Capitolo 5

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Durante la lezione, Nathan mandò dei dolci bacini e fece occhiolini ad Alice.
Alice fu imbarazzata per tutta l'intera lezione tanto che si copriva il viso con i suoi capelli dorati e le compagne di classe le chiesero continuamente se stesse bene.

Appena finita la lezione di storia, Mery trascinò con sé Alice e le domandò dov'era stata per tutto il tempo.

- Alice, come mai non mi hai aspettata? - le disse Mery.

- Ehm...lunga storia. - le rispose timidamente Alice.

- Sbaglio o mi stai nascondendo qualcosa? - le domandò Mery.

- Senti, non voglio dirtelo, è un problema? - le disse Alice.

- Ho capito, questo significa che non ti fidi di me, giusto? - le domandò l'amica.

Mery concluse il suo discorso con una smorfia e si allontanò da Alice, che non sapeva altamente come risponderle.

*Ottimo...adesso che ho litigato anche con Mery, la mia migliore amica, sono da sola...è meglio se ritorni a casa prima che la scuola chiudi i cancelli.*

Nathan vide Alice prendere il suo zaino e quaderni dall'armadietto tutta sola, perciò si avvicinò.

- Hey, sweetheart...cosa fai qui da sola?La scuola sta per chiudere. - le domandò Nathan.

- Non sono affari tuoi, permettimi di prendere il mio ultimo quaderno, grazie. - gli rispose Alice.

Nathan fissò per alcuni secondi la ragazza e sembrava provare per lei dei sentimenti, le guardò gli occhi color celeste e si perse nel suo sguardo.

Nathan tornò alla realtà e vide Alice andarsene tranquillamente dall'Istituto.

- Hey!Aspettami! - gridò il ragazzo correndo.

- Avanti...cosa vuoi ora? - gli chiese Alice.

- Visto che tu sei molto brava a studiare...volevo chiederti se mi potevi aiutare in alcuni argomenti della lezione di oggi? - le chiese Nathan.

- Perchè dovrei?Dopotutto...tu non mi hai mai fatto un favore. - gli rispose Alice con aria viziata.

- Perfavore, ti supplico...solo per oggi, lo prometto! - disse il ragazzo.

- Va bene, solo per ora, seguimi che andiamo a casa mia. - gli rispose la biondina.

I due si incamminarono per la via di casa e dopo alcune battute e risate, sembrava che il loro rapporto stesse migliorando.

- Eccoci, siamo finalmente arrivati. - disse Alice affannata.

- Lei è mia mamma, Veronica. - disse Alice presentando Nathan alla madre.

- Che bel ragazzo, è il tuo fidanzato? - domandò Veronica.

- Mamma!Ci conosciamo a malapena da circa una settimana! - disse Alice arrossendo come un pomodoro.

- E chi dice che non siamo fidanzati? - domandò Nathan con aria soddisfatta.

- Adesso basta, finiamola qui! - disse infastidita Alice.

I due salirono al piano di sopra, dirigendosi nella cameretta di Alice.

- Quindi questa sarebbe la tua cameretta, eh? - domandò Nathan.

- Non sembra? - gli rispose Alice.

- Vabbè, lasciamo stare...è meglio se studiamo per le interrogazioni di domani. - aggiunse la ragazza.

- Pensi che io abbia voglia di studiare? - domandò Nathan.

- No, quello si sapeva già ma se non vuoi prendere un brutto voto... - disse la biondina.

Alice fu fermata a parlare da Nathan, che le pose il suo dito sulle sue labbra.

- Cosa stai facendo...? - gli chiese Alice dubbiosa.

- Quello che avrei sempre voluto farti sin dal primo momento che ci siamo incontrati... - disse Nathan chiudendo la porta a chiave.

- Adesso goditi la scena e non parlare, nanetta. - aggiunse il ragazzo.

Nathan spinse Alice violentemente sul suo letto tanto che non riuscì a parlare.

Nathan strappò la sua tenera camicetta bianca dal suo corpo robusto, lasciando senza parole la ragazza che aveva di fronte.

- Cazzo, non pensavo che tu avessi questi bei muscoli. - disse Alice godendo.

- Vedi...ti accontento sempre! - le rispose Nathan sorridendo alla scena.

Nathan, poi, sbottonò violentemente il reggiseno ad Alice e inizio a baciarla appassionatamente sul suo fragile collo.

Alice lasciò andare dalla sua bocca dei forti gemiti che Nathan ricambiò.

- Aaahh! - urlò Alice.

- Sweetheart...ti sta piacendo? - disse Nathan soddisfatto.

- V-vai più piano!Ci sono i miei al piano di sotto! - replicò la giovane ragazza.

Nathan aprì le cosce di Alice e iniziò a leccarla appassionatamente, come non avrebbe mai fatto.

- B-basta Nathan!Fermiamoci qui, è troppo! - disse Alice gemendo.

- No...non è mai troppo.- le rispose Nathan affannato.

Nathan, all'improvviso, prese in braccio Alice e la spostò vicino al muro dove si baciarono violentemente
e rimasero fermi per circa 2 minuti, tra orgasmi e suppliche.

Ad un tratto, bussarono alla porta della cameretta di Alice chiedendo se stesse bene.

- Alice, tutto bene?Io e mamma abbiamo sentito dei forti rumori provenire dalla tua stanza. - urlò Stephany per farsi sentire da tutti quei lamenti.

- S-si, tutto bene! - disse Alice mentre Nathan la spingeva contro il muro ma che, ad un tratto, la fece cadere.

- Questo perché? - domandò Alice.

- Pensavo che fossi stanca. - le rispose il ragazzo con aria soddisfatta.

- No, a dire il vero...è stato molto piacevole, ma non volevo dirtelo... - replicò la ragazza arrossendo.

I due si rivestirono velocemente e sembrava che avessero dimenticato quello che è appena successo.

*Mi sono lasciata andare di nuovo...tutto questo non doveva succedere, ma ormai è successo.Ma non mi innamorerò mai di un ragazzo come Nathan che vuole solo scopare, ferirebbe i miei sentimenti.*

- Sweetheart, ci vediamo domani! - disse Nathan fuori la porta di casa di Alice.

- Alla fine, ti è piaciuto..? - le bisbigliò il ragazzo nell'orecchio chiudendo la porta.

𝐀𝐍𝐆𝐎𝐋𝐎 𝐀𝐔𝐓𝐑𝐈𝐂𝐄 :

Eccoci qui arrivati alla fine del quinto capitolo, grazie a tutti per il supporto!🍪🧁🎀

Vi ricordo di passare anche nelle mie altre storie e ringraziamo sempre la mia migliore amica Aurora_secret_, per il suo contributo!🥹🫶🧚🏻‍♀️

- By LuvvAlessia & Aurora_secret_









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