E se Tony Stark avesse avuto una figlia segreta? Questa è la storia di Elizabeth Sommers, una sedicenne che dopo la morte della madre, viene costretta a trasferirsi nell'Avengers Tower.
Dovrà cominciare una nuova vita insieme ai suoi nuovi coinquil...
Tre giorni dopo Pov Lizzie Mi stiracchio e mi guardo intorno, mi tappo la bocca quando vedo Harley che sbava con la bocca aperta con i popcorn sparsi sul divano.
Io: Hey, Harley... Harley! Apre di scatto gli occhi e fa cadere la ciotola a terra e io scoppio a ridere. Harley: Cosa?!
Gli passo il suo telefono e gli mostro la foto che gli ho scattato, lui mi guarda con la mascella serrata tentando di non ridere poi si alza e inizia a pulire a terra. Harley: Non é divertente, non é divertente Io: Mhmhmh sei davvero un angoletto quando dormi Harley: Grazie, grazie lo so Dice lanciandomi due popcorn
Harley: Elizabeth hai fame? Io: Si molta fame, mi sarei mangiata i popcorn ma gli hai fatti cadere Harley: In frigo c'è la torta al cioccolato ne vuoi un po' ? Io: Come rifiutare la torta più buona di tutta Rose Hill
Pov Peter Noah: Lei dov'è?! Io: Di chi stai parlando Noah: Elizabeth! Io: Problemi famigliari che non ti riguardano Noah: Non mi ha risposto al telefono sono preoccupato Io: Non esserlo Dico e gli volto le spalle Noah: Che sta succedendo Peter, lei é una mia amica e se c'è qualcosa che non va lo voglio sapere, ne ho il diritto! Mi volto di scatto e gli punto il dito contro
Io: NO non ne hai nessun diritto! Lei non é nessuno per te! Tu non ci sei mai stato per lei e se non ti ha coinvolto nelle sue faccende personali vuol dire che io non ho nessun obbligo a coinvolgere te! Noah: Fottiti Parker
Pov Tony Sam: Abbiamo cercato ovunque, ma di lei non c'è nessuna traccia Maria: Era un ottima agente sa come non farsi trovare Io: Oppure siamo noi che non la stiamo cercando nei posti giusti, lei voleva farsi trovare da sua figlia in qualche modo quindi... Nat: La stiamo cercando da tre giorni perché non andiamo a mangiarci qualcosa... Io: Si ottima idea, magari possiamo chiedere in giro di lei Wanda: Penso che sia il modo migliore per trovarla
Qualche ora dopo Ci sediamo al tavolo di fast food, alla mente mi ritornano in mente quando ero più giovane e insieme a Caroline scappavamo dalle lezioni dell' College per mangiarci un buon panino.
Flashback
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Caroline: Perché mi guardi così Io: Così come Caroline Caroline: Come se volessi baciarmi Io: Forse perché é quello che voglio fare Mi avvicino per baciarla ma lei mi respinge ridendo Caroline: Che cosa sta facendo signor Stark! Dice guardandosi intorno, la prendo per i fianchi e la spingo dentro il mio ufficio Io: Vieni da me sta sera Caroline: Ho delle cose da fare Tony Io: Stare con me Caroline: No... Dice accarezzandomi la guancia Io: Ahahah ho capito un altra di quelle missioni top secret Caroline: Esatto Io: Allora, verresti con me a mangiare un hamburger in quella nuova tavola calda che ha aperto sulla 24? Caroline: Va bene Io: Va bene
Le bacio la fronte delicatamente e lei sorride, é così carina quando mostra le sue fossette così dolci.
Ora Sam: Tony? Steve: Stark sei con noi Io: Scusate Nat: La signora ha chiesto che cosa prendi da mangiare Io: Un hamburger con doppio bacon
La signorina annuisce Cominciamo a parlare quando fuori dal vetro vedo una donna dai capelli lunghi e mossi. La seguo con gli occhi finche non la vedo entrare. Rimango pietrificato. Caroline... Wanda si volta di scatto e poi mi guarda. Scuoto la testa in modo che non dica nulla. Caroline: Ciao Clarissa mi fai il solito per favore Clarissa: Certo Sofia, mi fa piacere rivederti in città Lei ride con la sua solita risata felice e dolce. Clarissa: Ti vedo un po' sciupata stai bene cara? Caroline: Sono stati due anni faticosi Clarissa: Scusa cara devo servire quel tavolo
Dice e lei si volta e i nostri sguardi si incontrano, la vedo sbiancare e aggrapparsi al bancone. Gli altri notano il mio sguardo e si girano. Tony: Non fate nulla Clarissa: Sofia ti senti bene Caroline: Scusa Clarissa mi sono dimenticata di fare delle cose Lei esce di corsa dalla tavola calda sotto lo sguardo preoccupato della cameriera. Mi alzo, e faccio cenno agli altri di seguirmi Io: Ci scusi non é che puoi impacchettarceli verremo a prenderli più tardi
Tiro fuori dei contanti Io: Questi dovrebbero bastare anche per la mancia
Lei annuisce e noi usciamo seguendola. Sam: Non ci credo che l'abbiamo trovata Nat: L'abbiamo cercata nel posto più ovvio in cui nessuno avrebbe mai pensato di trovarla Steve: Dobbiamo muoverci o la perderemo
Caroline in lontananza si mette il casco e sale su una moto Nat: Prendete l'auto Steve: Io vengo con te
Si scambiano uno sguardo e io guardo Sam e Pietro che guardano Wanda che cerca di non ridere Io: Allora ci muoviamo, Caroline è un fulmine su quella moto Saliamo in auto mentre i due prendono la moto di Nat.
Pov Lizzie Io: Mi passi la chiave inglese Harley: Eccola, nessuno tocca questa moto da anni, era di mio padre e quando se ne é andato l'ha lasciata qui. Io: Mia madre amava le moto, da piccola passavamo ore ed ore a studiare i motori e a dieci anni mi ha insegnato a guidare la sua. Harley: Mio padre non mi ha insegnato nemmeno ad andare in bicicletta, ci hanno pensato i bulli della mia scuola Io: Mi spiace Harley: Non esserlo, mi hanno fatto crescere in qualche modo Io: E sei cresciuto bene, parere di una persona esterna Harley: Oh non mi fare arrossire Io: Dai fai uscire questo rottame da qui che voglio vedere se va Harley: Sei forse impazzita?
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Harley: Non mi guardare così! Io: Così come? Harley: Non mi convincerai a farti rischiare la vita su quella cosa
Mi lancia le chiavi della moto Io: Sei così facilmente corruttibile Harley! Fa una smorfia e apre il garage. Harley: La sicurezza prima di tutto Dice indicando il casco lo prendo e salgo sulla moto sorridendo.
Pov Tony Sam: Dai che l'abbiamo quasi raggiunta Wanda: É veloce Io: Lo so, Romanoff riesci a metterti d'avanti a lei in mod che inchiodi, noi la bloccheremo da dietro in modo che non riesca a scappare. Nat: Ricevuto
Lei in due secondi fa accelera e si ritrova di qualche metro davanti alla moto di Caroline. Nat scende e le punta la pistola contro, Caroline sta per girarsi ma la nostra auto si blocca lateralmente obbligando a fermarsi.
Scendo dall'auto e faccio qualche passo avanti Io: Bella moto... chi te la regalata? Caroline: Un vecchio amico Si toglie il casco e vedo subito come il suo volto sia cambiato, più chiaro, più magro, più triste
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