Secret Wars: Preludio

2.

L'improbabile trio si sistemò in una sala riunioni al piano terra, con le pareti trasparenti e un lungo tavolo adatto per almeno una dozzina di persone.

Ms. Marvel aveva trovato una cassetta di pronto soccorso e stava inumidendo alcuni batuffoli di cotone con del disinfettante da passare sulle escoriazioni che lei e Marc avevano su mani e viso. Non c'era molto per trattare una ferita come quella di Loki, ma a quanto pare lui aveva già pronta la soluzione: aveva fatto apparire dal nulla ago e filo e li aveva consegnati a Marc dicendogli semplicemente «Fai quello che devi» dopo che lui si era dichiarato capace di cucire.

Marc non era particolarmente estasiato alla prospettiva di curare uno psicopatico che aveva cercato di schiavizzare l'umanità, ma vista la situazione decise di accontentarlo per renderlo più collaborativo (ignorando il consiglio di Jake di ficcargli l'ago in un certo posto per istigarlo a essere collaborativo a prescindere).

C'erano alcuni alcolici su un carrello in un angolo della stanza; Marc prese una bottiglia del più forte disponibile e lo porse a Loki. «Se devo ricucirti, ho bisogno che tu stia fermo»

«Non mi muoverò» rispose Loki, prendendo ugualmente la bottiglia per berne un sorso prima di restituirla a Marc.

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Kamala osservò i due uomini passarsi la bottiglia, senza poter fare a meno di provare un senso di disagio all'idea che si ubriacassero in sua presenza: a quanto pare, i timori dei suoi genitori riguardo all'associazione "uomini-alcol" si erano ben radicati in lei. Nel pensare a loro provò nuovamente un senso di sconforto, quindi fece per riprendere a frugare nella cassetta del pronto soccorso per distrarsi. Solo che, in quel momento, Marc riprese a comportarsi in modo strano.

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Non puoi bere se devi operare una persona!

Ma smettila, mi aiuta a tenere le mani ferme!

Non vedo come sia possibile!

Lascialo stare, lo ha già fatto prima.

Hai operato da ubriaco?!

Ma no, si è operato da solo. Anche io l'ho fatto, spesso.

Dio mio, come avete fatto a mantenere vivo il corpo così a lungo?!

Steven, non intendo ubriacarmi, voglio solo bere un sorso per calmare i nervi, perché, detto tra noi, credo di essere a tanto così da avere un tracollo mentale, e l'ultima cosa che voglio è che tu prenda il controllo del corpo mentre sto ricucendo un semidio che potrebbe spezzarci l'osso del collo se-

«Uhm... ti senti bene?»

Marc si rese conto che, nel mezzo della discussione mentale con i suoi alter, si era messo a fare tira e molla con Steven per il controllo della mano reggente la bottiglia di alcol che intendeva portare alle labbra. Era paralizzato così da almeno cinque secondi, e Ms. Marvel e Loki lo stavano fissando sconcertati.

«Sì. Sì. Tutto bene. Prendo solo un sorso per avere le mani ferme»

No che non lo farai!

Steven, venga, falla finita!

Finalmente, Marc riprese il controllo della mano e bevve, ignorando i borbotti contrariati di Steven. Loki si tolse la camicia, posizionandosi in modo tale da permettere a Marc di avere facile accesso alla ferita, e Spector iniziò subito a chiuderla, con attenzione. Era abituato ad operare sé stesso, ma non gli altri; solo una volta era stato costretto a ricucire Layla in quanto erano in una situazione precaria con dei malavitosi e non potevano andare in ospedale. Si aspettava che Loki gemesse o si muovesse in qualche modo, invece si limitò a irrigidire leggermente il busto.