Capitolo 13

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(Monika's Pov)

Davide: "Allora... cosa vuoi per colazione?"

Monika: "Uhm... s-scegli tu, non ha importanza."

Stavamo per baciarci... di nuovo. Forse è destino che non succeda? È la seconda volta che l'universo decide di interromperci.

Davide mi mise tra le mani una tazza di tè caldo al limone.

"L'ho fatto per te," mi sorrise.

"Grazie... comunque... finito di fare colazione, credo tornerò a casa."

Mi guardò un po' interdetto e deluso. "Oh... di già?"

"Credo sia meglio così, sai, anche se abbiamo finito l'album, devo ugualmente lavorare ad altre cose, sai com'è... dovrei rilasciare qualche intervista oppure..."

Davide mi interruppe. "Va bene, non importa."

Il suo tono mi appare un po' seccato. Vorrebbe rimanere un po' con me, credo, ma non sembra essere il momento.

Davide: "Devo accompagnarti a casa?"

Monika: "No, non è un problema, tornerò a casa da sola."

Aggrottò leggermente le sopracciglia e mi guardò con aria sospetta. "Okay..."

Una volta finito il mio tè, mi voltai e vidi che sul tavolino di fronte la televisione c'era qualcosa che luccicava. Riconobbi immediatamente il mio fiocco. Senza pensarci, mi alzai e lo presi tra le mani.

Davide imbarazzato disse: "A-ah sì... ti è caduto... in macchina."

Lo guardai perplessa. Mi sembra inquietante conservare così un oggetto che mi è caduto. "Oh, va bene, beh, tienilo pure."

Lo rimisi al suo posto e di fretta andai a prendere le mie cose.

Davide mi afferrò un polso. "Te ne stai andando a causa mia?"

Lo guardai per qualche secondo. "No, devo solo andare, te l'ho detto, ho delle cose da fare. E anche tu con Nicolò, se non sbaglio."

Rifletté per qualche secondo. "Sì, ma posso anche rimandare."

"Meglio di no dai, torniamo alla vita di tutti i giorni. È stato un piacere collaborare con te." Gli sorrisi.

A quel punto, lasciò il mio polso. Finii di prendere le mie cose, e una volta sulla porta lo salutai dolcemente. "Beh, ci vediamo, va bene? Magari collaboreremo un'altra volta insieme." Gli sorrisi.

Davide: "Sì, beh, lo spero. Se vuoi una mano con qualche canzone, fammelo sapere."

Monika: "Di sicuro! Ciao Davide, grazie."

Chiusi la porta dietro di me.

(Davide's POV)

Se n'è andata così? Credevo sarebbe rimasta con me... almeno un pochino. Sembra come se avesse perso interesse tutto ad un tratto. Forse è ancora scossa per la storia di Giulia? Non riesco a capire.

Se è così, devo certamente chiedere aiuto a un vero esperto... Ovviamente, chiamai Jacopo.

Jacopo: "Davide, che succede?"

Davide: "Ciao Jacopo, sono in crisi. Vorrei piangere e strapparmi i capelli perché non capisco una sega. Monika ha passato la notte qui da me, e adesso è scappata di fretta come se mi odiasse a morte. Cosa devo fare?"

Jacopo: "Ma in che senso ha passato la notte da te... avete fatto sesso?"

Davide: "No, e non era nemmeno mia intenzione. È una storia lunga..."

Davide gli racconta cosa è accaduto la scorsa notte.

Jacopo: "Mhh, capisco..."

Davide: "Cosa dovrei fare secondo te?"

Jacopo: "Lasciale i suoi spazi, non siete nulla voi due. Ti dirà lei che cosa vuole."

Chiusi la chiamata.

Ogni volta che mi affeziono a una ragazza sembra finire così: perde interesse dopo poco, eppure lei sembrava diversa. Rimarrà impressa nella mia mente per chissà quanto tempo. Vorrei davvero capire se ho sbagliato qualcosa e, nel caso, chiarire la situazione e scusarmi per un eventuale cattivo comportamento.

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⏰ Last updated: Feb 24 ⏰

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