ᴜɴ ᴏsᴄᴜʀᴏ ғᴜᴛᴜʀᴏ ɪɴᴄᴏᴍʙᴇ

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𝘓𝘢𝘣𝘰𝘳𝘢𝘵𝘰𝘳𝘪 𝘚.𝘛.𝘈.𝘙.

𝐏𝚊𝚝𝚝𝚢 : quindi in un'altra linea temporale ho...ho avuto un figlio dall'Anti-Flash...

disse disgustata, incrociando le braccia e fissando un punto vuoto

𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : mi dispiace, se l'avessi saputo avrei cercato di-
𝐂𝚒𝚜𝚌𝚘 : non è colpa tua, per quanto sappiamo che è folle, certe cose neanche a noi vengono in mente
𝐀𝚗𝚢𝚊 : Flash, non ti ho mai ringraziato per avermi dato questi poteri, colgo l'occasione ora. E ti dico anche che non mi importa quanto veloce dovrò diventare o quanto dovrò addestrarmi, voglio esserci quando lo farete a pezzi, merita solo di finire sotto terra
𝐂𝚊𝚒𝚝𝚕𝚒𝚗 : per ora dobbiamo capire che intenzioni ha
𝐒𝚄𝙿𝙴𝚁𝙶𝙸𝚁𝙻 : prima fermiamo il suo piano, prima potremo concentrarci su di lui
𝐒𝚘𝚙𝚑𝚒𝚎 : sappiamo che i miei fratelli ne fanno parte, e che è stato lui a portarli qui
𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : deve aver mentito su qualcosa per convincerli, dobbiamo riuscire a fargli capire la verità
𝐂𝚊𝚒𝚝𝚕𝚒𝚗 : e lo potete fare?
𝐊𝚊𝚛𝚊 : possiamo solo sperare di riuscirci, per com'erano quando li abbiamo affrontati..
𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : ci riusciremo
𝐀𝚗𝚢𝚊 : appena avremo informazioni in più verrò da voi
𝐒𝚘𝚙𝚑𝚒𝚎 : grazie, è d'aiuto
𝐀𝚗𝚢𝚊 : faccio quello che posso
𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : Patty, se tu-
𝐏𝚊𝚝𝚝𝚢 : tranquillo, mi passerà. Devo solo...metabolizzare la cosa
𝐂𝚒𝚜𝚌𝚘 : in caso ci siamo, noi, voi pensate ai fratelli meraviglia
𝐒𝚘𝚙𝚑𝚒𝚎 : Gemelli Tornado
𝐂𝚒𝚜𝚌𝚘 : stai scherzando? È tremendo
𝐒𝚘𝚙𝚑𝚒𝚎 : "gemelli meraviglia"
𝐂𝚒𝚜𝚌𝚘 : sto perdendo colpi
𝐊𝚊𝚛𝚊 : grazie di tutto, ci rivedremo presto
𝐂𝚊𝚒𝚝𝚕𝚒𝚗 : spero sia per un buon motivo, e non per un'altra tragedia
𝐊𝚊𝚛𝚊 : non ci resta che sperare

𝘔𝘢𝘴𝘰𝘯𝘷𝘪𝘭𝘭𝘦, 𝘤𝘢𝘴𝘢 𝘋𝘢𝘯𝘷𝘦𝘳𝘴-𝘈𝘭𝘭𝘦𝘯

Di ritorno da Central City, i tre trovarono Richard Swift e Hope davanti alla loro porta di casa, provavano inutilmente a chiamarli, ma presto si resero conto che il suono del telefono proveniva da dentro la casa. I due si accorsero dell'arrivo del trio alle loro spalle, tutti e tre in abiti civili

𝐇𝚘𝚙𝚎 : per fortuna state bene, abbiamo sentito il rumore
𝐑𝚒𝚌𝚑𝚊𝚛𝚍 : che cos'è successo?
𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : una nostra vecchia conoscenza
𝐑𝚒𝚌𝚑𝚊𝚛𝚍 : immagino non sia buona, visto il disastro
𝐒𝚘𝚙𝚑𝚒𝚎 : dov'è Nora?
𝐇𝚘𝚙𝚎 : dentro da noi-

non fece neanche in tempo a finire la frase, che la ragazza scattò dentro la casa della coppia

𝐑𝚒𝚌𝚑𝚊𝚛𝚍 : l'avete sistemato?

nessuno rispose, calò soltanto il silenzio.

E più tardi, al sorgere del sole, nessuno dei tre aveva dormito, e Sophie, si trovava da sola sotto il portico di casa, a fissare il cielo. Sentì i passi dei genitori verso di lei, la ragazza non si voltò nemmeno, parlò soltanto

𝐒𝚘𝚙𝚑𝚒𝚎 : Savitar aveva ragione
𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : non possiamo esserne certi..
𝐒𝚘𝚙𝚑𝚒𝚎 : lo sono io, papà...

disse, tirando su col naso, e portando lo sguardo verso il basso, guardandosi le mani

𝐒𝚘𝚙𝚑𝚒𝚎 : lo sono io..
𝐊𝚊𝚛𝚊 : lo fermeremo. Fermeremo lui e il suo piano
𝐒𝚘𝚙𝚑𝚒𝚎 : non è quello che mi preoccupa
𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : e cosa?
𝐒𝚘𝚙𝚑𝚒𝚎 : chi altro dovremo perdere per fermarlo?

continuava a non voltarsi, e i due rimasero in silenzio, cercavano una risposta da poterle dare per rassicurarla, ma era tutto inutile

𝐒𝚘𝚙𝚑𝚒𝚎 : quando sono arrivata qui...io avevo perso tutto, tutto quanto. La mamma aveva perso anche i genitori a causa di Zod, e tu...la nonna, il nonno, Joe...Iris...Malcolm, Ralph, Ronnie, H.R. ...Patty...hai perso tutte queste persone nella tua corsa per fermare Thawne...chi altro dovrà pagare con la vita a causa sua?

gli occhi le diventavano lucidi, anche se cercava di contenersi al massimo

𝐊𝚊𝚛𝚊 : Sophie...
𝐒𝚘𝚙𝚑𝚒𝚎 : l'ho visto
𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : cosa...cosa hai visto?
𝐒𝚘𝚙𝚑𝚒𝚎 : faccio spesso un sogno ultimamente...il mondo è in rovina. Fulmini viola, azzurri...blu, rossi, e io sono l'ultima rimasta, e non riesco a fermarlo
𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : questo non-
𝐒𝚘𝚙𝚑𝚒𝚎 : lui vince. In quel sogno lui vince perché io non sono in grado di fermarlo

una lacrima le cadde dall'occhio destro, andando a fermarsi sul legno della staccionata, ma la ragazza finalmente si voltò verso di loro, lasciando la mano sinistra appoggiata sulla staccionata

𝐒𝚘𝚙𝚑𝚒𝚎 : non mi interessa cosa ci vorrà, non mi interessa cosa dovrò sacrificare. Io farò...tutto quello che è necessario per diventare la persona che il Flash originale mi ha detto che sono destinata ad essere. Qualsiasi sia il mio destino, se c'è anche una minima possibilità che questo impedisca un disastro come quello che ho visto, io lo farò. A qualunque costo

i due rimasero ad ascoltarla, sapevano che aveva bisogno di sfogarsi, ed erano lí esattamente per quello

𝐒𝚘𝚙𝚑𝚒𝚎 : ho appena riavuto tutto quello che mi è stato portato via. Tutto quello che Thawne ha portato via a me, e a voi, e non ho intenzione di stare a guardare mentre distrugge la vita che avete faticato ad ottenere, quella bellissima, nuova vita che avete condiviso con me. Si pentirà di non essersi assicurato che io fossi morta e non dispersa nella Forza della Velocità. Questa è una promessa

Barry e Kara le si avvicinarono, accogliendola in un abbraccio fra le loro braccia. Un abbraccio nel silenzio, ma che riusciva a spiegarsi più di mille parole

*fine musica*

Quella stessa sera, in una casa abbandonata nella foresta di Masonville, Don Allen tornava sotto la pioggia, camminando per non rischiare di attirare l'attenzione. Il ragazzo entrò dalla porta principale, trovando la sorella seduta davanti ad una bacheca

𝐃𝚘𝚗 : ho la cena
𝐃𝚊𝚠𝚗 : non ho fame
𝐃𝚘𝚗 : ignora pure la dieta da velocisti
𝐃𝚊𝚠𝚗 : al diavolo quella dieta
𝐃𝚘𝚗 : cosa ti fa scaldare così tanto?
𝐃𝚊𝚠𝚗 : sono stufa di dover stare agli ordini di Thawne
𝐃𝚘𝚗 : che cosa vuol dire?
𝐃𝚊𝚠𝚗 : lui vuole che noi non li uccidiamo, dice che fa parte del suo grande piano. Al diavolo il suo piano, se proverà ad ucciderci anche Sophie e i suoi nuovi genitori gli si ribalteranno contro
𝐃𝚘𝚗 : vuoi ignorare il piano di Thawne e ucciderli?
𝐃𝚊𝚠𝚗 : siamo venuti qui per avere la nostra vendetta, non per seguire come dei cagnolini il piano di Eobard Thawne. Li uccideremo noi

Don sospirò, lasciando la cena sul tavolo, e tornando in seguito a guardare la sorella

𝐃𝚘𝚗 : d'accordo. Qual è il tuo piano?

𝐂𝐎𝐍𝐓𝐈𝐍𝐔𝐀

Sᴜᴘᴇʀғʟᴀsʜ - sᴇᴀsᴏɴ 4Where stories live. Discover now