Fairy tail: New generation

Capitolo 10

I raggi del Sole penetravano dalla finestra e mi colpivano in pieno la faccia e quindi fui costretto a svegliarmi...mi sentivo debole e affaticato come se avessi salito tre rampe di scale con uno zaino da cento chili sulle spalle...non riuscivo letteralmente a muovere un muscolo. All'improvviso sentì un rumore di un vassoio che cadeva e poi misi a fuoco Lexie che mi guardava con gli occhi sgranati e ricolmi di lacrime vicino alla porta.

- Luke!- disse la ragazza prima di corrermi incontro e abbracciarmi come se non mi vedesse da anni.

- Piano Lexie, mi fa male tutto.- dissi sorridendo.

- Scusa.- rispose lei sorridendo per poi correre ad avvisare Mary che corse subito in camera e successivamente i miei genitori e il master Sting che si ritrovarono tutti nella mia camera.

- Tesoro mio.- mia madre mi strinse fortissimo facendomi mancare il respiro.

- Mamma piano. Ma che vi prende a tutti? Sembra che non ci vediamo da anni e come mai sono in infermeria?- chiesi non capendo.

- Non ti ricordi niente?- chiese Mary.

- Ricordo solo che eravate state rapite e portate nel cementificio. Sono arrivato lì e...- ripensare a quell'uomo che palpava Lexie mi fece innervosire talmente tanto che incendiai le coperte -...il aster della gilda oscura aveva tra le mani Lexie. Poi non ricordo altro.- notai che tutti i presenti si scambiarono uno sguardo preoccupato.

- Luke...dopo che hai visto cosa quella bestia voleva fare a Lexie hai trucidato tutti i membri della gilda oscura e poi hai avuto uno scontro con il loro master, lo hai sconfitto ma prima ti aveva pugnalato cun un coltello avvelenato e poi sei collassato.- disse Mary.

- Cavolo. Per quanto tempo ho dormito?-

- Tesoro...sei stato privo di sensi per un mese.- disse mia madre.

- Cosa?- dissi sgranando gli occhi - Davvero?-

- Pensavamo che non ti saresti più svegliato.- disse Lexie.

- Ora sono sveglio...e ho fame.- dissi ridendo.

- Questo è mio figlio.- disse mio padre per poi uscire dalla stanza seguito da Mary e mia madre.

- Luke volevo ringraziarti per aver ritrovato mia figlia.- disse Sting per poi uscire dalla stanza lasciandomi da solo con Lexie.

- Non che mi dia fastidio, ma vuoi stare lì in piedi a fissarmi tutto il giorno?- dissi a lexie.

- Che posso fare? Ti ho messo nei casini e se quasi morto, pensi che sia una cosa semplice da dimenticare?- 

- Sono morto? No. Allora perché ti stai facendo le pippe mentali?- dissi ridendo.

- Per caso sei diventato scemo? Per colpa mia stavi per morire.-

- Non sei stata tu a pugnalarmi o sbaglio?-

- Non ma se non mi fossi fatta rapire non saresti stato pugnalato.-

- Ma smettila e aiutami a mangiare.- dissi vedendo arrivare Mary con un vassoio di cibo per poi andare via.

- Mi hai preso per una badante?-

- Mi stavi per far morire mi sembra il minimo.-

- Brutto stronzo usi questa cosa per farti servire.- rispose Lexie ridendo.

- Mangerei da solo ma purtoppo non mi funziona niente.-

- Ehh questo è un bel problema.- disse la ragazza sedendosi al mio fianco imboccandomi.

- Aspetta qualche giorno e poi ne riparliamo.- dissi sorridendo.