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//Felix//
Non so se ho fatto bene ad agire d'impulso o meno ma rimane il fatto che ho bisogno di sistemare questa situazione e Hyunjin si trovava esattamente di fianco a me.

A mia discolpa: sono in calore.

Quando proprio mi stava per togliere la maglietta, Hyunjin si blocca improvvisamente a gattoni sopra di me guardandomi esitante.

"Lo vuoi fare qui? Nel senso... non è scomodo?" sussurra quasi sorridendo nel modo più fastidioso che gli riesce.

Non so con che coraggio ma lo guardo stizzito e rispondo a tono con voce abbastanza incazzata.
"Ti stai sentendo insicuro nel farlo in una macchina quando mi avresti per poco fottuto sul ripiano del lavandino?"

Lo vedo accennare un sorrisino beffardo e malizioso che mi porta ad arrossire ardentemente.
So cosa sta pensando questo pervertito.
"Quindi per te è normale farlo in una macchina, eh?"

"Non è questo il punto. Ma è che questa è una grande macchina e i sedili sono anche abbassati. Non dovrebbe essere un problema se ci pens-"
Sento ora le sue labbra premere sulle mie in un bacio a stampo per zittirmi, si solleva di poco per potermi rivolgere due ultime parole.

"Sta zitto e lasciami scoparti, principessa" ordina strappandomi la maglietta invece di togliermela, mi bacia e mette subito le mani sul mio petto palpandolo.

Scende coi baci via via più umidi e vogliosi sul mio collo, lo sento fiatare e inspirare sulla mia pelle mordendola e una volta marchiato un punto scende in un altro segnando la sua presenza.

I suoi feromoni sono più forti, il suo odore al cioccolato potrebbe solamente farmi uscire pazzo come poche volte.

Ho tanti amici che hanno i feromoni che odorano di cioccolato ma in pochi avevano un odore come quello di Hyunjin. Al cioccolato fondente, per giunta, davvero davvero intenso e dolce.

"Spogliati" dico tutto d'un fiato iniziando a sbottonare la sua camicia nera a quadri grigi dall'ultimo bottone.

"Spogliami" replica staccandosi di poco.
Non ci metto molto a liberarlo dalla sua camicia che poi si sfila da solo.

Mi lancia uno sguardo serio di un secondo ghignando prima di mettere la mano al cavallo dei miei jeans con decisione e i denti al mio capezzolo destro. Mugolo stringendo le labbra e spalancando gli occhi.
Con l'altro arto mi blocca i polsi sopra la testa incrociandoli.

Se avrò i segni delle sue dita nei miei polsi anche domani mattina, lo stronco. Se me ne ricordo...

Sento la sua lingua calda passarmi sopra il capezzolo e i suoi denti tirarlo leggermente facendolo diventare turgido.
Ammetto che è nuovo questo e che non l'ho mai sperimentato prima d'ora.

D'un tratto annaspo sentendo tanto sollievo e le mie gambe rabbrividiscono al freddo. Mi accorgo solo ora che mi avesse sfilato i jeans di dosso assieme all'intimo.
Porta la sua mano vicina al mio viso e mi indica di succhiare il suo medio.

Non esito e eseguo i suoi ordini strozzando un gemito quando sento la sua mano stringermi la natica destra troppo forte.
Toglie il suo dito dalla mia bocca e lo osservo avvicinarlo in mezzo alle mie gambe, dopo un po' una presenza fastidiosa si insinua nella mia entrata facendomi mordere il labbro inferiore e stringere la sua camicia nella mia mano destra.

"Tanto non ci sente nessuno sai? Puoi fare quanto chiasso tu voglia, principessa" bisbiglia chinandosi al mio orecchio.

Detto questo, insinua un secondo dito che mi fa gemere più forte.
"H-yunjin... v-veloce ti preg-go" ansimo senza fermarmi facendo diversi versi vergognosi.

100 Days || нуυηℓιχWhere stories live. Discover now