.
-vai a dormire- sussurrai alla bambina allargando sul viso un sorriso enorme che venne ricambiato all'istante dalla mia piccola sorellina.
Chiusi la porta lentamente vedendo le due sagome sparire nella stanza di fronte lasciando sfuggire un verso di stanchezza, ritornai sul letto per distendermi, ma sorrisi notando una foto sul comodino che non avevo notato prima.
Nella foto c'eravamo raffigurate io Angela ed Elena, la presi fra le mani girandola sul retro leggendo la dedica della mia amica
"Non sarò l'amica perfetta che tu desideri, non sarò l' amica perfetta che si ricorda delle date importanti, non sarò l'amica perfetta che mangerà in modo normale gli Oreo, perché diciamocelo non smetterò mai di formare una mezza luna con la crema al suo interno e poi attaccartela addosso oppure non smetterò mai di mettere tutto in bocca un biscotto in verticale e poi cercare di parlare un modo decente.
Non sarò l' amica perfetta che ti dirà 1768 volte al giorno che ti vuole bene oppure che ti abbraccia in continuazione lasciandoti senza aria, no sul serio come fanno?!?Non si sentono di soffocare?
Boh...poteri paranormali
Ma ti assicuro che ti amo di bene, come non ho mai voluto bene a nessuno
Sorelle per sempre~A"
Sorrisi rigirandomi la foto fra le mani sedendomi sul letto a gambe incrociate
Aggrottai le sopracciglia guardando un punto dietro di noi.
Una dettaglio che non mi era mai caduto all'occhio.
Un po più lontano un uomo incappucciato era nascosto tra i cespugli con in mano un qualcosa di luccicante.
Come ho fatto a non notare mai quel piccolo particolare?!?
Ridussi gli occhi in due minuscole fessure per concentrarmi su quello che teneva stretto forte fra le mani l'uomo misterioso, sembrava una gemma, e se fosse quello che cerco?
Devo assolutamente capire chi è la persona nella foto