8. Una Vacanza Destinata A Fallire

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8.

"Allora dai, sputa il rospo

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"Allora dai, sputa il rospo. Che ci faceva quel ragazzo qui ieri sera?"

Mi domanda Bella mentre butto giù il primo boccone del Chicken Curry.

É così buono che a malapena riesco a concentrarmi sulla sua domanda.

"Ehilà, ci sei?" Domanda nuovamente, schioccando le dita davanti al mio viso.

"Ah eh si."

" 'Ah eh si' cosa? Dai parla, sennò chiamo Giulia, sai quanto sa essere persistente quando vuole." Mi minaccia facendo l'occhiolino.

Giulia in queste faccende é davvero terribile, non ti da pace finché non sa tutto sull'accaduto. É curiosa fino all'osso e non sa come lasciarti in pace. Almeno quando l'affare riguarda i ragazzi.

"Ehm okay. Allora, si chiama Alessandro e va alla mia scuola." Inizio, non sapendo assolutamente come spiegarle che lo odio ma d'altronde mi sta simpatico e che é il fratello di Luca, cosa lo rende odioso e-

"Oiii, continua." Bella interrompe i miei pensieri con la sua poca pazienza che ha.

"É il fratello di Luca." Sputo finalmente, e non solo perché se non l'avessi fatto lei avrebbe insistito fino a domattina, ma perché non c'è motivo per cui nasconderglielo.

Sgrana gli occhi. "Cooosa? Quel Luca stronzo che ti ha m-"

"Si quello lì." La precedo io, non c'è bisogno che me lo ricorda nemmeno.

"Tu sei fuori. C'è, ho capito che é un gran figo, cioè veramente madonna quei muscoli che aveva e diooo il viso così simmetri-"

"Bella." La rimprovero.
"Arriva al punto."

Si schiarisce la gola e procede.

"Insomma, é il fratello di Lucaaa!"

Ruoto gli occhi. Come se non lo sapessi.

"É diverso. Sono due persone del tutto diverse.", cerco di spiegarmi, ma lei non molla la presa.

"Aha, e tu lo sapresti perché?"

"Perché mi ha aiutata diverse volte quando stavo in difficoltà, difendendomi addirittura da Luca stesso."

Aggrotta le sopracciglia e io capisco che sono guai.

"Non mi piacciono. Ne Luca ne sto Alessio."

"Alessandro...." La correggo a bassa voce, purtroppo mi sente.

"Chissene frega! Perché hai a che fare con gente così amo?"

Quando utilizza la parola 'amo' capisco che é davvero seria. Non la usiamo questa parola fra di noi, non molto almeno. E quando lo facciamo, é come un segno di disapprovazione. 'Perché fai così?' o 'Perché non così?' o anche 'Cosa c'è che ti fa agire in questo modo?'. É un modo indiretto di chiedere qualcosa e trasmettere allo stesso tempo che non ci va bene quello che l'altra sta facendo.

La luna nei tuoi occhi Where stories live. Discover now