Capitolo uno

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Il crepuscolo si spande attraverso la finestra della piccola stanza di Claire, illuminando il suo viso concentrato.
È una sera come tante, ma per lei, ogni nuovo giorno porta con sé la speranza di un cambiamento.
Seduta al tavolo rovinato, con una penna blu in mano, sfoglia con cura le pagine ingiallite dei giornali locali.
Gli annunci di lavoro sono scarsi in quel piccolo paese di provincia, ma Claire non si arrende.
I suoi occhi si fermano su una serie di annunci che sembrano promettenti.
Annunci per camerieri, assistenti, cuochi, dog sitter.
Con cuore ansioso, traccia una linea blu sotto quegli annunci, sperando che uno di loro possa essere la sua ancora di salvezza.

Claire è una giovane donna di 25 anni di una straordinaria bellezza, con una grazia naturale che cattura l'attenzione di chiunque la veda.
I suoi capelli castani fluiscono dolcemente oltre le spalle, creando una cornice perfetta per il suo viso.
Gli occhi di Claire sono di un verde intenso, luminosi come smeraldi, e sembra che contenessero un mondo di emozioni nascoste dietro di loro.
Il suo viso è adornato da piccole lentiggini che le conferiscono un aspetto affascinante e un tocco di fascino unico.
Le sue labbra sono sottili e leggermente rosate, sempre pronte a sorridere anche nelle circostanze più difficili.

Ha un motivo urgente per trovare lavoro. Deve salvare la sua famiglia dalla voragine di debiti creata dal padre, caduto in preda al vizio del gioco e con le perdite aveva consumato la loro modesta fortuna per poi abbandonarli.
Resta solo sua madre, il fratellino di Claire e lei stessa a tenere insieme i cocci della loro vita familiare.

Claire capisce che il peso di responsabilità è ora sulle sue giovani spalle.
Aveva sempre sognato una vita diversa, ma la realtà della sua situazione familiare la costringe a cercare lavoro, qualsiasi lavoro, per aiutare la sua famiglia, soprattutto il fratellino più piccolo Chris che merita un futuro migliore.

Con un ultimo sguardo agli annunci cerchiati sul giornale, poggia la tazza di tè sul tavolo accanto a lei e abbassa la testa sulla scrivania e si addormenta.
Lascia che la stanchezza la avvolga lentamente, mentre il profumo del tè e il calore della tazza rimangono come un conforto nella sua mente in tumulto.

Un sibilo improvviso e acuto risuona nella stanza di Claire, facendola saltare di soprassalto. Le luci dell'alba filtrano attraverso le tende, indicando che la notte è finita. Con un brivido di preoccupazione, si rende conto che ha dormito troppo a lungo, rischiando di far tardare Chris a scuola.

Si alza di scatto, e ignorando il disordine della stanza si precipita da Chris che ancora dorme tranquillamente.
Con delicatezza, lo sveglia accarezzandogli la guancia.

«Chris, è ora di alzarsi, piccolo campione»sussurra, cercando di non spaventarlo troppo.

Chris sbadiglia sonnolento e apre gli occhi, sorridendo sonoramente quando vede Claire.
«Buongiorno» dice con un piccolo sorriso addormentato.

Claire gli stampa un bacio sulla fronte e gli dice di alzarsi e prepararsi velocemente. Mentre Chris si dirige verso il bagno, Claire corre in cucina per aiutare la madre.
La madre di Claire, Rosaline,  sta preparando con fatica il pranzo per la giornata, ma è ovvio che le preoccupazioni pesano anche su di lei.
Rosaline, una donna che aveva una volta brillato di grande vitalità, ora sembra avvolta da un'ombra grigia e opprimente.
Il suo viso, una volta luminoso e sorridente, è ora segnato da profonde rughe e occhiaie scure sotto gli occhi. Il suo sguardo è vuoto, come se avesse perso la speranza e l'energia. I suoi lunghi capelli scuri trascurati, cadono in disordine sulle spalle senza l'abituale cura. Indossa vestiti logori e sgualciti, che sembrano essere stati scelti senza alcun interesse o attenzione. La sua postura è curva, come se il peso del mondo fosse poggiato sulle sue spalle, e cammina lentamente, come se ogni passo richiedesse uno sforzo immenso.

ClaireWhere stories live. Discover now