Più che amici

Capitolo 1

Pov's Sophia
Manca meno di un giorno all'inizio della scuola, io sono pronta per questo fantastico anno, non posso dire lo stesso di Anny la mia migliore amica è di mio fratello Lucas loro rifiutano il fatto che dopo una fantastica estate si debba ritornare a scuola, neanch'io sono proprio entusiasta ma se voglio raggiungere i miei obbiettivi devo per forza andare. Oggi ho deciso di dedicarmi una giornata per me, manicure, pedicure, shampoo e massaggio, i mie sono ricchi quindi mi posso permettere tutto infatti lo pago anche per mia amica che non vedo l'ora di andarci. Cambiando argomento non voglio che pensiate che sono come le mie compagnie di scuola che si scopano tutti, è vero che non sono vergine ma almeno non sono come loro.

Sta mattina ho una gran voglia di dormire ma vengo interrotta dalla canzone di Ariana Grande che corrisponde alla mia suoneria. Guardo l'orario sono le 08:30, chi cazzo è sveglia a quest'ora il giorno prima dell'inizio della scuola? Vedo il nome sul display, è Anny. Ora mi ricordo oggi abbiamo il trattamento alla SPA. Le rispondo.
#ciao Sophi ti sei svegliata finalmente ti ho inviato un milione di messaggi/ ma che vuoi alle 08:30 del mattino?/ è solo che non volevo che ti dimenticassi del nostro appuntamento di oggi/non me ne sono dimenticata non ti preoccupare ora lasciami dormire, ciao/ ciao#
Finita la chiamata mi alzai e mi andai a buttare sotto la doccia del mio bagno privato e dopo scesi e la domestica di casa: Doroty, mi disse che i miei erano usciti presto con Max il mio cane, un Golden Retriver di un'anno, e che mio fratello stava dormendo ancora. Ero molto affezionata a Doroty le volevo molto bene. Feci colazione e mi andai vestire: misi una canottiera bianca e sopra una maglia con spalla larga rosa con sotto un pantalone bianco e dei décolleté rosa a punta della Chanel. Salutai Doroty e uscì, visto che mi ero svegliata perché non fare una passeggiata. Avevo lo sguardo abbassato e pensavo non so neanche io a che ma all'improvviso un ragazzo che correva mi urtò e caddi a terra, alzai gli occhi e stavo per urlagli contro ma era così carino. Aveva i capelli biondo cenere corti con un ciuffo fantastico, gli occhi di un marrone profondo, alto e il corpo da Dio Greco. "Scusa" disse porgendomi la mano "scusa tu" dico afferrando la sua mano e rialzandomi "piacere Alexander"disse sorridendo "piacere Sophia" dico ricambiando il sorriso.
Prov's Alexander
Mi sorrise, era molto bella aveva dei capelli boccolosi di un rosso rame vivo , occhi verdi smeraldo e delle gran curve!!! "Vieni a bere qualcosa con me" dissi continuando a sorriderle "per sdebitarmi" continuai "perché no" disse sorridendo, aveva un sorriso stupendo. Parlammo allungo era una tipa simpatica e socievole. Ci prendemmo un frullato e ci sedemmo su una panchina del parco. "Racconta: fidanzata o single?" chiesi interessato alla risposta "in realtà single ma il mio cane è come se fosse il mio fidanzato" rispose e ridemmo "e tu?" continuo "io sono single" risposi "bene interessante" ci mettemmo a ridere per la faccia buffa che fece.
Prov's Sophia
Guardai il mio iPhone, cazzo era tardissimo tra un po' a casa mia si pranza. "Senti ora si è fatto tardi ti va se ci vediamo domani? Dopo scuola intendo!" dissi sorridendo "ok dove e quando?" chiese "che ne dici se vieni a pranzo da noi tanto andiamo alla stessa scuola" poi gli diedi un bacio sulla guancia, lo salutai e me ne andai. Tornai a casa pensando che forse avevo fatto una cazzata ad invitarlo a casa ma mi sembrava una brava persona quindi... Appena entrai a casa ricevetti il caloroso benvenuto di Max che mi salto letteralmente addosso. Lo amo è molto dolce ed è l'unico che mi ascolta senza criticarmi. Sento la vece di mia madre che parla a telefono lei fa il notaio mentre mio padre è giudice e sono entrambi molto famosi. Mi saluta ed esce dalla porta loro non mi danno molte attenzioni e a volte è come se non ci fossero proprio è molto spesso mi confido con Doroty. Salii sopra e vidi mio padre nel suo studio che sbrigava qualche pratica. Entrai in camera mia e mi buttai a peso morto sul letto. Più tardi sarei uscita con la mia amica ma ora avevo solo voglia di immergermi nell'acqua calda della vasca del idro massaggio per rilassare i muscoli in compagnia del mio cucciolo Max.

#spero vi piaccia il primo capitolo di questa storia anche perché non ho mai scritto uno#