Nella mia vita penso di aver imprecato cinque volte, questa è la sesta. Scatto in piedi poi un dolore atroce mi fa pentire subito della mia scelta, farei i salti di gioia se potessi.

La chiave di una Koenigsegg Agera RS si trova tra le mie mani, tiro fuori il gioiello dalla scatola con dita tremanti, un altro bigliettino.

Allora? Ora esci però, e ammira la tua nuova bambina. Peccato che non potrai guidarla fino a quando non rifarai la patente. Che bastardi gli sbirri eh?

Chiunque sia questa persone deve essere qualche matto miliardario che ha sentito da qualche parte di questa povera ragazza e aveva voglia di spendere soldi a caso.

Come faceva a sapere che desideravo quest'auto? Ok forse è un po' inquietante. Sul serio, è da quando ho 10 anni che sogno questo gioiello.

Apro di nuovo la porta, questa volta mi importa davvero poco dei dolori.

"Dio ma sto sognando" schiaccio il pulsante della chiave per capire se davvero ora è mia, funziona, potrei svenire. Zoppico lungo il vialetto, è rossa e nera, capisco il colore della scatola.

La guardo senza sapere cosa fare, è la macchina più bella che i miei occhi abbiano mai visto. Apro la portiera, è stupenda, non ho nemmeno il coraggio di salirci. Ho visto talmente tanti video su questa macchina che so esattamente cosa fare. Una volta accesa uso il piede sano per schiacciare l'accelerazione, che sinfonia magnifica.

Devo assolutamente sapere chi è stato.

***

Ho passato almeno un'ora ad ammirare la mia nuova macchinina, devo trovare un nome anche per lei. Ora che ho questa non vuol dire che Rose la porterò in discarica, appena avrò qualche soldo e sarò nelle condizioni adatte la aggiusterò. Per fortuna il mio garage è abbastanza spazioso e ci stanno entrambe le auto.

Ci ho pensato un po' e penso che la chiamerò Koko. Forse sono un po' strana a battezzare le mie auto ma sono anche certa che lo fanno anche altre persone quindi non devo sentirmi pazza.

Questa sera James verrà qui e porterà la cena per non farmi affaticare a prepararmi la cena da sola e poi è la prima sera che sono da sola dopo quasi due settimane in compagnia quindi non voleva farmi sentire troppo sola. Oh il mio caro JJ.

Non gli ho detto niente della macchina voglio che sia una sorpresa anche per lui. dovrebbe arrivare a momenti.

Qualche secondo dopo infatti suona alla porta.
"Stella ciao, come stai?" entra e mi abbraccia
"Ehi, fisicamente sono stata meglio ma oggi sono la ragazza più felice sulla faccia della terra" ok forse ho leggermente esagerato
"Chi sei e cosa hai fatto con Amber?" a questa domanda scoppio a ridere.
"Dai andiamo a mangiare, sto morendo di fame" ci dirigiamo verso la cucina e J poggia le scatole del cinese sul tavolo, non mangio da troppo cinese, ho l'acquolina in bocca.
"Allora? che mi racconti? Perché io non ho nulla da dirti, negli ultimi 10 giorni sono stata chiusa in casa" in realtà qualcosa ho da dirgli ma non è ancora il momento
"Solite cose, tranne che Brian ha fatto a botte a sangue con un ragazzo qualche sera fa" si infila degli spaghetti di soia in bocca
"O mio dio" quell'uomo è fuori di testa
"Si, l'altro ragazzo era messo abbastanza male" oh James, non si parla con il cibo in bocca
"Ma il motivo c'è o Collins è da far curare?" anche se c'è un motivo lui va comunque curato, da uno bravo.

Mio dio quanto è buono questo cibo.

"Non ero lì ma da quel che ho sentito il ragazzo aveva fatto un commento poco gradito su una ragazza, ma nessuno mi ha detto di chi si trattasse. Mezzo secondo dopo Brian lo ha preso a cazzotti" quindi l'agente Collins ha il cuore occupato? O dio mi sono dimenticata che è uno sbirro, dovrei dirlo a James? Noi non abbiamo segreti ma se lo dico a lui potrebbe dare di matto e se Brian scoprisse che glielo detto mi farà finire dentro.

Che casino, meglio non rischiare.

"Va bene basta, non voglio più parlare di lui" riprendo a parlare
"Ma davvero lo detesti così tanto?" ma che domande sono J, lo fulmino con lo sguardo
"Va bene scusa, non uccidermi però fammi dire un'ultima cosa" alza le mani
"Dimmi dai, sai che sono curiosa" anche se non voglio la mia curiosità mi spinge a continuare il discorso
"Questi giorni è capitato che varie persone parlassero un po'...male di te insieme a Brian ma lui...beh ti difendeva" lo farà solo per apparire una brava persona ma in realtà è un pazzo bastardo
"È una persona falsa, lo fa per farsi piacere da tutti e apparire gentile ed educato" ecco l'ho detto
"Ma non lo conosci, stella" non ha tutti i torti il mio amico
"Lo conosco abbastanza da sapere quanto è falso" per esempio, è un agente di polizia
"Come dici tu" James fa spallucce accennando un sorriso e continua a mangiare la sua cena.

A quanto pare non sono più così tanto amata, grazie infinite Brian, ora alla tua lista di "peggiori caratteristiche" si aggiunge anche egoista.

***

Passiamo almeno altri tre quarti d'ora a parlare e aggiornarci sul più e sul meno. Forse dovrei portare JJ in garage.

"Ascolta, ti va di dare un'occhiata a Rosa?" propongo totalmente a caso anche se il mio intento è un altro.
"Si certo, anche se mi si spezzerà il cuore vedere mia nipote in certe condizioni" si porta una mano sul cuore e fa la faccia più
finta-tristezza che abbia mai visto facendomi ridere.

Mi aiuta ad alzarmi dal divano, sono seduta troppo e ho bisogno di sgranchirmi.

Apro la porta piano piano
"Pronto?"
"Si, sono pronto" secondo me non sei affatto pronto James, spalanco la porta e lui entra
"Oh Ros- Porco cazzo!" scoppio a ridere
"Ho detto la stessa identica cosa" lui si avvicina a Koko con passo veloce.

"Stella mi stai prendendo per il culo?" è sconvolto poverino, io faccio di no con la testa
"Come? Quando?...Amber mi vuoi spiegare?!" io rido ancora per la sua reazione e mi avvicino
"Ad essere onesta, non lo so nemmeno io, ma so una cosa, voglio fare un giro" tiro fuori le chiavi dalla tasca e le penzolo davanti agli occhi nocciola del moro.

Mi guarda, poi poggia gli occhi sulle chiavi, ritorna su di me e poi un sorriso furbo gli spunta sul viso, mi strappa le chiavi di mano e poi mi aiuta a salire nel posto del passeggero.

"Cazzo che figata, non ci posso credere di essere alla guida di una di queste!" penso di non averlo mai visto così contento
"Ora però sul serio, dammi una spiegazione"

Corriamo come missili in mezzo alle altre auto. È davvero stupendo, penso che appena scoprirò che è stato, se lo scoprirò, mi porto all'altare quella persona, donna, uomo, vecchio o giovane. Davvero è meraviglioso, un'emozione pazzesca.

"L'ho trovata davanti alla porta" dico
"Cosa?" sembra più confuso di prima
"Sul serio, hanno suonato e davanti alla porta c'era la scatolina con la chiave è due bigliettini" li ho portati con me perché sapevo che sarebbero serviti, li tiro fuori dalla tasca dei pantaloni e li leggo ad alta voce.

"Non lo trovi inquietante?" mi chiede dopo la mia spiegazione
"Beh si ovvio, ma cazzo ti rendi conto che siamo sopra una Koenigsegg Agera RS? Ed è mia" mi indico con il mio dito
"Le hai già dato un nome?"
"Koko" rispondo fiera
"Koko?" ripete con tono divertito e distoglie gli occhi dalla strada per guardarmi
"Sí, cosa c'è che non va?" ora sono confusa
"È orrendo" gli tiro un pugno sulla spalla con il braccio sano
"Stella non sto scherzando, davvero orribile"
"Dai stai zitto James" non è così orrendo, a me piace.
Lui scoppia a ridere, io cerco di rimanere seria e fare l'arrabbiata ma cedo e inizio a ridere anche io.

Anche se la giornata è iniziata particolarmente male, grazie al mio migliore amico è finita bene e sono tranquilla

Speed and loveWhere stories live. Discover now