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//Felix//
Siamo tornati in Corea finalmente.

Siamo arrivati prima dell'alba e ora è pomeriggio. Ci siamo riposati tutta la giornata e ho proposto di invitare Seungmin e Han con i loro fidanzati.

Hyunjin ha accordato e infatti ora assieme stiamo preparando snack, dolci e quant'altro si possa offrire.
E intanto Ppang e Seung si stanno rincorrendo attorno all'isola

"Principessa, la torta è pronta" mi avverte e guardo oltre la mia spalla, che ero davanti al lavandino, a guardarlo e lo vedo sbirciare dentro al forno.

Pensiero impulsivo: spingerlo all'interno di esso.

Mi volto prestando attenzione di nuovo ai piatti che lavavo e sorrido maliziosamente pensando davvero di farlo: andare alle sue spalle e spingere la sua testa dentro l'elettrodomestico.

Ma non sono così diabolico

Finisco di sciacquare l'ultimo mestolo prima di raggiungerlo con in un mano un panno per asciugarmi le mani.
"Tirala fuori" gli ordino riferendomi alla torta.

Mi volto per andarmene e lui in tempo mi sbatte il palmo su una natica facendomi squittire abbastanza forte.
"Non traumatizare i bimbi" lo rimprovero riferendomi ai cuccioli e tiro il panno colpendo il suo braccio prima di andarmene verso l'uscita della cucina, giusto in tempo per il campanello di suonare.

Lancio il panno bagnato al suo posto, sul ripiano del lavandino; accorro subito ad aprire, seguito dai cuccioli e scopro che siano Seungmin e Jeongin hyung, che accolgo con un enorme felice sorriso.

Il primo allarga le braccia per abbracciare me ma io mi avvicino prima al suo fidanzato, che non vedo da un sacco di tempo.

"Sei una troia Felix." mi guarda disgustato "Ah sì, yah: io ti devo picchiare brutto stronzo: perché non mi avevi detto nulla, eh?" quando mi stacco dall'abbraccio mi tira l'orecchio e mi guarda con uno sguardo rimproveratorio.

"Avevo bisogno... delle mie spiegazioni, zoccola. Lasciami" lo spingo via sorridendo e mi tira un ceffone ricevendo lui stesso un ennesimo.

"Siete rimasti gli stessi bambini di sempre" afferma Jeongin hyung che intanto non ha fatto nulla per salvarmi dalle grinfie del suo amante.

Faccio passare Jeongin hyung e chiudo la porta. Il mio migliore amico si è fiondato immediatamente a prendere i 'suoi' cagnolini, seguendoli in cucina.

Ora sono sicuro che le suona anche a Hyunjin. E infatti entrando in cucina nuovamente...

Lo vedo con Seung in braccio e Ppang sulla testa che sta fissando male il corvino mentre egli sta preparando la panna montata.

"Stronzetto, è tutta colpa tua. Come sempre" roteo gli occhi.

"Ah sì? E perché sarebbe colpa mia, che cazzo ho fatto?" si domanda scazzato guardando Seungmin con una mano sul fianco.

"E lo chiedi pure. Non fingere. Se non fosse colpa tua allora non so di chi possa essere che il mio Lixie ti ha seguito come una paperella quale lui è fino a Milano, senza AVVERTIRMI!" urla e io non riesco a contenere più le risa a lungo e come me anche hyung.
"Ma tu che cazzo ridi? È vero. È colpa sua" lo indica guardandomi serissimo, cosa che fa quasi paura.

"Amore, forse dovresti calmarti" lo ferma il moro andandogli incontro e sistemandogli i capelli.

"Almeno qualcuno riesce a farti zittire" ridacchia Hyunjin e gli do uno schiaffetto sulla guancia facendolo voltare brevemente.

"A te anche" ribatte indicandomi e il corvino assottiglia gli occhi sbuffando.

Mi rivolgo poi a Seungmin guardandolo con un sopracciglio alzato. Lui comprende, sorride e lasciamo insieme la cucina ridendo.
Ora, dei preparativi, se ne possono occupare gli alfa.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Apr 29 ⏰

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