Non voleva innamorarsi.
Ma si perse in quei occhi verdi, così profondi, feriti e altrettanto forti, quando vide la luna specchiarsi in essi.
Lei era troppo buona per lui, non lo avrebbe mai voluto.
O così pensò.
La Luna Nei Tuoi Occhi
Studiano entra...
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Stamattina mi sveglio nuovamente sudata e senza fiato. Gli incubi non hanno fine. Non ne ho mai parlato con nessuno, nemmeno con Giulia e Isabella, però penso....forse dovrei parlarne per liberarmene?....non saprei.
I pensieri continuano a tenermi la mente occupata mentre mi preparo.
Cosa mi metto?
Visto che é il mio compleanno scelgo dei cargo kaki e una maglietta bianca a maniche corte con sopra scritto 'Ms. Important'.
Me l'ha regalata Cori quando avevo 15 anni....al mio compleanno. Era inoltre la prima volta che mi ero presa una cotta, che mi ero dichiarata, ero stata rifiutata e ho pensato che non fossi abbastanza.
Così mi regalò questa maglietta dicendomi che sono e sarò sempre abbastanza, e che sono bella, e soprattutto...che sono importante.
Abbino una felpa dello stesso colore dei pantaloni prima di scendere giù e preparare la colazione.
Vedo Giulia già seduta al bancone che aspetta solo me.
Si, sono bravissima a cucinare, a preparare dolci e tutto il resto. Quindi mentre loro mi pagano la scuola e mi fanno vivere da loro, io preparo da mangiare. Di solito. Ieri é stata un eccezione, visto che non c'era tanto da preparare..... infornare una pizza....insomma, avete capito.
"Giorno." Entro in cucina, poso un bacio sulla spalla di Giulia mentre lei si lascia scappare uno sbadiglio.
"Che si mangia oggi?"
Chiede Bella scendendo le scale.
"Ho pensato Yogurt, mirtilli e fragole con miele."
Le due capre si guardano a vicenda prima di annuire con un sorriso esageratamente largo.
Annuisco anch'io e inizio a preparare questo yogurt.
Taglio le fragole, lavo i mirtilli e tiro fuori il miele.
Mentre apro lo sportello dello scaffale mi arriva addosso una ciotola che era, probabilmente, messa male. La scanso ma quest'ultima casca a terra e si frantuma in mille pezzi. Le due ragazze gettano un urlo che mi fa sobbalzare.
"Madonna. Ma che combini!!?" Urla Isa.
"Daiii, amavo quella ciotola!! C'era sopra Stitchhhh!!!"
Si lamenta Giulia.
"Eh! Magari la mettevi apposto meglio cogliona!" Le canzono, tutte e tre scoppiamo a ridere.
Mi abbasso e inizio a raccogliere i pezzetti di porcellana, alcuni ricoperti di blu....Stitch, amore noo.
Una volta finito li rinchiudo tutti in un giornale e poi getto il pacchetto in una busta, per andarlo a buttare uscendo di casa.
Torno a preparare la colazione quando sento un pizzico nel piede.
