Capitolo trentaquattro

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Pov's Niall

Eravamo in posizione. Ero pronto ad entrare nel palazzo, solo una cosa mi sfuggiva...perchè qui? Un normale palazzo con uffici, disolito sono capannoni abbandonati o cose simili?
Comunque dopo aver fatto seguire la macchina ad Harry, solo lui poteva seguirli senza essere visto dato che poteva usare il suo potere, ci scrisse l'indirizzo dove avevano parcheggiato.
Se li avesse persi lo avrei ucciso...ma è stato bravo, e allora gli ho lasciato casa libera per 30 minuti con Sophie, mentre noi eravamo fuori dalla porta ad aspettare che finissero.
Passata la mezzora dovevano aprire e quindi bussai ma non aprivano, continuavo a bussare chiamandoli, come Sheldon nella serie The Big Bang Theory, finchè non hanno aperto tutti sconpigliati. Volevo ridere ma non era il momento, la mia futura moglie è prigioniera e forse anche peggio e loro scopano? E che cazzo!
Ritornando a noi entro nella Hall del palazzo con dietro tutti appostati.
Harry e Sophie sono fuori nel bar difronte facendo finta di essere una coppia in luna di miele tranquilla a bersi un Caffè, ma in verità staranno a guardare che nessuna persona "pericolosa" entri nel palazzo dopo che io entri. Se fosse così me lo diranno attraverso l'auricolare.
Dalia è con loro perchè Sophie e la bambina si assomigliano molto con le lentiggini, capelli rossi e occhi chiari...sembra sua figlia sinceramente.
Poi intravedo Calum, Allison, Luke e Caroline, che ha voluto aiutare, fanno I finti turisti vicino alla Hall, continuano a farsi I selfie. Ok, ho capito che dovete essere turisti ma...meglio lasciar perdere.
Da quando non c'è Anna sono diventato molto bastardo a giudicare gli altri. Ieri è andata con loro e chussà cosa le hanno fatto.
Comunque oltre a loro c'è Liam, Eleanor e Amelia che entrano prima si me dandomi dopo mentre passavo dietro di loro la chiave della stanza prestabilita.
Ashton, Michael e Dakota sono degli assistenti nella Hall.
Appunto saranno loro a dare la chiave giusta a me e quella sbagliata a Liam ed Amelia. Ora mi decido ad entrare.
Entro senza problemi e vedo Liam con la mano dietro la schiena e vedo Ashton dire a loro che sto arrivando.
Continarono a parlare finchè non gli arrivai dietro e scambiai la chiave. Mentre camminavo lessi il numrro della camera D24. La misi in tasca e andai verso gli ascensori, pemetti il tasto del quarto piano sui 21 che c'erano.
Aspettai che l'ascensore arrivasse a destinazione e finalmente vidi le porte aprirsi.
Misi un piede fuori dalla scatola di metallo che mi ha trasportato fin qui.
Sorrisi e camminai verso il corridoio beige e arrivai nell'ultima porta a sinistra.
Misi la chiave nella serratura e aprì la porta. Entrai e vidi una normale camera da letto, solo con un particolare. Il muro. Ecco Michael, Ashton e Dakota sono stati qui per tutta la notte a fare un buco nel muro e nella stanza accanto c'è appunto, Anna. Il buco lo avevano fatto quando nessuno era in camera ovviamente.
Mi feci coraggio e attraverso quel buco, con una piccola grata davanti per camuffare il tutto, guardai e osservai il tutto. La stanza accanto era uguale alla mia solo con un particolare, oltre al buco sul muro, una ragazza con I capelli rossi.
È legata al letto ma ora ha il viso di lato, nella visuale che non posso vedere. Si gira e vedo il suo viso. Anna. È vestita...ma che cazzo ha addosso? Sembra una principessa...oddio...è bellissima.
I capelli sono di un rosso acceso con tanti boccoli. Ha una coroncina di rose bianche sulla testa e indossa un vestito, mi sembra una tunica bianca fino a metà coscia, con una cordicina marrone sulla vita.
Indossa dei sandali nello stile Romano fino sotto al ginocchio, tutti intrecciati  marroni in pelle.
È bellissima ma la cosa che mi preme dentro, è il suo viso. Perfettamente truccato, pelle perfetta, tantissime ciglia finte, mascara e rossetto rosso.
Le sue unghie sono lunghe, bianche, appuntite e lucide.
Ma è stata rapita o è un salone di bellezza? No, perchè è bellissima.
Vedo che non cerca di liberarsi, e non la vedo piangere. È proprio lei.
Non crolla mai, è una guerriera. Se cade, si rialza subito. Se sa che perderà già dall'inizio una battaglia lei non si da per vinta e cerca di cambiare le carte in gioco e fa di tutto per cambiare e far andare tutto a suo vantaggio. Non molla mai.
Mai visto una persona come lei in tutti questi anni.
Vorrei entrare e capire perchè l'hanno vestita e truccata cosi. Io devo capire. Avanzo verso la porta per entrare nella sua stanza ma sento Harry nell'auricolare parlarmi.
"Niall, se sei nella stanza con Anna. Esci subito. Stanno arrivando".
N -Sono ancora nella mia-volevo andare da lei, e volli cambiare il piano all' ultimo- Aspetta entro lo stesso, fermali-.
H -Cosa?! No! Non anda- spensi l'auricolare e provai ad aprire la porta D23.
Stranamente era aperta.
Mi guardai intorno e mi misi l'aura attorno a me cosi nessuno poteva farmi niente.
Entrai e vidi Anna che mi guardava con gli occhi spalancati.
A -Cosa ci fai qui!? Vai via! Se ti scoprono, non vi lasceranno stare! Avanti vai via non possono farti del male-.
N -Sei bellissima anche tu-.
A -Niall, non scherzare ed esci. Cazzo sei da solo-.
N -Non è vero, sono tutti fuori a controllare che nessuno di quei cacciatori entri qui-.
Mi avvicinai e le tolsi le manette.
La presi in un abbraccio bisognoso.
Non possono portarmela via, lei è MIA.
N -Andiamo avanti-prendendola per mano e avanzando verso la mia stanza.
A -No-non si mosse dal suo posto.
N -Cosa? Avanti-.
A -No-stava guardando il basso-se scappo loro uccideranno anche voi-.
N -Anna, ci uccideranno comunque, loro sono cacciatori del sovrannaturale, vogliono morti tutte le cose sovrannaturali. Non faranno eccezioni solo perchè glielo dici tu-.
A -Ti sei chiesto perchè sono vestita cosi?-.
N -Ecco vorrei saperlo. Ma non adesso. Andiamo-.
A -Devono portarmi in un posto, non so dove e fare un sacrificio cosi che dopo tutte le altre cose sovrannaturali diventino umane. Io sono la figlia del male, dipende da me-.
N -No, sti cazzi che ti ammazzano- le presi il polso e la avvicinai a me con l'altro braccio ad attirarla dal bacino-tu non muori, devi diventare mia moglie-misi la mia fronte sulla sua e sorrise.
A -Vorresti diventare umano?-.
N -Prima lo odiavo e volevo ritornare umano ma ora o te e capisco che non sono l'unico ad essere cosi e ora voglio rimanere un mostro. Ma non tutti I mostri fanno cosa mostruose-.
Sempre con le nostre fronti attaccate sentii nel mio auricolare Harry parlare "Stanno salendo nascondetevi. Ho fatto il meglio che ho potuto, scusa".
N -Va benissimo Haz-.
Pensai un secondo e poi parlai.
N -Allora andiamo?-.
A -Andiamo- e sorrise torturandosi il labbro inferiore tra I denti. Una cosa adorabile e innocente.
N -Andiamo- per ultima cosa la bacia a stampo ed andammo nel corridoio chiudendo la porta dove era prima e ci voltammo per gli ascensori ma uno di quelli stava per aprirsi data la lucetta gialla lampeggiare cosi mi fermai e corsi indietro con Anna per mano fino alla mia camera.
Chiusi appena in tempo e ascoltai bene dove si trovavano e cercai di capire cosa stessero facendo. Sentii I passi arrivare fino alla mia porta ma si aprì quella che doveva essere di Anna. Sentii un "Dov'è la ragazza?"
Sentimmo chiudere la porta dietro di loro per parlare meglio senza essere scoperti. Presi quell'occasione ler uscire e correre alle scale, per fare prima.
Correvamo velocissimo e stavamo per cadere una volta ma Anna mi tenne in equilibrio e andammo più veloce ma lei aveva la govva stretta sulle cosce quindi non era facile correre. Cosi per andare più veloce la presi in spalla.
Le sue gambe erano sul mio bacino e il suo petto schiacciato all mia schiena. Pensavo di averli seminati ma dovevo stare zitto perchè sentii I cacciatori urlare all'inizio delle scale "Eccoli!". Corsi più veloce ed arrivai alla Hall e chiamai Michael, Ashton, Dakota, Liam, Amelia con la bambina e uscimmo correndo. Gli altri fuori mi videro e vennero con noi smettendo di fare quello su cui erano concentrati. I selfie e bere caffè. Stavamo correndo come degli idioti tra la gente che ci guardava. Ma si porevano sentire I cacciatori dietro di noi di 30 metri circa di fermarci.
Pensai, "Ma figurati se mi fermo".
Sentii una pistola che doveva essere caricata cosi presi la mano di Anna la intrecciai alla mia e mi fermai 3 secondi per darci un bacio. Io con la testa all'indietro e lei si spostava in avanti per raggiungere le mie labbra. Finito tenni la mano forte sulla mia e mettemmo la barriera, invisibile a tutti ma bianca a noi, a tutti I nostri complici. Eravano tutti coperti da essa ed arrivammo nella via di casa ma se fossimo ansati li ci avrebbero scoperto subito cosi corsi passando la nostra casa, e pensai a dove andare, I cacciatori erano seminati, forse troppo stanchi per tutta questa strada, infatti guardando indietro vidi Luke con Caroline in spalla come me e Anna, Harry teneva Dalia in spalla anche lei, e fatalità Michael fece la stessa cosa con Dakota. Calum seguì a ruota lui e prese in spalla Allison.
Amelia essendo umana non so come faceva ma stava tenendo Eleanor in braccio e vedeva che voleva fermarsi ma non lo faceva cosi Liam guardandola la prese come una principessa e lei si rannicchiò tra le sue braccia con la bambina tra le braccia al sicuro. Gli unici a terra che correvano ancora con alcune forze erano Sophie e Ashton.
La ragazza non so come faceva dal suo fisico, comunque pensai...ma dai, è un lupo. Anche Allison lo era ma si era stancata dopo un po. Ma andando avanti. Vidi una casa messa un po male, in messo ad un bosco. Solo io la potevo vedere guardando con I miei occhi brillanti. La strada finiva lì ma si staccava in due direzioni diverse: la foresta o la città.
Non ci andavo in città per ritrovare I cacciatori che ci vogliono morti, cosi girai per la foresta. Corsi nell'erba alta fino al bacino e strinsi la mano di Anna ancora intrecciata alla mia.
Sorrisi e  con un salto da vampiro arrivai alla casetta sull'albero. Era piccola ma ci potevamo stare tutti.
Saltò anche Harry e Liam.
Dakota scese dalle spalle di Michael e aprì le sue ali assieme ad Ashton e prendendo lei Michael per mano, e lui Sophie li portarono in cima al robusto albero. Harry dopo aver posato Dalia vicino a me, tornò di sotto e portò sopra Allison in spalla e Calum in braccio come un koala.
Mi misi a ridere.
Liam tornò di sotto fece la stessa cosa con Caroline e Luke.
Vidi che c'era un materasso tutto impolverato cosi ci misi Anna senza staccare le nostre mani e dopo un paio di minuti tornammo normali e ci rilassammo per un attimo prima di iniziare a parlare e ridere come una volta.
Tanto per noi era normale scappare e tornare a parlare come se nulla fosse successo e ora mi sentivo bene perchè la mia metà era qui con me e potevo stare tranquillo per un po, sapendo che dovevamo iniziare a scappare di nuovo.

Ready To Run // Niall Horan Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora