Quella volta in cui la mia prof disse che fossi membro di una setta satanica

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E questa, ragazzi e ragazze, è la storia migliore della mia adolescenza.

Andavo alle medie, periodo in cui ero molto immersa nel mondo anime/manga, e inoltre avevo iniziato la mia collab con le ragazzine che avevo conosciuto qui su Wattpad grazie Yandere Simulator. La notte, spesso, rimanevo sveglia per tracciare disegni e fare i miei OCs, oppure chattavo con loro, o ancora scrivevo capitoli su Wattpad, oltre ad ascoltare musica discutibile o guardare anime se mi andava. Di tutto questo ne parlavo con la mia migliore amica irl, mia vicina di banco. Cieca com'ero (ero già miope, ma non avevo fatto la visita e non avevo gli occhiali) il mio posto fisso erano il banco di fronte alla cattedra o quello vicino al muro, proprio dove di vedeva bene la lavagna, e quindi per la professoressa di Italiano era molto facile ascoltare le mie conversazioni con la mia migliore amica, quindi aveva sentito di queste amiche online e tutto quello che ho citato prima. Un giorno se n'è uscita con "Voglio parlare con tua madre" e l'aveva convocata ad un colloquio per dirle di tutte queste cose... Precisamente:
“Ha delle amiche online, ma potrebbero essere degli uomini di 50 anni che l'hanno fatta entrare in questa setta satanica giapponese”

Quando mia madre mi ha riferito tutto quanto ero sconvolta.
Da quel momento, ogni volta a ripensarci io, le mie amiche e mia madre ci scompisciamo.

Non ricordo cos'altro sia successo dopo quel colloquio, anche perché mia madre sapeva tutto delle mie amiche online ecc, e aveva già capito da sola che spesso rimanevo sveglia di notte, ma la professoressa mi teneva abbastanza d'occhio e guardava male me e la mia migliore amica se facevamo cose legate agli anime.

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⏰ Last updated: Apr 08 ⏰

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