I can't stop my love for you

Capitolo 7

La ragazzina si coprì la bocca con la mano, terrorizzata, se quel tizio che le aveva ispirato tanta fiducia fosse uno dell'organizzazione? Se fosse stato così sia lei che Shinichi sarebbero già morti...ma allora chi era quel tizio?
Lei lo fissò, le gambe pronte a scattare in caso di pericolo, lui la guardava fisso ma nei suoi occhi blu non c' era traccia di minaccia, solo curiosità e una nota di scherno
-non dirmi che non ti ricordi di me- disse lui storcendo la bocca in un sorriso sghembo (sorry per l'analogia con twilight ma non ho trovato modo migliore per descriverlo) e qualcosa in Shiho si mosse, e nella sua mente prese forma un'episodio risalente a otto anni prima
-Ma devi proprio andare?- chiese la bambina, gli occhi verdi acqua fissi sul terreno cercando invano di reprimere le lacrime
-Andiamo Shiho! Ti scriverò il più spesso possibile- lui aveva quel mezzo sorrisetto stampato in faccia che di solito la faceva imbestialire, ma che ora Shiho voleva solo continuare a vedere.
-E TI SEMBRA CHE SIA LA STESSA COSA!!!- urlava la ragazzina in preda ad un attacco di tristezza e rabbia -IO PERDERÒ IL MIO MIGLIORE AMICO SOLO PERCHÉ HA RICEVUTO UNA STUPIDA LETTERA E SI TRASFERIRÀ IN INGHILTERRA PER I PROSSIMI SETTE ANNI!!
-Ma a me non ci pensi? Non pensi che forse questa é l'opportunità della mia vita?- lui era tranquillo, si arrabbiava molto raramente, e la cosa fece ancora più imbestialire Shiho. Lei alzò lo sguardo e gli piantó addosso uno sguardo di fuoco, gli occhi blu di lui incrociarono quelli di lei, poi le voltó le spalle arrabbiato per raggiungere la macchina nera che lo stava aspettando.
-Jackson...- lo chiamò la ragazzina con un filo di voce, lui odiava quando lo si chiamava col suo nome completo, ma stavolta si girò e basta
-Shiho...
Lei si avvicinò e lo abbracciò stretto. Stava per partire e non lo avrebbe mai più rivisto.

-Jackson- mormorò la ragazzina mentre il sorriso svaniva dal volto di lui e si trasformava in un falso broncio
-Quante volte devo dirti di non chiamarmi così??
La ragazzina sorrise ma la sua espressione felice venne presto rimpiazzata da una rabbiosa
-AVEVI PROMESSO CHE MI AVRESTI SCRITTO, AVEVI PROMESSO CHE D'ESTATE CI SAREMMO RIVISTI E POI HAI FINITO LA SCUOLA DUE ANNI FA E NON MI HAI MAI, E DICO MAI, CHIAMATO!!!!
-Sempre questi toni soavi. - rise lui chinandosi per arrivare all'altezza del viso della bambina, lei lo abbracciò. (TRANQUILLI, SHIHO E JACK NON SI PIACCIONO)
-Haibara- una voce maschile interruppe quella dimostrazione d'affetto, era Shinichi (e chi altro sennò?)
-Kudo- disse lei districandosi dall'abbraccio, mentre Jack ritornava in piedi.
-Ma cosa stai facendo?
-Si diverte- rispose Jack per lei mettendosi davanti all'ex donna in nero, voltando per mezzo secondo la testa facendole l'occhiolino come a dirle "stai al gioco"
-Certo, tu hai Ran, almeno così posso divertirmi anche io un po'.
-Ma scusa e questo chi é?
-E a te che ti frega? Sai, ho una vita anche io, con degli amici.
-Stà attenta- fece Shinichi voltandosi,.una volta che se ne fu andato Jack si chinó di nuovo per dare una gomitata nelle costole alla ragazzina
-Bel colpo Shiho!!- rise mentre la ragazzina arrossiva fino alla radice dei capelli, leggermente compiaciuta di se stessa, non si era mai resa conto di quanto fosse bello farsi desiderare.
-Ti lascio che hai dieci anni e cerchi di non avere contatti con i ragazzi (apparte me...io sono fantastico) e ti ritrovo che fai a tira r molla con un liceale con forti problemi di cuore???
-Non credo di aver capito. Però ci tengo a fare due precisazioni: numero uno, tu NON sei fantastico
-invece si che lo sono
-non mi interrompere...numero due: lui ha la ragazza!!
-E questo cosa c'entra??- chiese lui distrattamente mentre si riavviava verso le cucine
-Ma come cosa c'entra?? Lui ama un'altra!! Lui si vuole dichiarare domani a questa ragazza e...e io l'avrò perso per sempre- Ai abbassò lo sguardo, lasciando che la frangetta le coprisse gli occhi lucidi.
-E io ti ripeto che sono sicuro di quello che ho visto...il destino ha bisogno solo di una piccola mano, ecco tutto.
-Che vuoi fare? Non possiamo mica uccidere Ran!!
-Ah no?- chiede lui...sembrava un po' deluso- no no, certo. Tu devi solo venire con me domani nello stesso riatorante di Shinichi e Ran...capirai le dinamiche della gelosia...non ti eri mai innamorata prima vero?
-Già- ammise lei tranquillamente, si era sempre trovata a suo agio a parlare di queste cose con Jack, lui la ascoltava ed era capace di darle dei consigli.
-E tu? -chiese l'ex donna in nero prendendo coraggio? -ti sei mai innamorato?
-E secondo te in 19 anni di vita non mi sono mai innamorato? -rise lui -tu sei l'eccezione non la regola!
-E com'era?
-Uhm...strano, credo. A volte persino doloroso perchè l'amore non è solo rose e fiori...è più che altro spine. Ma quando é ricambiato smetti di sognare, perché finalmente la realtà ha superato l'immaginazione
-Hai la ragazza?
-Si- disse lui, arrossendo leggermente. Shiho non si ricordava di aver mai visto Jack arrossire, mai. Anche se la ragazzina avrebbe voluto sapere di più decise di lasciare discorsi del genere per il giorno dopo al ristorante...aveva bisogno di consigli di prima mano...non sapeva proprio come comportarsi.

~~In camera un'ora dopo~~

-ciao Haibara- la salutò freddo Shinichi dal divano dal quale stava guardando la  TV, poi le lanciò uno sguardo e negli occhi azzurri di Shinichi la ragazza vide tutto quello che aveva detto Jack. Poi le venne in mente una frase che aveva letto "i suoi occhi sono come il mare, se non sai nuotare anneghi e non puoi farci niente" e non potè trovarsi più d'accordo. E in quel momento divenne certa dei suoi sentimenti, non poteva smettere di amarlo perché l'amore non si basa sul possesso, l'amore non si ferma davanti a nulla e lei lo amava più di se stessa, sarebbe stata capace di fargli scudo col suo corpo davanti al proiettile.
Poi salì le scale e si mise a leggere Harry Potter sdraiata a pancia in giù sul letto.
"Dopo tutto questo tempo?"
"SEMPRE "