Non voleva innamorarsi.
Ma si perse in quei occhi verdi, così profondi, feriti e altrettanto forti, quando vide la luna specchiarsi in essi.
Lei era troppo buona per lui, non lo avrebbe mai voluto.
O così pensò.
La Luna Nei Tuoi Occhi
Studiano entra...
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Prima di girare l'angolo mi assicuro che sia entrata in casa.
Non rivedrò Luca stasera, perciò non so cosa farà e soprattutto non so se, da quanto é ubriaco, gli verrà l'idea di suonare alla porta di una ragazza per spassarsela un po'.
É questo il motivo per il quale le ho detto di chiudere a chiave.
Arrivo a casa, mangio qualcosa ed esco. Devo parlare con Lorenzo, ma questo scemo é a una cena con qualche ragazza. Come al solito.
Giungo al ristorante in cui sta mangiando e lo vedo seduto ad un tavolo con davanti una mora, a malapena vestita.
"Lore, dobbiamo parlare."
Sgrana gli occhi quando mi vede, e si alza subito, seguendomi fuori.
"Ma che ci fai quii!!?? Se la ragazza ti vede io me la posso scordare!"
"Come se tu avessi mai fatto sul serio."
Ruota gli occhi e poi mi fa cenno di spiegare.
"Credo che mia madre sia viva." Resta a bocca aperta per la mia affermazione sbucata dal nulla.
"In che senso??" Chiede, estremamente sorpreso.
"Allora, avevo qualche presentimento strano da figlio e ho parlato con gli avvocati che all'epoca hanno difeso mio padre; con qualche ricatto é venuto fuori che infine lui era innocente davvero."
Spalanca gli occhi e resta a bocca aperta.
Quando sto per procedere ci raggiunge quella ragazza dalla pelle bianca come la porcellana.
"Lolo?? Ma che fai?"
Lolo? Che schifo di soprannome.
"Piccola, sto parlando di affar-" Lorenzo le sta dando qualche scusa quando lei mi guarda e lo interrompe sfacciata.
"O mio dio!! Che bell'amico che é venuto a trovarti!" Allunga la mano e io le do un'occhiata fredda.
"Ti si può conoscere?" Chiede, non abbasando ancora la mano.
"No." Sputo. Faccio un cenno a Lore e me ne vado.
Quando torno a casa é mezzanotte passata, così decido di fumare una sigaretta sul balcone prima di andare a letto.
Non riesco ad addormentarmi ovviamente, come sempre. Così annego nei miei pensieri.
E se fossi soltanto io a saperarlo? Se ci avessi creduto troppo facilmente e in realtà mio padre l'avesse uccisa? Se mi fossi fatto ingannare da tutti? Ma poi, annche se mio padre non l'avesse uccisa, non significa che sia viva. Io al funerale ci sono stato..... La bara era chiusa però. I miei pensieri non hanno senso. Si contraddicono continuamente. Ahhh non capisco!
