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- le mie coseeee. - mi lamentai per l'ennesima volta, mentre camminavo a stomaco vuoto in un deserto arido. - siamo pure nel posto sbagliato.

Dream, di fianco a me, roteò gli occhi. - l'hai già detto 8 volte. Questa è la novena. - sbuffò. - ti preferivo quando stavi zitta.

- ti preferivo quando non avvicinavi zombie facendo "chissà cosa" con George. - risposi a tono, guardandolo con la coda dell'occhio ed un sorrisetto burlone. Il castano si schiarì la gola.

- sembri una ragazzina in preda agli ormoni. - l'incappucciato non mi degnò di uno sguardo.

- piantatela voi due. - rispose George, palesemente in imbarazzo.

- lasciali perdere. - intervenne il corvino, sorridendo. - sono divertenti. Peccato non avere dei popcorn!

- ce li avrei, se fossimo tornati a prendere le cose. - sbuffai sonoramente, appoggiandomi pesantemente sulla spalla del biondo.

Sospirò mentre mi scrollava di dosso. - stiamo facendo il giro. Perché non lo vuoi capire?

- perché potevamo prendere la strada corta! Di giorno, gli zombie muoiono! - esclamai imperterrita.

- ne abbiamo già parlato! Eravamo in un bosco, lì godono dell'ombra degli alberi, non bruciano! - mi guardò torvo.

- suvvia, ragazzi! - esclamò nuovamente il castano. - sembrate una coppia!

Sapnap si schiarì la gola. Probabilmente George e Dream lo presero come un gesto casuale, ma io afferrai il gesto al volo; era infastidito dal commento. Mi scappò un sorrisetto burlone che al corvino non passò inosservato. Alzò un sopracciglio mentre mi guardava, anche se non mi girai verso di lui.

- ti sei perso. - dissi dopo qualche minuto di silenzio. - ammettilo, Dream, non hai la più pallida idea di dove stiamo andando.

- non vedo perché dovrei ammettere una cosa del genere. So perfettamente dove stiamo andando.

Alzai un sopracciglio. - ah, si? - lui annuì. - mi spieghi perché, allora, siamo passati al meno 5 volte davanti a questa montagna di terra piazzata palesemente da una vita umana in mezzo al deserto? Quante costruzioni così vedi nel raggio di qualche centinaio di metri?

Pur non vedendolo sotto la maschera, potei dire che impallidì.

- e va bene! Stiamo andando intorno. Speravo di essermi sbagliato. - sospirò, facendomi sorridere compiaciuta.

- vaaa bene, ciurma! Seguitemi! - andai emozionata verso destra, seguita da due ragazzi sconcertati ed uno sorridente.

- sei sicura di sapere dove andare? - chiese George. - considerando la tua similitudine con Dream può essere che andremo intorno nuovamente.

- quanta fiducia che riponi in me, ragazzo. - sbuffai scocciata. - similitudine con Dream?! Non posso credere alle mie orecchie. - sentii il corvino ed il biondo ridacchiarsela alle mie spalle, mentre il castano faceva spallucce di fianco a me. Sospirai, rassegnandomi. - comunque si, so dove stiamo andando. Questo è il deserto di Dhara. Il mio villaggio è qui vicino, mi so orientare qui dentro anche se è da anni che non ci metto piede.

- il tuo villaggio? - chiese Dream, improvvisamente interessato. - intendi quello nella giungla di fianco al deserto? - annuì in risposta, e lui fece un gesto sorpreso. - sai che fine ha fatto quel posto, vero?

Sospirai. - si, Dream, lo so. - risposi secca, tagliando corto. - e non me ne potrebbe importare meno. - li guidai fino ad una pianura. - volevi fare il giro? L'abbiamo fatto. Eccoci alla pianura. Il bosco è alla nostra destra. Noi siamo usciti alla sinistra.

Da Quella Volta - Sapnap x ReaderWhere stories live. Discover now