capitolo 3

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Minerva sobbalzò dai suoi pensieri non appena sentì la porta «puntuali come un orologio svizzero» dice tutta contenta.

Non appena apre, Ghost e Soap fanno saluto militare «signora Mcgrannit»
«riposo ragazzi» dice Minerva ed i due obbediscono.

«venite, da questa parte» dice la strega «volete un tè? Dei biscottini al limone? Li ha fatti Sira questa mattina».
«volentieri» dicono i due prendendo un biscotto e mangiano con gusto.

«dov'è Sira? Siamo impazienti di conoscerla» dice Soap guardandosi intorno.
«oh, è andata a mangiare cinese con delle sue vecchie amiche del collegio- Minerva guarda l'orario- spero faccia presto, almeno un bacio prima di andarmene vorrei darglielo» dice.

«non sapevamo che foste sposata» commenta Soap.
«in realtà mi sono sposata due volte, ragazzo» dice Minnie andando a posare le valigie dei due nella sua stanza.
«e Sira è la figlia del primo o del secondo matrimonio?» chiede ancora Soap.

«Johnny, sembri una pettegola ora» commenta Ghost.
«sono semplicemente curioso» dice semplicemente Johnny.
Minerva sorride «nessuno dei due, Sira, non è davvero mia figlia».
«ora sono confuso».
«Sira è una mia studentessa nel collegio in cui sono professoressa, lei e il fratello provengono da una famiglia abusante.
Il fratello minore Regulus vive a casa del fidanzato mentre Sira mi ha chiesto asilo momentaneo... ma son già uno/due anni che abita con me».

« ...Capisco... » borbotta Soap.
«vi ringrazio davvero tanto, però voglio mettervi in guardia; Sira ancora oggi ha piccoli problemi causati dai traumi infantili, siate pazienti con lei».
«i suoi genitori dove sono?».
«sono uccisi da ma... lavitosi» Minerva sorride in imbarazzo.
«capisco» dice Soap concedendosi un altro biscotto.
Sira bussa «Minnie, ho dimenticato le chiavi, mi apri?» dice

Minerva si alza di scatto.
«ho fatto presto, non stai per andare via, vero?» chiede Sira preoccupata con espressione di cucciolo impaurito.
«no, no anzi sono anche arrivati i tuoi tutori» dice Minerva sorridendo.
Sira si gira verso il salotto e Soap e Ghost si alzano.

«piacere, John Mactavish» dice tutto fiero.
Sira stringe timidamente la sua mano «piacere, Sira» dice semplicemente.
Ghost fece un cenno della mano.
«Lui è Simon Riley, ma puoi chiamarlo Ghost o L.T, non si arrabbierà» Soap lo guarda «vero L.T?».

Ghost non risponde intento a fissare Sira che si tormenta le mani.
In quella ragazza ci rivede un piccolo sè stesso appena entrato nell'esercito dopo sacrifici immani, senza la pacca di suo padre e il sorriso di una madre a dargli conforto.
Simon non rinnegava il suo passato, in fondo, gli era servito per diventare quello che è.
Solo Johnny conosceva il suo lato più o meno più calmo e alla mano, oltre agli altri "Vaqueros" come li aveva soprannominati Alejandro. 

A loro si era limitato a mostrare il viso.

«L.T, tutto a posto? chiede Soap preoccupato «stai fissando la bambina da troppo, si sta palesemente sentendo a disagio».
«perdonami, mi sono perso nei miei pensieri, più il jet leg non aiuta».

«si è fatto tardi» squittisce all'improvviso  Minerva «ora vado, altrimenti perderò il treno, il pullman e tutto».
Sira sorride «ciao Minnie» dice abbracciandola.
«mi raccomando, fa' la brava- Minerva guarda Soap e Ghost- e voi occupatevi del mio bene più prezioso».
«non temete» dice Soap in saluto militare.

Minerva sorride molto più rilassata e se ne va.

I tre rimangono soli.
«allora... era buono il cibo cinese?» chiede Soap non appena Sira si muove.
«si, ma era quasi tutto cotto a vapore, le portate erano così leggere che a cena mangerò un bisonte» ironizza.
«Oh, anche L.T mangia tanto, non vedi com'è robusto?» chiede Soap con l'intenzione di farla ridere mentre Ghost gli risponde con una parolaccia sussurrata.

«Siete solo colleghi o anche fidanzati?» chiede Sira sorridendo.
i due si guardano «anche fidanzati» dicono con una punta di imbarazzo «ad ogni modo. ti sei divertita con le tue amiche?».

«si ovvio, solo... che son tutte fidanzate ed io ne sono particolarmente gelosa perché ogni tre per due si lamentavano dei problemi di coppia» borbotta Sira andando in salotto dopo aver fatto volare gli anfibi nella scarpiera in bagno,

«a mio parere sei troppo piccola per aver già uno scocciatore geloso marcio che ti dice come vestirti o con chi uscire» commenta Ghost seguendola.

Sira lo guarda «le... mie amice sono lesbiche, signor L.T, signore».
Ghost incassa in silenzio la brutta figura.

«beh, comunità LGBTQ+ a parte, tu non hai nessuno che ti piace? chiede però Johnny «maschio o femmina che sia?».
«in realtà si, ho effettivamente  un ragazzo che mi piace ma... abbiamo litigato tempo fa e ora nemmeno più mi guarda in faccia» dice Sira con il morale a terra ora.
«wow, la litigata è stata davvero così grave?» chiede Johnny preoccupato.
«beh- Sira guarda in basso- fu anche colpa mia, effettivamente, m-ma fui messa alle strette! Non mi sarei mai permessa di fargli un dispetto».

«bambina, non stiamo capendo» dice Ghost pacato.
Sira prende un respiro «questo ragazzo si chiama Remus e... soffre di una malattia- Sira fa le virgolette con le dita- purtroppo c'era un bullo, un giorno s'insospettì e ci seguì, stava diventando insistente e, messa alle strette... gli ho detto tutto». 

Soap and Ghost ci rimurginano un po' su.

 «beh, però non è completamente colpa tua» dice però Johnny.
«il ragazzo però si è sentito tradito dalla sua migliore amica» ribatte Ghost.
«quindi, cosa mi consigliate di fare?» chiede Sira impaziente.

«dargli tempo, a meno che non sia il più bastardo su questa terra ti biasimerà prima o poi» spiega Ghost.
«beh, non pensiamoci più, anzi, perché non andiamo a fare un giro così prendiamo a calci in culo il Jet leg?» chiede Soap cercando di sdrammatizzare.

«io ci sto!» dice Sira sorridendo appena «anche se, conoscendo la mia fortuna, incontro Remus che si bacia con una»


«io invece direi di lasciar stare questo, sicuramente, palo della luce che cammina e focalizzarti su altri ragazzi e ragazze» dice Ghost.

«ma io lo faccio, non crediate il contrario, è-è solo che... »
« ...solo che se tornasse da te e ti dichiarerebbe amore eterno, ti farebbe più piacere» conclude Ghost per lei.

Sira sospira «usciamo o no?».
«si andiamo

Improbabili genitori /Call Of Duty × WolfstarWhere stories live. Discover now