Trama

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In una Valencia piena di zone oscure e nuovi quartieri affamati dai cambiamenti climatici e dai tumulti della guerra a Oriente, Ivan è solo un anonimo viso pallido, uguale a qualsiasi altro giovane Indeseable dell'Est Europa. Senza istruzione né lavoro, vive nelle ombre delle stazioni della metropolitana assieme all'amico Oleg, cercando incauti turisti da derubare.

È così che una sera d'estate, mentre il cielo si colora di una malsana sfumatura giallastra, Ivan incontra una gracile ragazza dai lisci capelli neri che attende sulla banchina e tenta di derubarla assieme a Oleg. Mai si sarebbero aspettati una reazione feroce, animale: lei gli morde un braccio, lasciando le impronte di piccoli denti aguzzi e Ivan, per difendersi da quell'attacco, la spinge sotto il treno in corsa.

Durante la stessa notte, incubi terrificanti, febbre e dolori lo colpiscono. In sogno la ragazza uccisa gli promette che la sua vita non sarebbe stata più la stessa.

Alle prime ore del mattino, Ivan ha fame. Mangia, ma vomita qualsiasi cosa. Inizia a vagare per il quartiere malfamato dove vive, seguendo scie di profumi e aromi che mai aveva colto, fino a trovare il corpo addormentato di un senzatetto. Profuma di bourbon e frutti di bosco maturi, pepe di cayenna e bistecca di manzo. Ivan non sa perché prova quelle cose, ma la fame lo sovrasta. Sa cosa fare, lo sente nei muscoli, nelle unghie, nelle ossa. Sa dove colpire per uccidere e come tagliare la carne.

Quando si rende conto di ciò che ha fatto, è troppo tardi. Zuppo di sangue e pazzo per i sensi di colpa, incrocia la propria strada con quella di Henar, una donna che pare essere sulle sue tracce.

Henar sembra sapere cosa stia succedendo a Ivan. Lo invita a venire con lei, in un luogo protetto: la funeraria Valdomar, gestita dal religioso e tormentato Joel, il quale spiega a Ivan che la ragazzina che ha ucciso, Lutxi, lo ha infettato con una malattia sconosciuta, di cui anche lui, Henar e tutti i ragazzi che vivono e lavorano nella funeraria sono portatori: l'antropofagia obbligata. Il loro corpo rifiuta qualsiasi altro cibo che non provenga dal corpo umano. L'alternativa è il suicidio.

Assieme ai suoi compagni, Ivan deve confrontarsi con la propria etica e trovare un modo per sopravvivere senza uccidere, cercando di venire a patti con la sua nuova natura.

Ma cosa succederebbe se i suoi passi si incrociassero con quelli di una terza ragazza, Roxanne, la cui famiglia ha fatto della malattia un vanto e predare esseri umani una tradizione?

Sullo sfondo di una Valencia su cui si addensano i nuvoloni di una tempesta perfetta e in cui si muovono ombre pronte a uccidere, Ivan dovrà scegliere da che parte schierarsi. E, soprattutto, evitare di trasformarsi in una preda lui stesso.    


Tutti i diritti riservati; romanzo di proprietà di Alice Casiraghi alias A. Malespini.

Picky EatersWhere stories live. Discover now