4. fascino o paura?

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«Scusami» mi sento toccare una spalla e mi rendo conto di aver bloccato la fila.

«Oh si scus-Kristian?» dico sorpresa.
Kristian è davanti a me e ora che lo guardo meglio e soprattutto non in penombra, sembra più bello di ieri sera.
I capelli biondi sono sistemati all'indietro, i tatuaggi sul collo risaltano grazie alla felpa nocciola che indossa e una collanina gli pende al collo.

«Buongiorno Nadine» sorride.
«Siete tornate in camera sane e salve poi, vero?» chiede mentre prende dei pancake per poi poggiarli sul suo vassoio.

«Oh sì certo» annuisco arrossendo.
«Mi fa piacere. Mi dispiace però che la tua prima sera qui sia andata in quel modo, Simon non faceva controlli da qualche settimana, nessuno si aspettava di trovarlo lì» scuote la testa, dispiaciuto.

«Nadine andiamo?» Mi chiama Sissy lontana dalla fila, ignorando Kristian.
«oh-sì arrivo» le dico finendo di mettere qualche biscotto nel vassoio.

«Scusami ma devo proprio andare, e tranquillo non è stata così male» sorrido e sento le guance accaldarsi al ricordo di noi due chiusi nello sgabuzzino.
«Nessun problema» sorride. «E ti garantisco che la prossima andrà meglio» mi fa l'occhiolino.
«Ci conto» ridacchio e mi allontano.
«Buone lezioni!» mi urla da dietro.
Lo saluto con la mano e sorrido, mentre raggiungo Sissy.

«Non so se è peggio vedere Trevor o lui, di prima mattina» dice sbuffando quando la raggiungo.
«Perché?» chiedo confusa. Kristian sembra un bravo ragazzo. Certo, i suoi tatuaggi possono farti pensare il contrario ma per quel poco che abbiamo parlato non mi sembra male.
«Ancora non mi hai spiegato cos'è successo ieri, perché Josh ce l'ha tanto con lui?»

Scrolla le spalle e mi fa cenno verso un tavolo libero.
«Kristian è uno dei ragazzi che sono stati beccati nello sgabuzzino l'anno scorso, era amico di Kyle e gli altri ma da quando sono tornati non parlano molto»

Cosa?
«Kristian?» chiedo scioccata
«Sì, fa il quarto ora ed è l'unico a non essere andato in riformatorio» appoggia il vassoio e si siede.
«È andato in collegio con loro e quando gli altri sono stati mandati in riformatorio lui è uscito, quindi ha passato l'estate in libertà mentre gli altri due ragazzi li hanno lasciati lì dentro per più tempo» apre la bottiglietta d'acqua.
«E in realtà non sappiamo neanche perché ci sono andati gli altri, essendo già maggiorenni»

«Ma chi sono gli altri due?» chiedo. Ricordo che ha detto che i ragazzi che sono venuti in camera da noi sono stato beccati con lui, ma chi? Trevor mi sembra più che ovvia come risposta sinceramente, ma Kyle sembra fregarsene di tutti e quello più propenso a chiudersi in uno sgabuzzino con qualcuno mi sembra proprio Dylan.

«Ovviamente Trevor e Dylan, anche se in realtà c'era anche Kyle, ma lui e la sua conquista sono andati via in tempo prima che li beccassero»

Ora mi sorge una domanda però.
«Scusa ma lo sgabuzzino di ieri sera era grande a malapena per me e Kristian, come ci sono entrati in cinque?»
«Era la stanza di Simon, sai quello che ieri faceva i controlli no? Non è un vero e proprio sgabuzzino ma prima di creare quelli più piccoli mettevano tutto lì» dice per poi infilarsi un pezzo di torta al cioccolato in bocca.
«Praticamente era una stanzetta usata come ripostiglio e ci stava Simon in caso servisse qualcosa durante il giorno»

Non so cosa pensare.
Da Trevor, anche se non lo conosco e ci ho parlato solo due volte, me lo aspettavo. Mi domando però perché lui e Dylan siano passati dal collegio al riformatorio.

Glimpse of HopeWhere stories live. Discover now