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Pov Tony
Giornalista: Signor Stark, avete avete qualche progetto per il futuro
Io: Vorrebbe dire
Giornalista: Vedremo mai la nascita di nuovi Avengers, magari più giovani ecco?
Io: Mi vuole mandare il pensione signorina?! Le sembro così vecchio!
Giornalista: No, in realtà...
Io: Le dò ragione, alle volte quando mi piego e sento la schiena che mi fa male...
Steve: Io sto alla grande
Io: Capitan Ghiacciolo non é il momento di sfoggiare la tua forma...

Un rumore assordante dietro noi ci fa girare di scatto, sullo schermo compare un uomo mascherato, dietro di lui intravedo molti oggetti di alta tecnologia e qualcosa di molto grande coperto
Nat: Che succede
Guardo Pepper con sguardo interrogativo
X: Salve, voi non sapete chi sono io, ma non é importante...
Io: Non credo mi possa interessare più di tanto
Ridacchio sistemandomi le maniche della camicia
X: Sappiate solo che sono uno dei tanti a cui Tony Stark a portato via tutto...
Io: Che novità, miei cari togliamo sto pagliaccio da qui?
Pepper: Tony, é su tutte le piattaforme televisive...
X:Ma penso che rimedierò
Dice e toglie la  coperta e scopre una gabbia simile a quello progettata per Hulk, appena vedo la persona che c'è dentro mi alzo in piedi
Io: Lizzie...
X: I figli... volevamo fare una semplice rapina e mi sono imbattuta in questa splendida creatura!
Pepper: Tony...
La fermo, Lizzie era seduta su una sedia con delle manette in ferro molto simili ai braccialetti che avevo costruito, al collo un collare luminoso come se al suo interno avesse dell'elettricità
X: Caroline Sommers... tra tutte quelle che potevi portarti a letto, proprio lei dovevi ingravidare! Ma arriviamo al nocciolo della situazione.
Prendo il tablet e apro una schermata nel vuoto, cerco di localizzare il posto in cui si trovava mia figlia
X: Sai mi chiedevo  perché tenevi nascosta la tua bambina, poi ho capito... occhi rossi come il fuoco e una potenza... Wow!
Clicca un pulsante su un telecomando e il collare si illumino e lei comincia ad urlare e i suoi occhi iniziano a brillare e le mani bruciano fino ad arrivare alle braccia
X: Già...una ragazzina con poteri sovrannaturali come i due gemelli, come si chiama esperimento fallito numero 105!
Alzo il braccio e l'armatura mi si infila addosso; parto in volo spaccando la finestra.
Io: Arrivo Lizzie...

Pov Lizzie
Guardo i miei vestiti lacerati, la mia pelle pizzica e il collo mi fa male a causa delle molteplici scosse. Ho paura, continuo a tremare e sento le lacrime bruciare sulla pelle, mi dimeno e urlo.

Uno degli sussurra qualcosa all'orecchio del "capo", iniziano ad agitarsi e dopo qualche secondo mi ritrovo sola.

Il tetto esplode, sussulto e fisso l'immagine di un uomo con un armatura d'acciaio atterrare di fronte a me.
Inizia a digitare qualcosa su una piattaforma strana e la cella si apre liberandomi dalle manette.
Mi alzo barcollando e lui mi prende in braccio, mi stringo a mio padre nonostante sia freddo, ma ora mi sento al sicuro.
Io: Sono andati via da poco, puoi ancora prenderli
Dico tossendo
Tony: Non é la cosa importante adesso, come stai?!
Annuisco ma non é così la camicia e tutta bruciacchiata e la testa mi gira.
Tony: Ti porto al sicuro
Partiamo in volo, chiudo gli occhi.

Arriviamo davanti ad un edificio bianco e freddo con una grande A illuminata. Sull'erba vedo molte persone e qualcosa che riflette la luce.
Pepper: O mio dio Tony!
Dice correndo verso di noi e avvolgendomi una coperta addosso. Mio padre esce dall'armatura e la abbraccia.
Pepper: Che é successo Lizzie
Io la gradavo senza parlare, avevo passato tre ore li, lo so non sono molte ma non smettevo di pensare alle tre persone carbonizzate e a quelle scosse.
Tony: Lasciala stare Pepper, é stanca...
Pepper: Certo hai ragione.

Io: Papà...
I giornalisti stanno marciando verso di noi con i microfoni puntati verso di me
Giornalisti: Signor Stark é vero quello che abbiamo sentito!? Lei é vostra figli? Chi é?! Perché non ne abbiamo mai sentito parlare?! Come ti chiami!?

Tony: Non risponde a niente!
Mi prende per un braccio e io emetto un gemito per il dolore.
Tony: Scusa...
Annuisco e mi faccio strada  fra i giornalisti che continuano a farmi domande.

Entriamo nel edificio, tutti gli Avenger sono schierati a braccia incrociate e appena mi vedono tirano un sospiro di sollievo
Nat: Lizzie! Tesoro eravamo così preoccupati!
Io: Sto bene Nat
Lei mi guarda, abbasso lo sguardo, Wanda si avvicina e mi passa un bicchiere d'acqua.
Lo bevo tutto d'un fianco, poi guardo il bicchiere che inizia a diventare doppio, perdo l'equilibrio e casco a terra, mio padre mi prende e mi tasta la fronte.
Tony: Tu scotti...
Steve: Tony riportiamola casa!
Io: No...
Thor: Perché
Io: Io, ho fatto una cosa orribile...
Wanda: Non é colpa tua Lizzie
Io: Invece si...

Gli sguardi di fronte a me incupiscono
Tony: Che é successo Lizzie?
Pepper: Tesoro é meglio che vieni a guardare!

Lui si allontana e prende il tablet in mano. Il suo sguardo cambia drasticamente quasi come fosse spavento, so che cosa sta vedendo in quel piccolo schermo.

I suoi occhi slittano poi da i miei a quelli di Pepper
Io: Giuro che io non volevo...
Non risponde, continua a guardare Pepper senza fiatare.
Io: Papà...?
Tony: Voglio che la signorina Sommers venga messa in isolamento finche non sapremo cosa fare, la cella costruita per il signor Banner

Dice a due agenti che mi prendono per il braccio, io lo guardo con le lacrime agli occhi. Come potevo aver rovinato tutto in un giorno...
Nat: Tony?!
Tony: É più sicuro per tutti

Dice e se ne va, il mio respiro inizia ad affannarsi, gli agenti mi scortano in una cella tale a quella in cui era appena stata.
Appoggio le mani sulle pareti di vetro, mi guardo in torno e deglutisco.
Voglio la mia mamma...
Sedendomi a terra inizio a piangere stremata realizzando che mio padre aveva appena fatto ordinate di farmi rinchiudere.

Pov Tony
Sono dietro a una parete oscurata d osservo mia figlia distrutta a terra. Ho paura, non di lei ma di quello che i suoi poteri possano farle.
Devo trovare un modo per neutralizzarli per sempre. Caroline, perché hai fatto questo alla nostra bambina...?

Non nasconderti da me Peter ParkerWhere stories live. Discover now