Cap 4

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Io e Stella sentimmo delle voci provenienti dal bagno, perciò decidemmo di andare a controllare

Aprimmo la porta e dentro trovammo 4 ragazzini

Io e Stella eravamo scioccate e restammo pietrificate li per qualche minuto, i ragazzini erano spaventati, si poteva vedere nei loro occhi che erano terrorizzati e impauriti

Io e Stella non sapevamo cosa fare

E ad un certo punto un ragazzino disse

- "chi siete voi due?" aveva dei capelli ricci, biondi e lunghi, aveva una giacca di jeans e una maglietta bianca, sotto aveva dei jeans normali

- "tu sei vance Hopper!?" chiesi io, ero sicura al 100%

- "si, sono io" rispose lui

- "ok, io sono T/n, T/n T/c, andavamo nella stessa scuola"

- "ok, e tu sei....?" dice, puntando e guardando stella

- "io sono Stella, Stella Biersack" rispose Stella

- "piacere di conoscerti Stella Biersack" disse vance, stringendo la mano di Stella

Io guardai gli altri 3 ragazzini, e vidi che tra loro c'era anche Billy, era seduto per terra, appoggiato al muro, era esausto e senza forze, io mi avvicinai a billy e mi chinai verso di lui

- "Billy?!" dissi io

- "T/n?!" disse billy, scioccato nel vedermi di nuovo

- "sei stata rapita anche tu?"

Io ho annuito con la testa, tornai vicino a stella e i ragazzi si presentarono

- "io sono Bruce Yamada" disse un ragazzo, aveva i capelli corti, lisci e neri e gli occhi a mandorla

- "io Griffin Stagg" disse il ragazzo vicino a Bruce, aveva i capelli corti, ricci e biondo, era molto basso e sembrava un bambino

- "io sono Robin arellano" disse una voce dietro di me, io mi girai e quando i miei occhi caddero su di lui, sentii una senzazione strana. Aveva dei capelli lisci, di un marrone scuro che sembrava quasi Nero, indossava una bandana nera, una maglietta a cannottiera grigia e dei jeans a zampa. Io lo guardavo, i suoi occhi brillavano

- "T/n, ci sei, tutto ok?" mi disse Stella

Sbattei le palpebre velocemente tre volte e guardai Stella

- "sisi, ci sono" dissi io

- "io però non ho capito chi sei" disse Robin

- "io sono T/n..... T/n T/c" dissi io

- "piacere di conoscerti T/n" disse lui

- "piacere" dissi io, ero rossa in faccia

Guardai i 4 ragazzi che stavano dentro il bagno

- "non potete stare qui, uscite"

Billy, Vance, Bruce e Griffin uscirono dal bagno, siamo stati 5 minuti a guardarci, non si sentiva volare una mosca, l'unico rumore che si sentiva era il fruscio delle foglie proveniente da fuori, ma ad un certo punto la porta si aprì, il rapace entró nella stanza e disse

- "avete fatto amicizia vedo, mi fa piacere...." disse, con un sorriso spaventoso, aveva una maschera sugli occhi che gli copriva tutta la parte superiore del volto, quando vidi quel sorriso, mi si geló il sangue, stava per succedere qualcosa e so che non sarebbe stato niente di buono.

Lo guardai spaventata, lui rise e chiuse la porta, una lacrima rigó sul mio volto, poi un'altra lacrima, poi un'altra ancora. Iniziai a piangere, spaventata, il mio viso bagnato dalle lacrime e io tremavo come una foglia, mi mancava il respiro e ebbi un attacco di panico, ma subito dopo sentii che una mano mi si posò sulla spalla, mi girai e vidi Robin, smisi di tremare, lui sorrideva, provando a calmare il mio attacco di panico, ma sentivo e sapevo che lui era più spaventato di me, ma non lo dimostrava. Mi calmai subito e Stella venne da me e mi chiese se potevamo parlare un attimo, ci allontanammo dal gruppo e lei mi chiese

- "ti piace Robin?" mi chiese lei, alzando il sopracciglio

- "no..."

- "sicura?"

- "si, sono sicura"

- "ok, torniamo dagli altri" disse lei

Non mi piace Robin, o così pensavo... Non lo so, ho così tante cose che mi passano per la testa e non riesco a pensare.

Tornammo dagli altri, vedevo che stavano discutendo di qualcosa.

Stavano pensando ad un piano per scappare

- "Allora, di solito il rapace lascia la porta aperta, possiamo provare a scappare da lì, di solito quando la lascia aperta, lo sento andare in camera sua, quindi possiamo provare" disse Bruce

Non ero sicura del suo piano, e chiesi

- "e se ci vede?" chiesi io

- "non ci vedrà, tranquilla" disse Bruce

- "ok..."

- "prova ad aprire la porta" disse Griffin

Bruce andò verso la porta e si aprì

Si giró verso di noi e disse

- "è aperta..."

Andammo verso la porta e iniziammo a salire la scale in punta di piedi, arrivammo al salotto del rapace.

Ma prima di fare un altro passo, sentimmo un passo, poi un altro, e un altro ancora, e più sentimmo una voce provenire dalla stanza del rapace

Continua....

Nothing Ever Lasts Forever ~Robin Arellano~Where stories live. Discover now