Sedici anni Incinta

Capitolo 16

Pov's Erika
"Lasciami i capelli, non posso aiutarti" le dico con la massima serietà.
Lei lascia la presa.
"Erika sono disperata, lui si fida di te, solo tu puoi aiutarmi" dice con un tono più calmo.
"Angela smettila,hai fatto il doppio gioco, come pensi possa perdonarti Luca?"dico un po infuriata.
"Io amo solo Luca , stavo con Andrea perchè è il figlio di un'amico di mio padre" dice giustificandosi.
"Lo hai tradito comunque" dico seria.
"Lo so e sono pentita di essermi ribellata solo ora a mio padre, me ne sono andata anche via di casa" dice con la testa bassa.
"Non posso dire a Luca di perdonarti , se fossi al posto suo neanch'io lo farei".
"Grazie lo stesso, e scusami se ti ho preso per i capelli" dice dispiaciuta , voltandosi verso l'uscita.
Così io torno a casa.
Pranzo.
Squilla il mio cellulare. È Davide.
"Amore,pomeriggio andiamo al cinema?" Dice allegro.
"Non è meglio se ti riposi visto che ieri avevi la febbre?"
"Naah...allora ti passo a prendere alle 16:00?
"D'accordo" dico sorridendo .Alla fine vince sempre lui.
Sto morendo dal caldo. Vado a farmi una doccia fredda. Cavolo ma io all'uscita della scuola dovevo chiamare Denise.
Sono le 15:40 , non ho tempo per chiamarla.
Apro il mio armadio e decido di mettermi dei pantoloncini di jeans con degli strass e una canottiera azzurra con le cerniere finte.
Mi pettino i capelli e decido di farmi una treccia di lato,con i capelli sciolti morirei di caldo.
Mi è venuta perfetta. Prendo una borsa trascollo dove metto il mio cellulare ,le chiavi e i soldi.
Suonano il campanello.
Apro la porta.
"Hei...bellissima" dice sorridendo con una rosa in mano.
"Wow,grazie" dico ricambiando il sorriso. Metto la rosa in un vasetto con l'acqua. Chiudo la porta. E ci dirigiamo al cinema.
"Che film , guardiamo?" Dice allegro.
"Ehm..non saprei, Romantico?" Dico sorridendo
"Si certo, cinquanta sfumature di grigio" dice malizioso.
"Naah" dico sorridendo.
"Allora guardiamo un bel film horror".
Annuisco con la testa. Non mi importa che film guardiamo. L'importante e che ci sia lui accanto a me.
Entriamo. Compriamo i pop-corn. E andiamo a comprare i biglietti.
"Perché devi pagari il mio biglietto, scusa?"
"Perché lo pago io e basta" dice sorridendo. Uffa.
Entriamo nella sala e ci sediamo tra i primi posti.
Prima che il film cominci, Davide va in bagno.
"Hei Erika" dice una voce dietro le mie spalle. Mi volto, ed è Matteo , si avvicina e si siede al posto di Davide.
"Questo posto è occupato" dico severa. "Non mi importa" dice con un sorrisetto.
"Vattene" dico alzando la voce.
Lui si avvicina e io lo respingo. Si avvicina di nuovo con più violenza e io non riesco a muovermi e a respingerlo.
Arriva Davide e lo spinge con una forza micidiale.
"Vattene, è la mia ragazza" dice infuriato .
"Scusa amico,non sapevo che ti eri fidanzato con lei" dice spaventato.
"Ora lo sai,quindi stagli lontano".
Davide si siede accanto a me mentre Matteo si mette due file dietro di noi.
"Non si deve assardare a toccarti, qualsiasi cosa ti dica o faccia tu dimmelo a me okey?" Dice dolcemente.
"D'accordo amore" dico con un lieve sorriso e poi volto il mio sguardo verso lo schermo.
Inizia il film. E io sfioro la mano di Davide quando prendo i pop-corn.
Nelle scene più forti , stringo forte il braccio di Davide e lui mi sorride dolcemente.
Il film è finalmente finito. Usciamo dalla sala e Davide mi da un bacio .
Adoro i suoi baci.
"Amore stasera andiamo ad un pub?" Dice prendendo la mia mano e iniziando a camminare.
"Ehm...non mi piacciono molto questi posti" dico sincera.
"Quindi lasci che il tuo ragazzo vada da solo ad un pub?" Dice sorridendo.
"D'accordo vengo" dico ricambiando il sorriso.
"Passo di casa tua alle otto"
"Okey...ma non so che vestito mettermi" dico lamentandomi.
"Amore tu sei bella con qualsiasi cosa ti metta" dice e poi aggiunge"Passiamo dal tabacchino? Devo comprarmi le sigarette".
"Tu fumi?" Dico stupida.
"Non sempre" dice sorridendomi.
Compra le sigarette e le conserva. Forse ha capito che non amo molto il fumo e quindi non fuma in mia presenza.
Mi riaccompagna a casa.
Sono quasi le sette. Cosa cavolo mi metto per un pub? Non ho vestiti scollati. Ho solo vestiti con fiori e fiocchi non adatti per posti come questi.
Quando sono andata per la mia prima volta ad un pub il vestito me lo ha prestato Denise.
Esco di casa. Vado in un centro commerciale vicino casa mia.
"Cosa le serve?" Dice una commessa che sicuramente ha capito che sono in difficoltà.
"Un vestito , scollato" dico un po imbarazzata.Non amo usare questi vestiti.
"Ecco qui, ne abbiamo di tutti i generi , dal più trasgressivo al più semplice" dice sorridente .
"Grazie" dico con un piccolo sorriso
Bene. Sono nei guai. Non so proprio da dove iniziare.
"Hei" sento una mano toccarmi le spalle . Mi volto, è Luca.
"Hei" dico sorridendo.
"Alla ricerca di un vestito?" Chiede allegro.
"Beh si... mi daresti un parere?" Chiedo mettendomi una mano tra i capelli.
"Quello li , ti starebbe benissimo, è semplice ma anche un po trasgressivo" dice indicando un vestito viola semplice con un corpetto trasparente .
"Grazie" dico.
Dopo che lo saluto. Vado alla cassa , pago . Torno a casa . Metto il vestito e delle scarpe con una zeppa ,non molto alta. Inizio a truccarmi. Sciolgo i miei lunghi capelli e con la piastra faccio una leggera ondulazione nelle punte. Sono pronta. Suonano il campanello. Scendo le scale ma la zia mi precede, apre lei la porta.
"E questo bel giovanotto chi sarebbe?" Dice allegra. È proprio impicciona.
"Un'amico" dico fredda.
"Non fare tardi" dice mentre chiudo la porta.
Eccoci arrivati al pub, è lo stesso pub dove siamo andate io e Denise l'altra volta.
Musica ad alto volume e confusione, come al solito. Davide mi mette la mano sulla spalla. Poi si avvicina e inizia a darmi tanti baci , sul collo, sulla guancia,sulle labbra, mi fanno impazzire.
Pov's Denise
Ho deciso di andare stasera al pub,voglio distrarmi un po e liberarmi dai miei pensieri.Dopo aver visto la foto di Davide nel cassetto di Denise, mi è sorso qualche dubbio. E se tra Erika e Davide ci fosse qualcosa? Non sono gelosa, ma sono sicura che se c'era qualcosa me lo avrebbe raccontato lei stessa.
Bene, sono pronta.
"Denise vengo con te stasera" urla Luca dalla sua stanza.
"No,vado da sola" insisto io.
"Scordatelo" urla.
Esce dalla sua stanza e rimane sorpreso da come sono vestita.
"Sei troppo scollata,non potevi scegliere un vestito più semplice?" Dice toccandosi la nuca
"No" dico fredda .
Così io e mio fratello prendiamo un taxi che ci accompagna fino li.
Entriamo nel locale, pieno di gente .
Luca mi tiene gli occhi addosso, è un fratello protettivo. Mentre ci dirigiamo al centro della sala vedo Erika baciarsi con Davide.

Spero vi piaccia questo capitolo... ;)
Commentate in tantii ❤
Buona lettura...