• 《 Capitolo 6 》 •

8 3 0
                                    

Minho's POV:

Finite le lezioni si recò subito all'uscita, non voleva passare un minuto di più in quell'inferno di edificio, tanto meno voleva incontrare la sua ragazza con la quale sicuramente avrebbe avuto un altra lite.

Così uscì dall'edificio ed andò nel parcheggio ad aspettare che il suo migliore amico uscisse, nel mentre gli scrisse un messaggio.

Anche Changbin uscì dall'edificio, lesse il messaggio di Minho e si recò anche lui nel parcheggio dove il suo miglior amico lo stava aspettando.

I due amici si salutarono, prima dandosi una pacca sulla spalla a vicenda, poi abbracciandosi.

CB:<< Allora? Dove vogliamo andare? >>

<< Per prima cosa andiamo a mangiare, poi chiamiamo gli altri e andiamo nel nuovo locale che ha appena aperto >>

CB:<< Hai bisogno di svagarti eh? >> disse con fare amichevole

<< Già >>

CB:<< Hai litigato di nuovo con la tua ragazza, non è vero? >>

<< Esattamente.. >>

CB:<< Ho capito.. dove vuoi andare a mangiare adesso? >>

<< Non ho molta voglia di stare in mezzo alle persone ora, andiamo da te, tanto il tuo coinquilino non c'è, giusto? >>

CB:<< Va bene dai, andiamo >>

<< Ce l'hai il cibo a casa, vero? O ti sei dimenticato di nuovo di fare la spesa? >>

Changbin si fermò in mezzo alla strada non sapendo cosa rispondere

<< Aahhh... non ci credo.. sei davvero incredibile Seo Changbin.. solo tu puoi dimenticarti di fare la spesa >>

CB:<< va bene va bene, non c'è alcun problema!!, ho i soldi con me, passiamo dal minimarket a prendere qualcosa e poi andiamo al dormitorio >>

<< Va bene >>

I due si recarono al minimarket e comprarono qualche confezione di noodles istantanei ed altre cose, così almeno Changbin non sarebbe dovuto uscire di nuovo per fare il resto della spesa.

Pagarono il tutto e poi uscirono, incamminandosi verso il dormitorio, salirono le scale fino ad arrivare al piano in cui Changbin alloggiava, quest'ultimo aprì la porta della sua stanza ed entrarono al suo interno.

Minho mise a bollire l'acqua per i noodles, nel mentre Changbin sistemò il resto della spesa.

Una volta finito di preparare ciò che avrebbero mangiato da lì a poco, Minho posizionò le due ciotole sul piccolo tavolino del soggiorno, posto davanti al divano, dopodiché si sedette attendendo l'arrivo dell'altro, che non tardò ad arrivare, entrambi iniziarono a mangiare ciò che era stato preparato dal maggiore e nel mentre guardarono una serie tv.

Mentre mangiavano e guardavano la tv, a Minho spuntò in mente un ricordo, decise quindi di dirlo a Changbin..

<< Indovina chi ho visto per i corridoi dell'università >>

CB:<< Chi hai visto?? >>

<< Indovina su! >> disse ridendo

CB:<< Yah!! Dillo è basta! >>

<< Ok ok va bene, te lo dico!!!.. ho visto Jisung >>rispose con un ghigno sul volto

CB:<< Nooo... sei serio?? Non ci credo.. >>

<<Si!! Sono serissimo!! È stato bello vedere la sua espressione terrorizzata quando mi ha visto, a mala pena riuscivo a trattenere le risate >> disse ridendo e l'altro lo seguì a ruota

Finirono di mangiare e Changbin rimase nella sua stanza per prepararsi, mentre Minho si recò nella sua per lo stesso motivo.

Prima di prepararsi decise di chiamare gli altri due suoi amici, con cui lui e Changbin avrebbero passato la loro serata..

— Chiamata in corso —

X:<< Pronto chi è? >>

<< Ehi Chan, sono io Minho >>

C:<< Oh.. ciao Minhooo!!, come va?>>

<< Tutto ok dai, io e Changbin volevamo uscire, per andare nel nuovo locale che ha appena aperto, vuoi venire? >>

C:<< Certo ma chi viene oltre a noi?>>

<< Siamo noi tre più Hyunjin adesso lo chiamo per farglielo sapere >>

HJ:<< non c'è bisogno che mi chiami ho sentito tutto >> rise di gusto

<< Ah ma siete insieme voi due.. potevate anche dirlo subito >>

<< Vabbè quindi venite entrambi ,giusto? >>

C/HJ:<< Si veniamo!! >>

<< Ok allora tra un ora fatevi trovare pronti all'entrata del dormitorio >>

C/HJ:<< Va bene a dopoo >>

<< A dopo >>

— Chiamata terminata —

Prima di scegliere cosa indossare, passò per il bagno per farsi una doccia, mentre l'acqua calda gli scorreva addosso, non faceva altro che pensare alla persona a cui aveva inflitto tanto dolore negli anni precedenti, decise di scacciare via quei pensieri uscendo dalla doccia, asciugandosi e iniziando a vestirsi.

Il suo abbigliamento consisteva in una camicia di seta blu scuro quasi trasparente, dei pantaloni in pelle neri e un paio di scarpe eleganti, anch'esse nere.

Dopo essersi vestito mise del gel fra i suoi capelli e li portò all'indietro, si mise qualche collana, qualche anello e una spruzzata di profumo, dopodiché prese il cellulare, il portafoglio, le chiavi ed usci dalla sua camera, successivamente uscì anche dalla porta d'entrata chiudendola a chiave.

Scese quegli innumerevoli scalini fino ad arrivare all'entrata del dormitorio, dove c'erano i suoi amici ad aspettarlo.

Uscirono tutti insieme dal dormitorio ed iniziarono ad incamminarsi verso il nuovo locale, dopo circa 20 minuti di camminata erano finalmente giunti a destinazione. Quel locale era facilmente riconoscibile, poiché la musica era talmente forte che anche le vetrate del locale tremarono. Il gruppo di amici entrò al suo interno, ed iniziarono a mescolarsi tra la gente che ballava al centro della pista, metà della quale era già più che andata a causa del alcol .

Dopo aver ballato un pò con qualche ragazza, si riunirono tutti al bancone per bere qualcosa..

<< Per me un bicchiere di Vodka >>

CB:<< Vodka anche per me >>

C:<< Per me un Martini >>

HJ:<< Mentre per me un Mint Julep >>

Ciò che avevano ordinato arrivò subito, iniziarono a bere di gusto chiacchierando e scherzando.

Più la serata andava avanti più loro si ubriacavano e a fine serata erano ridotti uno peggio dell'altro, fecero una fatica madornale a ritornare al loro dormitorio ma fortunatamente ci riuscirono, l'impresa più ardua fu salire le scale per raggiungere le loro rispettive stanze, cercando di camminare senza cadere ed evitando di ammazzarsi. Alla fine percorrendo, quasi a gattoni, quei gradini, ognuno di loro era riuscito a raggiungere il piano in cui era situata la rispettiva stanza di ognuno di loro.

Hyunjin e Chan riuscirono ad arrivare nelle proprie camere e si buttarono a peso morto sui rispettivi letti, mentre Minho e Changbin collassarono direttamente sul pavimento della cucina non avendo più le forze per alzarsi e per dirigersi nelle loro camere.

I hope I die first Where stories live. Discover now