Capitolo 20

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Nialler: E dopo cos'è successo?

Lou: Gli ho detto di lasciarmi stare, che volevo tornare a casa e che non volevo sapere più niente di lui, mai più. Non voglio più avere niente a che fare con una persona che mi fa solo male.

Lou: E questo non è un malinteso. Quel bacio era reale e mi ha spezzato, più del primo.

***

«Ripeto, mi ha detto 'Grazie per questo regalo di compleanno'» - disse Harry, cercando di restare calmo mentre torturava con i denti le sue unghie. Si continuava a maledire, mentalmente bestemmiava anche Zayn, per la richiesta di quel bacio, ma in fin dei conti non era colpa del moro, ma sua, solo sua. Aveva rovinato nuovamente Louis. Solo che questa volta l'aveva visto distruggersi sotto i suoi occhi, piangere sotto il suo tocco.

«Adele!» - urlò Zayn, facendo apparire la ragazza in salone, aveva del trucco sbavato sotto gli occhi, segno di un leggero pianto.

«Cosa volete?» - disse freddamente la ragazza, allungandosi sul divano senza badare allo sguardo di Harry. Lo odiava, o almeno, in quel momento gli stava dando terribilmente sui nervi.

«Sapevi che quello era il mio Louis?» - il cantante cercò di ottenere l'attenzione della ragazza, ma questa continuò ad ignorarlo. Era arrabbiata e ferita, Harry poteva capirlo, ma davvero lui non era a conoscenza dei sentimenti di Adele verso il ragazzo.

«Il tuo Louis? Da quando è tuo?»

«Ascolta, capisco che sei arrabbiata con me, ma quello è il ragazzo di cui sono innamorato!» - urlò Harry, mettendosi una mano nei capelli, per non metterla in faccia ad Adele, pensò.

«Se è il ragazzo di cui sei innamorato, perchè eri qui a baciare mio fratello?» - lui abbassò lo sguardo, colpevole. Non doveva essere lì ma i pensieri di Harry furono interrotti dalle parole della ragazza - «Oggi è il suo compleanno. Vi conoscete davvero bene, eh?»

Dopo minuti interi di silenzio, Adele tornò a parlare, o meglio, a sbuffare parole - «E comunque non è gay»

«Tesoro, vuoi leggere i messaggi in cui mi dice che mi farebbe volentieri un pompino?»

***

Harry Styles: Perchè non mi hai detto che oggi è il compleanno di Louis?

Niall Horan: Pensavo lo sapessi, non è una delle prime cose che uno si dice?

Niall Horan: E poi sei un coglione.

Harry Styles: Lo so. Me lo dico da solo.

Niall Horan: Io te lo sto solo confermando.

Harry Styles: Come sta?

Niall Horan: Sta benissimo.

Harry Styles: Davvero? L'ho visto correre via piangendo.

Niall Horan: Ma sei coglione davvero! Secondo te può stare bene? Cerca di risolvere, per favore!

Harry Styles: Come?

Niall Horan: Alcune volte le parole giuste, sistemano anche le peggiori situazioni.

***

Numero sconosciuto: Allora, cosa hai deciso di fare? L.

Connor Walsh: Cosa dovrei fare?

Connor Walsh: Non voglio far male a Louis.

Numero sconosciuto: Passarmi tutte le loro informazioni, messaggi, i posti dei loro incontri. Cose poche complicate. L.

Connor Walsh: Devo pensarci, di quanti soldi si parla?

Numero sconosciuto: Tanti. L.

***

Birthday's Presents || Larry Stylinson AUDove le storie prendono vita. Scoprilo ora