Henry Danger

"7"

Era passata circa mezz'ora ed Henry era appena tornato
<<dove sei stato?>> chiese Charlotte
<<mi cercavano al lavoro, scusate>> rispose Henry senza aggiungere altro
<<va bene, noi qui abbiamo finito>> disse Charlotte, poi guardò l'orario
<<e sono ufficialmente in ritardo, dovrei essere a casa mia già da cinque minuti è meglio che mi sbrigo. Tu Jasper vieni con me?>> chiese Charlotte, il ragazzo annuì
<<ciao ci vediamo domani>> dissero prima di uscire
<<forse è meglio che vada anche io>> dissi per non disturbare ulteriormente
<<se vuoi puoi restare, così mi spieghi l'ultimo capitolo, sempre se vuoi e se non hai altro da fare>> mi propose Henry, io annuì. Ero felice che me l'ho avesse chiesto, mi trovavo bene con lui e con gli altri. Mi risedetti sul divano e lui fece lo stesso. Iniziai a spiegargli tutto, era molto semplice e in una decina di minuti riuscimmo a finire
<<ti posso fare una domanda strana?>> chiesi, lui annuì intimorito
<<noi due ci siamo già conosciuti? la prima volta che ti ho visto ho pensato che avessi un viso familiare ma non so dove ti ho già visto>> continuai a dire, notai che diventò tutto rosso, sembrava in panico
<<non penso, io non ti ho mai visto>> disse di fretta.
<<vuoi guardare un po' di TV?>> mi chiese cambiando argomento, io annuii. Accese la TV, c'era un servizio che parlava di Kid danger
<<io l'ho conosciuto lui, il giorno in cui mi sono trasferita qui. Lui mi ha salvato e mi ha riaccompagnato a casa, sai è molto simpatico>> dissi, lui sorrise ma non capii perché. Guardai meglio Kid danger e mi accorsi della somiglianza con Henry
<<tu assomigli molto a lui>> dissi, lui sembrava preoccupato e confuso
<<magari essere lui. Forse è per questo che pensavi di avermi già visto, ti sarai confusa con lui>> mi disse, io annuii, era probabile. Cambiò il canale, mise un film ma non riuscii a seguirlo perché continuai a pensare a quanto fosse strano Henry quando parlavamo di Kid Danger, c'era qualcosa sotto ma ci conoscevamo da troppo poco tempo per poter arrivare a conclusioni così affrettate, cercai di lasciar perdere e di guardare il film. Passò mezz'ora e il film non mi stava piacendo molto ma non dissi nulla
<<questo film è noiso>> disse Henry fermando il film, iniziammo a parlare del più e del meno. Passammo più di un ora a parlare, con lui mi trovavo molto bene, era molto simpatico ed ero sicura che saremmo diventati grandi amici.
<<forse è meglio che io vada, tra poco torna mia mamma dal lavoro>> dissi alzandomi
<<va bene ci vediamo domani>> disse aprendomi la porta, andai verso di lui e gli poggiai le labbra sulla guancia sinistra, notai che diventò rosso e iniziò a sorridere
<<a domani>> risposi andandomene.