➸Last first kiss || Dusan Vlahovic

3.

"Mi piace molto il tuo modo di lavorare, vedo che non curi solo l'aspetto professionale ma difendi la squadra con o denti e soprattutto aiuti i ragazzi nei loro momenti no"

Mi beo dei complimenti del capo, ringraziandolo per le belle parole spese nei miei confronti per poi spostarmi nel mio ufficio.

Il mio martedì sembra iniziare bene, seppur la consapevolezza della prossima partita da preparare non mi esalti.

Juventus - Inter

Avrei quindi rivisto Niccolò. Ora però voglio solo concentrarmi sul lavoro e dimenticare questo piccolo particolare.

Sulla mia scrivania trovo già dei moduli che mi saranno utili tra poco, ma ciò che mi sorprende di più è il Cappuccino fumante appoggiato vicino al computer con tanto di bigliettino.

Grazie мали

Inizialmente penso che la seconda parola sia stata scritta di fretta per questo non riuscivo a inquadrare. Poco però mi ci vuole per realizzare che in realtà siano perfino lettere di un alfabeto diverso. Ci metto la mano sul fuoco che sia serbo.

Un sorriso spontaneo mi scappa, ma non mi lascio distrarre.

Sfogliando i fogli pieni di scritte capisco che la prossima partita non sarà problematica per me, ma soprattutto per il campionato.

E necessitiamo di un gol di Dusan. È necessario che a segnare sia proprio lui per l'impatto mediatico che questa cosa porterebbe. Ma ovviamente io non posso andare la e farlo segnare, però devo fare di tutto purché non si abbatta al tal punto di autosabotarsi.

Con tranquillità quindi scendo dagli uffici per arrivare al campo, anche perché devo parlare con il mister per sapere se ha già uno schema o i nomi di chi vuole schierare.

"Buongiorno"

Mi accolgo con un saluto sfuggente visto che sono già impegnati a correre per quel prato verde.

"E lei è la nostra paladina. Provate a insultarci e lei vi sbrana"

Weston mi trascina davanti a Daniele, l'admin del profilo tiktok. Faccio un saluto tirato perché una delle cose che più odio è stare sotto i riflettori.

"Mister"

"Camilla, giorno anche te! No non so chi schiero e non so nemmeno lo schema"

Sapendo che ogni martedì il mio compito è questo, anticipa le mie domande. Io sorrido per questa sua anticipazione chiedendogli però di non farmi dannare come sempre, ovvero quando mi manda la mail a pochi minuti dal fischio di inizio.

Mi dirigo poi con difficoltà per colpa dei tacchi verso i ragazzi.

"Kenny"

Il turco approfitta di me per sfuggire dagli addominali.

"Giorno Milli"

"Mi hanno mandato un richiesta di collaborazione con l'adidas. Mi hai detto di venire prima da te e poi dal tuo manager quindi eccomi."

"Adidas? Che figata! Lo convinco io il vecchio"

Mi fa un occhiolino per tornare al suo allenamento mattutino.

Noto con felicità un certo Nicolò Fagioli allenarsi mentre chiacchiera con Andrea Cambiaso e non mi contengo dall'andarlo a salutare con tanta enfasi.

Tornare ad allenarsi è un buon passo per il ritorno a campo.

"Camillina"

Mi da un sonoro bacio sulla guancia. Uscire con lui è stata una delle cose più divertenti della mia permanenza a Torino, soprattutto perché la combo Nicolò - Fabio Miretti è una della più comiche.