I'm pregnant with twins from Harry Styles (Traduzione Italiana)

22 - New York

New York

Durante il mio sonno i ragazzi hanno deciso di scattare delle foto stupide con la mia fotocamera. Perfino Jack e Darcy hanno fatto delle foto. Ce n'era una con Harry, Darcy e Jack dove mostravano la lingua, la trovai molto carina e la usai come sfondo.

Le hanno pubblicate tutte su Twitter, perché, si sa, questo aereo è così terribile, che dispone di connessione Wi-Fi. Così ora ci sono le immagini di me che dormo su Internet. Dannazione.

"Cari passeggeri, tra pochi minuti atterreremo, si prega di allacciarsi la cintura di sicurezza e grazie per aver volato con noi", disse la voce di una donna, e misi la cintura a Darcy e a me. Sentii l'aereo atterrare. Non appena la signora disse che potevamo uscire mi rilassai e mi tolsi la cintura. Harry aiutò Darcy con la sua e la prese in braccio.

Scendemmo tutti dall'aereo e andammo a prendere le nostra valigie. Jack era tra le braccia di Louis e giocava con lui mentre camminava. I ragazzi presero le loro valigie, io avevo già la mia con me, visto che non c'erano un sacco di vestiti.

Mentre ci avviciniamo alle porte le urla delle ragazze si fecero più forti. Notai un gruppo di uomini con delle t-shirt nere che camminavano intorno a noi. Le porte si aprirono e, ancora una volta, rimasi di fronte a un gruppo di ragazze urlanti con oggetti e vestiti aventi i volti dei ragazzi.

Harry mi porse Darcy e corse a fare degli autografi, Louis fece lo stesso con Jack. Cercai di raggiungere a piedi il furgone nero che ci aspettava, ma la marea di gente che c'era sembrava troppa da attraversarla. Darcy ridacchió mentre giocava con i miei capelli, cosa che fa quando é felice. Jack si guardava intorno spaventato per tutte le persone e il piccolo spazio che ci circondava. Le ragazze mi spinsero via nel tentativo di raggiungere i ragazzi. Riuscii a sentire delle persone insultarmi, ma non me ne fregó nulla.
Una ragazza abbastanza robusta mi venne  addosso e mi spinse all'indietro. Dal momento che stavo portando tutto da sola iniziai a perdere l'equilibrio. Chiusi gli occhi preparandomi a cadere ma invece sentii delle forti mani intorno alla mia vita che mi tirarono avanti, aiutandomi a ritrovare l'equilibrio. Lentamente aprii gli occhi e mi ritrovai a fissarne alcuni marroni. Il ragazzo aveva i capelli disordinati marrone scuro con un berretto, un paio di occhiali e dei pantaloni a vita bassa.

"Grazie" sussurrai

"Nessun problema, non potevo lasciare una bella signorina farsi male." Arrossii

Controllati, Dio, Becka. L'hai appena conosciuto

"Ti do una mano con questa?", Disse indicando la mia valigia. Annuii e gli passai la valigia.

"Qual è la tua macchina?" Chiese. Indicai il furgone e lui annuì. Aprì lo sportello e misi Jack e Darcy dentro prendendo la mia valigia.

"Grazie ancora"

"Nessun problema piccola, puoi chiamarmi, se hai ancora bisogno di aiuto" mi porse un pezzo di carta il cui c'era il suo numero. Lentamente lo presi e lo misi in tasca.

"Aspetta, ti porti un pezzo di carta con il tuo numero tutto il tempo?" Lui ridacchió e scosse la testa.

"No, solo quando sento come che incontrerò una bella ragazza" Ok, questo mi fece arrossire. Ma seriamente, non so nemmeno il suo nome.

Oh giusto.

"Ad ogni modo, come ti chiami?" Chiese lui.

"Sono Becka" dissi allungando una mano

"Beh, è un piacere conoscerti Becka, io sono Jordan" Disse mentre strinse la mia mano, guardò dietro di me e sorrise. "E penso che il tuo ragazzo sia un pó geloso"

Il mio ragazzo? Mi voltai e vidi Harry incazzato che si faceva strada verso di noi. Il resto dei ragazzi era più indietro con delle espressioni tristi mentre salutavano i fan.

"Beh ciao, chi sei?" Chiese Harry tirandomi a lui dalla vita. I suoi occhi non smisero di fissare Jordan.

"Harry è Jordan, Jordan lui è Harry" li presentai.

"Piacere, idiota." Disse Harry.

"Harry!" Lo rimproverai.

"Non ti preoccupare Becks, me ne vado" ora è Jordan

"Becks?" domandó Harry arrabbiato. Jordan mi abbracciò.

"Chiamami", mi sussurrò baciandomi una guancia per poi prendere le sue valigie camminando in direzione opposta.

"Non mi piace quel tipo" Harry mormoró. Gli colpii il petto. "OW!" Si rivolse a me sembra sconcertato.

"Non essere scortese, non lo conosci nemmeno!" Entrai nel furgone e mi sedetti vicino a Zayn. Mentre Harry si sedette vicino a Niall. L'autista cominció a guidare mentre guardavo fuori dal finestrino la città. Presto raggiungemmo l'albergo e andammo a cercare le nostre camere. C'erano tre stanze.

"Mamma posso stare con Niall?" Jack chiese guardandomi con gli occhi pieni di speranza. Guardai Niall per vedere cosa ne pensava.

"Per me va bene", disse sorridendo. Annuii e Jack applaudí mentre Niall lo portava in una stanza.

"Io sarò con loro, per essere sicuri che non si mettano nei guai", disse Liam andando in camera con loro.

"io starò con Darcy" Zayn gridó e Darcy ridacchió.

"anche harry" Darcy disse e lo trascinó con sé. Harry tornó a guardarmi prima di entrare nella stanza.

"Quindi ora sei bloccato con me Lou" dissi.

"No!" piagnucoló per finta. Gli diedi scherzosamente un colpetto sul braccio e andammo nella stanza. Corsi alla finestra per vedere la cittá. Abbassai lo sguardo e vidi le fan fuori dell'edificio. Andai in bagno e mi guardai intorno. Poi tornai in stanza e saltai sul comodo letto accorgendomi che ce n'era solo uno.

Naturalmente devo stare in stanza con un ragazzo. Bene, e adesso?

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